Frasi e aforismi sul muretto, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati si veda Frasi e aforismi sul muro, Frasi e aforismi sui bambini e Frasi e aforismi sull’equilibrio.
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Frasi e aforismi sul muretto
Ascolto i muretti. Ne dicono tante. Non li interrompo. Lascio che mi raccontino tutte le storie dei bambini che ci hanno camminato sopra.
(Fabrizio Caramagna)
Incontriamoci
dove vuoi tu.
All’angolo del vento,
sul muretto dei sorrisi,
all’indirizzo dei nostri cuori,
all’incrocio di noi due.
(Fabrizio Caramagna)
Metà di ciò che faccio è insensato, per il resto cerco di camminare sui muretti srotolando rotelle di liquirizia.
(Fabrizio Caramagna)
Vicoli, sentieri, cortili, muretti.
Io non sono uno da autostrade.
(Fabrizio Caramagna)
50 anni fa i cortili erano i nostri social e i muretti gli schermi da cui guardare il mondo e sognare.
(Fabrizio Caramagna)
Chi cammina sopra un muretto lo sa che l’equilibrio non è mai raggiunto una volta per tutte, ma va ritrovato dopo ogni passo.
L’equilibrio taglia l’aria, sfida il vento. L’equilibrio è un lavoro.
(Fabrizio Caramagna)
Se mi cercate, oggi cammino sul muretto con tutti i miei fa lo stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Tutto questo camminare in bilico sul muretto non ci porterà da nessuna parte. Ma il paesaggio è stupendo.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è posto migliore di un muretto sul lungomare e una persona da abbracciare.
(Fabrizio Caramagna)
Di maggio mi piace il suo alzarsi sul muretto a sbirciare l’estate.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piacciono i giardini ombrosi. L’anima silenziosa dei muretti e i colori delle dalie mi fanno sentire bene. Come se tutto fosse al giusto posto.
(Fabrizio Caramagna)
Le pareti irregolari dei muretti di pietra. Quell’imperfezione umana che racconta di fatica, mani, polvere. Mentre, accanto ad essi, gli ulivi prendono tutta la luce del giorno.
(Fabrizio Caramagna)
In Puglia la piana degli ulivi è fatta di ulivi millenari, masserie e muretti a secco che delimitano l’eternità. Basta un filo di vento e persino il cielo si mette in prima fila di fronte a tanta meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)
I muretti a secco della Puglia.
Segnano il confine tra la meraviglia e l’ostinazione.
E le pietre, scolpite dal sole e dal vento, hanno mille storie da raccontare.
(Fabrizio Caramagna)
Scale e muretti a secco e il mare laggiù. La complessità dell’essere felici deve avere lo stesso profumo di una passeggiata tra Monterosso e Vernazza.
(Fabrizio Caramagna)
Conosco un posto dove si può essere felici.
Ha un muretto di mattoni rossi che gli anni han reso scuri, cespugli che corrono intorno alla proprietà come onde alte e un cortile dove un cane corre insieme a un bambino.
(Fabrizio Caramagna)
La curiosità che si incanala nei vicoli, il bianco accecante dei muretti bruciati dal sole, il silenzio incantato del paese che mi offre manciate di luce e promesse.
(Fabrizio Caramagna)
Una banda di uccelli si trattiene sul muretto della strada, mentre il sole che tramonta cerca il suo vestito per passare la notte.
(Fabrizio Caramagna)
L’ortica. La sua capacità di crescere anche negli spazi angusti dei muretti di pietra. Il suo corpo verde. Le sue foglie che pungono ma che sono usate da secoli per curare.
(Fabrizio Caramagna)