Frasi e aforismi sullo sbiadito e lo scolorito, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui colori, Frasi e aforismi sullo sfocato e le immagini sfocate e Frasi e aforismi sulla fotografia.
**
Frasi e aforismi sullo sbiadito e lo scolorito
Te ne accorgi quando le cose iniziano a sbiadire. Puoi vederlo da quel loro mostrarsi in maniera attutita, in lontananza, quasi in prospettiva.
(Fabrizio Caramagna)
Il tempo conserva ogni cosa, ma sbiadisce tutto, come nelle vecchie fotografie.
(Fabrizio Caramagna)
Le cose che volgono al termine hanno sempre i colori sbiaditi.
(Fabrizio Caramagna)
Quelle lettere d’amore un po’ stropicciate , con i bordi usurati, strappati dal tempo, scoloriti da tante promesse non mantenute.
(Fabrizio Caramagna)
Nel colore sbiadito di una vecchia fotografia riesco ancora a vedere il suo sorriso luminoso.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone che vorremmo incontrare e non incontriamo, sono una lunga fredda scia di stelle sbiadite. Uno sfiorare il mondo, senza conoscerlo mai davvero.
(Fabrizio Caramagna)
La malinconia di un addio. Un nuovo nodo in gola. Un cielo dai colori sbiaditi e tanti posti vuoti sulle mie labbra.
(Fabrizio Caramagna)
Quello che adesso è sbiadito merita sempre rispetto per la luce che a suo tempo ha saputo emanare.
(Fabrizio Caramagna)
E quando tutto sarà attenuato, sbiadito e sfocato, rimpiangeremo questo momento in cui i sensi sembrano essere milioni e i fiori della sera sono gonfi di un sacro colore.
(Fabrizio Caramagna)
Sventolò i suoi ideali come una bandiera, finché la delusione non glieli mostrò scoloriti e strappati.
(Fabrizio Caramagna)
Pensavo di avere le idee chiare, ma era più come se fossero sbiadite.
(Fabrizio Caramagna)
In autunno le giornate hanno i colori che cambiano. E l’azzurro del cielo può diventare a un tratto sbiadito, impallidito e il giallo delle foglie può prendere un’improvvisa luce dorata.
(Fabrizio Caramagna)
Come sembri sbiadita ora che non ti amo. Non è che sei cambiata, è l’amore che fa sempre brillare ogni cosa.
(Fabrizio Caramagna)
Poi tutto resta bloccato in gola ogni volta che quella pallottola vagante della mente ritorna con i fotogrammi sbiaditi di certi ricordi.
(Fabrizio Caramagna)
I sogni sono sempre sbiaditi.
(Fabrizio Caramagna)
La vita di alcune persone. Come certi affreschi sbiaditi, di quelli che guardi e pensi che un tempo dovevano essere proprio belli.
(Fabrizio Caramagna)
La vita diventa come una maglietta sbiadita da tanti lavaggi.
(Fabrizio Caramagna)
Sbiadito dagli anni, con il mio scheletro traballante, con l’anima chiusa in se stessa e il sorriso malconcio, è giunto il momento di non dipendere più dalle opinioni degli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vorrebbe un filtro “sbiadito e scolorito” su instagram per certe foto nostalgiche.
(Fabrizio Caramagna)
In balia di un un cielo sbiadito,
non ricordo cosa sono stato per te.
(Fabrizio Caramagna)
A volte mi guardo allo specchio e vedo solo un riflesso sbiadito delle mie aspettative.
(Fabrizio Caramagna)
Certe cose non si raccontano mai a nessuno. Forse è la paura di rendere tutto più sbiadito, parlandone.
(Fabrizio Caramagna)
Fotocopie sbiadite di ciò che avremmo voluto essere, finiremo per consegnare il compito in bianco.
(Fabrizio Caramagna)
I fili stretti in un mattino sbiadito a tener insieme quel che una volta sfuggiva. Come qualcuno che ti dice “Ti tengo, così non cadrai”.
(Fabrizio Caramagna)
Ho la sensazione che questo giorno sia così sbiadito da non lasciare che pochi tratti di colore.
(Fabrizio Caramagna)
La parola “sbiadire” e quella curva lentissima che chiude l’orizzonte, prima della sera.
(Fabrizio Caramagna)
L’indignazione, questa versione sbiadita dell’eroismo.
(Fabrizio Caramagna)
Forse niente è come lo dipingono perché è sbiadito.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei un mondo rosa, non rosso scolorito.
(Fabrizio Caramagna)
E a volte il miracolo di rivivere emozioni che le abitudini avevano ormai scolorito.
(Fabrizio Caramagna)
Una volta la notte venne senza di noi. Lo vidi nelle occhiaie del primo mattino e nelle sue aurore sbiadite.
(Fabrizio Caramagna)
Non sono sparito, sono solo un po’ scolorito.
(Fabrizio Caramagna)
Anche il principe più azzurro ha il mantello un po’ sbiadito dalle delusioni.
(Fabrizio Caramagna)
Ormai vecchio, acquistò un’auto sportiva nella quale ebbe difficoltà a salire, si tinse i capelli ed uscì a flirtare.
E tornò a casa da solo, sbiadito e con la lombalgia.
(Fabrizio Caramagna)
Certe persone hanno deciso di non vivere più. Sono come un tatuaggio sbiadito che non hanno nessuna voglia e intenzione di ritoccare.
(Fabrizio Caramagna)
Quegli oggetti che chiedono di essere consolati: un pentola che ha perso il manico, un cassetto senza pomello, un tappeto sbiadito dalla polvere
(Fabrizio Caramagna)
Quel maglione a maniche lunghe, vecchio, liso, scolorito. “Perché non lo butti via?” ti dicono. E tu sorridi, accarezzandolo. Sai che è il tuo preferito e che nessuno saprà proteggerti come lui.
(Fabrizio Caramagna)
Amo certi colori un po’ sbiaditi e rovinati. Sono un invito ad abbassare i toni, a guardare il mondo con occhi diversi.
(Fabrizio Caramagna)
A volte quando separo la biancheria per colore mi sento un po’ razzista.
Ma poi vedo che non si è scolorito nulla e mi passa.
(Fabrizio Caramagna)
Fine novembre, tutto è grigio e sbiadito. Resta solo un’ultima foglia che non vuole staccarsi da un albero inesistente.
(Fabrizio Caramagna)
La tristezza della città con le sue tende da sole rotte, sbiadite e semiscolorite.
(Fabrizio Caramagna)
Che l’amore sbiadisca, è normale, non si può certo pretendere rimanga folgorante come al suo fulgido, improvviso apparire.
Eppure quanta tenerezza adoperiamo per opporre resistenza all’affievolirsi di questa luce.
(Fabrizio Caramagna)
Certe ferite sono come i tatuaggi sbiaditi. Non le puoi cancellare. Le puoi solo coprire con un altro disegno.
(Fabrizio Caramagna)
Nella banalità non trovi nessuna verità, ma solo finte luci e colori sbiaditi.
(Fabrizio Caramagna)
Quei vecchi che indossano t-shirt talmente consumate da avere i colori sbiaditi e le scritte cancellate. Fanno tenerezza.
(Fabrizio Caramagna)
La foto digitale è una pagina sulla quale ricopiamo in bella la vita, privandola delle macchie e delle imperfezioni. Per questo rimpiango le foto analogiche e le polaroid. Erano solo delle bozze in brutta, ma erano autentiche e piene dei nostri difetti. E soprattutto sbiadivano insieme a noi.
(Fabrizio Caramagna)
**
La mie 10 frasi preferite sullo sbiadito e i colori sbiaditi, di autori celebri e famosi
Il desiderio fa fiorire ogni cosa; il possesso rende tutto logoro e sbiadito.
(Marcel Proust)
Sapeva che sarebbe stato sufficiente aprire gli occhi per tornare alla sbiadita realtà senza fantasia degli adulti.
(Lewis Carrol, Alice nel paese delle meraviglie)
Era una di quelle commoventi giornate senza neve che, in pieno inverno, sembrano un abito estivo sbiadito e fuori moda.
(Robert Musil)
A mano a mano si scioglie nel pianto
Quel dolce ricordo sbiadito dal tempo.
(Rino Gaetano)
Quello che più mi fa orrore è l’idea di essere inutile: ben istruita, piena di promesse, sbiadita verso una maturità indifferente.
(Sylvia Plath)
Io premo il mio cuore sull’amorevolezza
che è da tempo
sbiadita nel mondo
(William Butler Yeats)
Poche parole sbiadite che compaiono di nuovo, come iceberg sull’oceano.
(Patrick Modiano)
Un pezzettino di carta, su cui erano scritte queste parole, già sbiadite dal tempo:
(Luigi Pirandello, Gioventù)
Quarant’anni gli erano passati addosso come una tempesta di sabbia che l’aveva scolorito.
(Edoardo Albinati, La scuola cattolica)
È un ben scolorito carattere quello di non averne nessuno.
(Jean de La Bruyère)