Frasi e aforismi sulla xenofobia

La xenofobia, termine composto dal greco xenos, “straniero” e phobos, “paura”, (letteralmente “paura dello straniero”) è l’odio per gli stranieri e l ‘avversione contro tutto ciò che non appartiene alla propria nazione.

Frasi e aforismi sulla xenofobia e gli xenofobi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi contro il razzismo, Frasi e aforismi contro l’omofobia e Frasi e aforismi sulla differenza e la diversità.

**

Frasi e aforismi sulla xenofobia

La xenofobia è la paura di sentirsi stranieri a casa propria.
(Fabrizio Caramagna)

La xenofobia è la paura di uno straniero che può portare via tutte le nostre certezze.
(Fabrizio Caramagna)

Dietro ogni razzista, dietro ogni xenobobo, c’è un piccolo uomo codardo, piena di complessi, timoroso del diverso e privo di intelligenza.
(Fabrizio Caramagna)

Il ricorso alla retorica, la manipolazione dei dati e altri trucchi che razzisti e xenofobi non esitano a mettere in campo pur di non ammettere che lo sono.
Arrossirebbero di vergogna se ammettessero che disprezzano altri esseri umani.
(Fabrizio Caramagna)

È estenuante. Emergono, come se si moltiplicassero come spore, no-vax, terrapiattisti, razzisti, xenofobi, classisti, sessisti, complottisti, fascisti… Rimpiango gli anni 60 quando l’unico motivo di discussione erano il rock e il twist.
(Fabrizio Caramagna)

La xenofobia è più aggressiva del razzismo perché rivela disperazione, angoscia e la paura di essere sostituiti da un’altro.
(Fabrizio Caramagna)

La xenofobia è il chiudersi ossessivo dentro la propria identità, rifiutando il confronto con chi è diverso.
(Fabrizio Caramagna)

Deuteronomio. Dedicato a chi si definisce religioso ed è xenofobo:
“Maledetto chi fa torto allo straniero, all’orfano e alla vedova”.
(Fabrizio Caramagna)

Si chiamano razzisti, xenofobi e sono pieni di odio verso tutto ciò che non ha l’accento del loro territorio. Ciò che leggono non vale il pesce che viene incartato e ciò che pensano si riassume in due parole: “Proprietà privata”. Privata di amore, privata di tolleranza, privata di generosità e di attenzione verso ogni essere vivente.
Non riuscendo a vedere al di là del proprio naso, soddisfatti di non essere né neri né ebrei, prendono per neuroni i pregiudizi che divorano il loro cervello.
(Fabrizio Caramagna)

Il definire se stessi respingendo gli altri (persone, classi, razze, nazioni) è una delle forme più diffuse e incomprensibili di costruzione della propria identità.
(Fabrizio Caramagna)

Contraddizioni. Quelli che sono favorevoli all’incontro e alla mescolanza delle diverse razze umane, poi pretendono che il loro cane abbia il pedigree.
(Fabrizio Caramagna)

L’incomprensione è il terreno fertile in cui proliferano i microbi dell’omofobia, della xenofobia e dell’odio.
(Fabrizio Caramagna)

La xenofobia nasce da istinti primari e quasi selvaggi. Ti dice: “Prenditi cura del tuo nido perché qualcuno dall’esterno verrà a distruggerlo”.
(Fabrizio Caramagna)

La nostra epoca, in mezzo alle parole “liberté, fraternité, égalité”, ha inserito “xénophobie”.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo spiacenti di informare che visto il debito pubblico, l’aumento della disoccupazione e lo slittamento delle pensioni non potrete più permettervi la felicità.
Però potrete avere un sacco di paura e di stress che vi verranno gentilmente donati dal governo in carica (anche un po’ di xenofobia ed egoismo, dipende dai governi).
(Fabrizio Caramagna)

Razzismo e xenofobia sono politicamente redditizi.
(Fabrizio Caramagna)

**

Le mie 3 frasi preferite sulla xenofobia, di autori celebri e famosi

La lotta contro il razzismo e la xenofobia è il cuore di ogni politica dei diritti umani, perché la tolleranza e il rispetto per la dignità altrui costituiscono le fondamenta di ogni società davvero democratica e pluralista.
(Liliana Segre)

La xenofobia è una condizione rassicurante; tranquillizza avere intorno persone apparentemente simili a noi, che sentano allo stesso modo ed esprimano sentimenti comuni in un linguaggio condiviso. Tutto ciò ci permette di escludere il diverso come repulsivo, moralmente guasto o innaturale.
(John Lachs)

La xenofobia è diventata internazionale, una globalizzazione di paura e odio.
(Armin Greeder)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *