Frasi e aforismi sulla punizione e il punire, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul castigo, Frasi e aforismi sulla giustizia, Frasi e aforismi sul colpevole e Frasi e aforismi sul perdono.
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Frasi e aforismi sulla punizione e il punire
La necessità di punire non esime dall’obbligo di comprendere.
(Fabrizio Caramagna)
Le nostre lacrime qualche volta ci hanno punito di averle asciugate troppo in fretta.
(Fabrizio Caramagna)
Difficile punire un figlio senza punire anche se stessi.
(Fabrizio Caramagna)
La tenerezza che ci fa dire “ma io in questa vita volevo solo sognare” quando il mondo ci punisce con qualche brutto episodio.
(Fabrizio Caramagna)
La doppia punizione del progresso contemporaneo è di renderci subito vecchi ed obsoleti e nel contempo farci vivere più a lungo.
(Fabrizio Caramagna)
Il broncio, l’arte di punire gli altri punendosi.
(Fabrizio Caramagna)
Il mondo è pieno di massacri impuniti, socialmente accettati. Nessuna lacrima e pietà per chi è solo massa senza peso. D’altronde, abbiamo inventato gli insetticidi.
(Fabrizio Caramagna)
La più grande punizione per chi è finito in carcere da innocente è scoprire che anche tutti gli altri carcerati affermano di essere innocenti.
(Fabrizio Caramagna)
Che il colpevole resti impunito apre tutte le ferite, quelle che già ci sono e quelle che non pensavi di avere.
(Fabrizio Caramagna)
Il cielo stellato è cosí bello che a volte penso ci abbiano messo sulla terra per punizione.
(Fabrizio Caramagna)
Così tante punizioni e così pochi peccati.
(Fabrizio Caramagna)
La malattia ci punisce per i nostri eccessi, ma a volte ci punisce anche per gli eccessi degli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Consideriamo l’infelicità come una punizione ingiusta. Mentre per la felicità, chi di noi non è persuaso di doverla meritare pienamente?
(Fabrizio Caramagna)
Il peccato di Adamo ed Eva fu originale. La punizione un po’ meno.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non c’è un inferno abbastanza profondo per punire ciò che la voglia mi fa desiderare.
(Fabrizio Caramagna)
Va bene punire i responsabili, ma quasi sempre a commettere un crimine sono gli irresponsabili.
(Fabrizio Caramagna)
I politici hanno già raggiunto da tempo l’impunità di gregge.
(Fabrizio Caramagna)
Sono scosso dall’impunità di chi si prende ciò che è tuo, come se fosse l’opzione più logica e normale. Non c’è paura della punizione, né morale né rispetto.
(Fabrizio Caramagna)
Un crocefisso d’oro è scomparso dalla chiesa: è un dramma. E’ stato rubato: è un sacrilegio. I ladri sono delinquenti di professione: è un crimine. Sono dei bambini zingari: è una infamia e un macchia che deve essere punita a ogni costo.
(Fabrizio Caramagna)
La coscienza ci aiuta a scoprire i nostri difetti ma non i nostri pregi. Ci vorrebbe una seconda coscienza che pensasse non solo a punirci.
(Fabrizio Caramagna)
A volte la nostra coscienza ci mette in punizione, in un angolo immaginario, e guai se desideriamo qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)
Evitiamo di punire noi stessi per quello che gli altri ci hanno fatto.
(Fabrizio Caramagna)
Nel tribunale occulto della nostra coscienza si svolgono processi interminabili che a volte ci infliggono punizioni, sacrifici e penitenze.
(Fabrizio Caramagna)
A volte la penitenza soddisfa al nostro bisogno di essere rigorosi, severi, rigidi e duri con noi stessi. Diventa una punizione eccessiva rispetto alla nostra colpa.
(Fabrizio Caramagna)
Le donne che puniscono cento uomini per dimenticarne uno.
Ah, se solo quei poveri uomini sapessero…
(Fabrizio Caramagna)
Condannati a scriversi per sempre e non vedersi mai, è una delle punizioni dell’epoca contemporanea.
(Fabrizio Caramagna)
La frana punisce la montagna per essersi voluta elevare al cielo.
(Fabrizio Caramagna)
Era davvero un’altra cosa scrivere una lettera d’amore su un foglio di carta. Non erano possibili ripensamenti. Ogni negligenza o imperfezione veniva punita con una linea nera o con la riscrittura del foglio. Per questo in quelle lettere mettevamo solo quello che pensavamo davvero.
(Fabrizio Caramagna)
Quando alle elementari spiegavano il congiuntivo, qualcuno era in punizione dietro la lavagna.
(Fabrizio Caramagna)
Dio punisce i ricchi facendogli spendere i soldi per una miriade di stupidaggini inutili.
(Fabrizio Caramagna)
La riforma fiscale è in realtà una riforma penale: l’abominevole crimine del lavoro sarà finalmente punito come merita.
(Fabrizio Caramagna)
Ti proibisco di baciarmi. Ogni tuo bacio sarà debitamente punito con un altro bacio!
(Fabrizio Caramagna)