Frasi e aforismi sullo spirito libero

Frasi e aforismi sullo spirito libero, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla libertà, Frasi e aforismi sulla differenza e la diversità, Frasi e aforismi sul selvaggio e Frasi e aforismi sull’anticonformismo e il conformismo.

**

Frasi e aforismi sullo spirito libero

Alle ballerine del carillon innamorate della musica rock.
Ai girasoli che seguono la luna.
Ai cuori intrepidi.
Alle anime libere e selvagge.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

Se cerchi di mettere uno spirito libero in gabbia, scoprirai che anche le gabbie possono volare.
(Fabrizio Caramagna)

Il mondo lo hanno sempre cambiato i folli, i sognatori, i romantici, gli eretici e le streghe.
Non le greggi.
(Fabrizio Caramagna)

Io vengo da un posto dove l’erba è travolta dalla meraviglia, dove i girasoli crescono fino alla luna e il mare scrive lettere d’amore al cielo.
E tu da dove vieni?
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

Trova i luoghi selvaggi del tuo cuore
e lascia che corrano liberi.
(Fabrizio Caramagna)

Pensa, è un’assicurazione sulla vita.
Sii libero, è un diritto acquisito.
Viaggia, è un antidoto efficace.
Sogna, è legittima difesa.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo pieni di strappi, tagli, cuciture,
ma anche di follie fuori dagli schemi,
parole fuori dalle righe, viaggi sulla luna.
(Fabrizio Caramagna)

Come fanno a sopravvivere coloro che hanno sempre la stessa età.
E soprattutto coloro che vivono sempre nello stesso secolo?
(Fabrizio Caramagna)

Sono fuori posto. Fuori tempo. Fuori moda. Fuori fase. Fuori mano.
Vuoi venire a conoscere tutti i miei fuori?
(Fabrizio Caramagna)

Lei era Spettinata. Scompigliata. Spudorata. Scatenata. Sfrenata. Slegata da ogni schema.
(Fabrizio Caramagna)

I cuori selvaggi amano viaggiare in libertà, con il timone rotto, l’orizzonte pieno di nebbia, la mappa in fiamme.
(Fabrizio Caramagna)

Bisognerebbe instaurare una dittatura della libertà e obbligare la gente a essere libera, facendo in modo che ogni anno legga almeno 5 libri di autori anticonformisti e indipendenti, corra almeno una volta a perdifiato in un campo di girasoli ed esprima almeno 10 opinioni contrarie al buon senso.
(Fabrizio Caramagna)

Non darmi il tuo corpo modellato dalla palestra.
Dammi occhi che raccontano una storia, una mente aperta e ribelle e un cuore che sente. E poi portami in un prato e mostrami come ogni filo d’erba si piega in modo diverso a seconda del vento e della luce.
Allora sì, mi potrò innamorare.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

Lascia che ci sia spazio nel tuo cuore per l’inimmaginabile e il prodigio.
Corri in un prato di fiori selvaggi e volta le spalle ai gruppi e agli schemi.
Solo coì sarai uno spirito libero.
(Fabrizio Caramagna)

Getta via gli schemi, i filtri e le frasi confezionate.
Non ti voglio così, travestita sempre da altro,
figlia sempre di qualche tendenza del momento.
Devi essere libera, originale, irriducibile.
(Fabrizio Caramagna)

Potranno toglierti possessi, relazioni, carriera, amici e soldi, ma non potranno toglierti lo spirito libero e selvaggio.
(Fabrizio Caramagna)

Mi piaci perché sei fatta di libri e lettere d’amore scritte a mano.
Mi piaci perché la tua risata è come il suono di uno scontro di stelle, come il fruscio di una scolaresca di bambini all’uscita di scuola
Mi piaci perché a volte assomigli a una fanciulla che scrive i suoi segreti sulla suola delle scarpe e li rivela solo al vento e ai fiori selvaggi.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

C’è qualcosa di particolare nelle anime affini, le incontri e per un momento questo mondo ha un senso. Nella loro luce c’è uno spirito di libertà, che ti ricorda chi sei.
(Fabrizio Caramagna)

Lei è gentile, attenta, distratta, spensierata, stanca, leggera, adorabile, disordinata, ridente, ma soprattutto ama vivere ai margini.
Come le note nei libri, i papaveri solitari, i sentieri abbandonati, gli introversi, i diversi, i perduti.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

C’è qualcosa in lei,
un tipo di diversità che la mia mente brama.
Lei è quel tipo di settimana
che inizia con un venerdì anziché un lunedì.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

La ribellione e l’istinto si mescolavano a formare la sua inquietudine. Lei si muoveva libera tra mille possibilità, incapace di domare i suoi slanci. Era selvaggia e fiera.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo papaveri selvaggi, quelli che restano ai margini e crescono nei posti più impensati.
Quelli che non fanno numero, che non vanno nei giardini curati e ordinati, che amano le erbacce e le loro storie complicate.
(Fabrizio Caramagna, Il numero più grande è due)

Essere “spiriti liberi” è come avere un gruppo sanguigno rarissimo: gran parte delle persone lo rigetta.
(Fabrizio Caramagna)

E noi spiriti liberi, con un sorriso orgoglioso solleviamo il braccio verso la libertà di poter essere sole e luna, gioia o tormento.
(Fabrizio Caramagna)

E’ troppo libera la mia anima. Credo che sia dentro di me, e invece è negli occhi verdi di una ragazza, poi fa un salto e va a braccetto con una nuvola, poi fa una capriola e si unisce alla polvere d’oro delle api e prima di tornare a me risponde ancora qualcosa alla chiamata delle prime stelle della sera. Che cosa si siano detti non lo so, ma tutte le anime del prato devono aver sentito i loro discorsi.
(Fabrizio Caramagna)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *