Frasi e aforismi sul superare e il sorpassare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sugli ostacoli, Frasi e aforismi sui limiti, Frasi e aforismi sulle difficoltà e il difficile e Frasi e aforismi sulla fuga e lo scappare.
**
Frasi e aforismi sul superare
E in qualche modo riuscirai a superare i giorni vuoti e i giorni pieni e i giorni noiosi e i giorni ridicoli e i giorni straordinari, ma non riuscirai mai a superare il pensiero di lei.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è il coraggio di superare i propri limiti.
Ma anche il rispetto nel fermarsi di fronte a quelli altrui.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non cerchiamo di superare i nostri limiti. Ingrandiamo solo il cerchio dove siamo intrappolati.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto quel che hai superato te lo ritrovi di nuovo davanti e lo devi doppiare.
(Fabrizio Caramagna)
Verra un giorno, finalmente, in cui non dovrai superare nessuno per sentirti più veloce, più prezioso, una persona migliore.
(Fabrizio Caramagna)
Camminare è una competizione ostinata in cui ogni gamba cerca di superare l’altra.
(Fabrizio Caramagna)
Il tempo è un’immensa gara di secondi che cercano sempre di superarsi l’uno con l’altro.
(Fabrizio Caramagna)
I nani corrono dietro a chi fa passi da giganti e poi all’ultimo momento lo superano e si prendono tutto il merito.
(Fabrizio Caramagna)
Certi errori i li ho superati. Ora li sto doppiando.
(Fabrizio Caramagna)
Trovarsi di fronte a un ostacolo insuperabile ed essere convinti che se non ci fosse sarebbe ancora peggio.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono ostacoli che puoi superare e ostacoli che non puoi superare. Il problema è che spesso non lo sai prima.
(Fabrizio Caramagna)
Gli ostacoli sono insormontabili quando non c’è un motivo sufficiente per superarli.
(Fabrizio Caramagna)
Gli ostacoli più difficili da superare non li abbiamo di fronte, ma alle spalle.
(Fabrizio Caramagna)
Il tempo, le energie, la volontà, il sudore, la voglia di farcela, la determinazione. A volte sono un bel gruppo affiatato e superano ogni ostacolo.
(Fabrizio Caramagna)
Provare a superare le paure.
È tutto quello che so sulle opportunità.
(Fabrizio Caramagna)
Tu sei il mio centro e tutti i limiti che vorrei oltrepassare.
(Fabrizio Caramagna)
Io con te mi sentivo a casa.
Ma tu avevi ancora un’aereo da prendere
e tante strade da percorrere
e ferite da superare,
prima di sentirti a casa.
(Fabrizio Caramagna)
Se una persona ha davvero voglia, scopre i tuoi passaggi segreti, ignora le porte chiuse, supera le camere vuote, lascia perdere le scale senza uscita, giunge nell’angolo più inaccessibile e luminoso di te.
(Fabrizio Caramagna)
Un passo oltre il probabile si può fare? Superare il muro che è stato eretto intorno e ritrovarmi accanto a te, nell’inaspettato.
(Fabrizio Caramagna)
Non guidarmi, non calpestarmi, non spingermi, non frenarmi, non superarmi.
Accompagnami.
(Fabrizio Caramagna)
Le grandi idee non sono quasi mai confutate, ma sono spesso superate.
(Fabrizio Caramagna)
Ho superato una vecchia Citroen Dyane in autostrada. Lei che nel mio specchietto retrovisore piano piano s’allontana diventando sempre più piccola, a ricordarmi che appartiene al passato. Non potrà mai più raggiungermi o superarmi.
(Fabrizio Caramagna)
Chissa dopo quante code superate t’arriva la notifica: “facevi prima ad andare in bici”.
(Fabrizio Caramagna)
In ogni automobilista riemerge dall’inconscio l’archetipo del cavaliere antico che si misurava nei tornei. L’elmo abbassato, la lancia in resta, eccolo partire a briglie sciolte contro il suo nemico, cercando di superarlo in velocità e destrezza.
(Fabrizio Caramagna)
La competizione del sabato sera, per un tavolo, un sorpasso o uno sguardo per cui salvarsi
(Fabrizio Caramagna)
Oggi si parla velocemente, si guida velocemente, si pensa velocemente, si scrive velocemente. Si corre e si supera, manca la calma e la pazienza. Guai se su whatasapp ci arriva un vocale che supera i due minuti. Viviamo nel’ebrezza collettiva della rapidità.
(Fabrizio Caramagna)
Quello lento in macchina davanti a te è sempre l’ultimo a superare il semaforo verde.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone severe sono sempre fissate con dei limiti che non bisogna superare.
(Fabrizio Caramagna)
La solidità, la consapevolezza, le sicurezze e le stabilità della saggezza.
Ma chi ce lo ridarà quel batticuore di quando eravamo giovani e ogni volta provavamo a superare confini ignoti?
(Fabrizio Caramagna)
Il divano ci guarda mentre siamo tutti affannati a sorpassarci a vicenda in società e sembra dire:
“Relax. Siete tutti pazzi. Perché questa competizione continua?”.
(Fabrizio Caramagna)
La maggior parte degli scrittori sente il bisogno di superare i suoi predecessori. Dante riuscì a superare i suoi successori.
(Fabrizio Caramagna)
Montaigne, Kant e Leopardi non superavano 1 metro e cinquanta di altezza, taglia molto vicina al limite che definisce i nani. Eppure erano dei giganti nel pensiero.
(Fabrizio Caramagna)
Superati i confini dell’inverno,
tutto ritorna musicale,
torna l’attimo del grande incantesimo,
la festa dei fiori e dei sorrisi.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono giornate in cui l’autunno ci sorpassa inseguito dal vento freddo dell’inverno.
(Fabrizio Caramagna)
Conoscere il fiume è conoscere che cosa cattura nei suoi riflessi, che cosa vede quando scorre lungo le rive, chi saluta quando supera i ponti.
(Fabrizio Caramagna)
Quando sorpassi uno e poi quello sorpassa te, sembra che la strada si faccia la treccia.
(Fabrizio Caramagna)
Si riesce a superare un vizio solo per rendersi conto di essere entrati in un altro.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni gravidanza è frutto di un malinteso: non fosse altro per lo spermatozoo che pensava di essere arrivato primo ed è stato superato al fotofinish.
(Fabrizio Caramagna)
La storia si ripete, anche quella dei discepoli che superano i maestri. Io, per esempio, oggi ho reso perfetto il silenzio che mi ha insegnato una rosa.
(Fabrizio Caramagna)
Se i segreti non sono così segreti, è perché il piacere di divulgarli supera quello di custodirli.
(Fabrizio Caramagna)
Un limite che il politico supera facilmente, è il limite di parola.
(Fabrizio Caramagna)
Superato un certo livello, l’irresponsabilità diviene disonestà.
(Fabrizio Caramagna)
Di quante bugie hanno bisogno le persone, in media, per superare la giornata? (trovo molto inquietante pensarci)
(Fabrizio Caramagna)
L’unico limite che in molti non sono disposti a superare è quello della propria presunzione.
(Fabrizio Caramagna)
Corruzione è quando la tua bicicletta non supera il test dei gas inquinanti e il suv da 3500 di cilindrata sì.
(Fabrizio Caramagna)
Una cosa è vera quando la sua evidenza mostra che essa ha superato la prova della smentita.
(Fabrizio Caramagna)
Le affinità elettive.
Su di esse non abbiamo alcun potere, non possiamo né crearle né distruggerle. Esse superano il tempo, le distanze e le incomprensioni.
(Fabrizio Caramagna)
La grandezza di un classico è nel creare uno spazio immortale dove risuonano echi che arrivano fino a noi. Una continua, incessante cascata di echi che supera i secoli.
(Fabrizio Caramagna)
“Non hai superato l’esame della realtà. Benvenuto nel mondo della fantasia” mi dissero i folletti e gli gnomi.
(Fabrizio Caramagna)
C’è un istante in cui la nostalgia di un luogo perduto libera attimi d’insuperabile, struggente bellezza.
(Fabrizio Caramagna)
Attendere che qualcosa si realizzi è molto umano: che qualcuno mi abbracci, che smetta di piovere, che l’esame venga superato, che si guarisca, che torni l’estate…
L’attesa è sempre lo sfondo della nostra vita.
(Fabrizio Caramagna)
Il confine sottile tra vivere intensamente e farlo avidamente. E’ così facile oltrepassarlo ogni volta.
(Fabrizio Caramagna)
C’è sul calendario il giorno in cui tu non ricorderai più il mio nome.
Chissà quante volte l’abbiamo oltrepassato in questi anni, senza saperlo.
(Fabrizio Caramagna)
Aspettative giganti mi superano e vanno oltre.
E li vedo poi, all’orizzonte, girarsi per un istante e diventare dei nani.
(Fabrizio Caramagna)