Frasi e aforismi sul comprare e acquistare

Frasi e aforismi sul comprare e l’acquistare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul vendere, Frasi e aforismi sul guadagno e Frasi e aforismi sui soldi e il denaro.

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Frasi e aforismi sul comprare e l’acquistare

Il consumismo è basato sulla libertà. La libertà di acquistare ciò di cui non hai bisogno.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei un’economia dove, più che il potere d’acquisto, conti il potere di donare
(Fabrizio Caramagna)

Vivono tra catene, nodi, lacci, gabbie, limiti, ostacoli, debiti e scadenze e hanno la faccia tosta di dichiararsi soddisfatti, mostrando l’acquisto dell’ultimo smartphone.
(Fabrizio Caramagna)

Quando acquisti un nuovo iPhone, acquisti anche una nuova paura: quello di romperlo.
(Fabrizio Caramagna)

Il paio di scarpe acquistate in negozio con cui le donne finalmente trovano pace. Dal lavoro, dagli uomini, dalla vita.
(Fabrizio Caramagna)

Adoro i problemi dei ricchi che non dormono la notte perché non sanno se acquistare uno yacht di medie dimensioni da 20 milioni o noleggiarne uno supergalattico a 300.000 euro a settimana.
(Fabrizio Caramagna)

Acquistare il sapone facendo attenzione che il colore si abbini al tuo bagno è piuttosto da frivoli.
(Fabrizio Caramagna)

Anche quest’anno qualcuno si rammaricherà di non aver vinto la lotteria pur non avendo acquistato alcun biglietto.
(Fabrizio Caramagna)

Se guardi da vicino, sul cartellino del prezzo di ciò che acquisti in saldo, c’è scritto il significato del consumismo in caratteri quasi invisibili: “Verrete sfruttati tutto l’anno dal sistema, ma, ogni tanto, per non impazzire, avrete piccole gratificazioni come questa”
(Fabrizio Caramagna)

Nulla viene conquistato, tutto viene acquistato, pagando in contanti, a rate, in natura, con gli interessi, le more, il mutuo, l’usura.
(Fabrizio Caramagna)

E così, per uscire dalla crisi, inventarono l’uomo con quattro braccia, era ancora più stupido del precedente ma acquistava il doppio di un consumatore normale.
(Fabrizio Caramagna)

Il denaro non compra la felicità di fare ciò che ti appassiona.
(Fabrizio Caramagna)

Se ha un prezzo, può essere acquistato. Se ha valore, te lo devi guadagnare.
(Fabrizio Caramagna)

E anche il bilancio di questa giornata dimostra che non ho acquistato una sola certezza e ho preso in leasing un sacco di dubbi e preoccupazioni.
(Fabrizio Caramagna)

La pubblicità è una macchina adibita alla persuasione. Ognuno di noi è accompagnato da centinaia di messaggi che, giornalmente, inducono a suscitare in noi bisogni che non abbiamo per comprare anche quello che non ci serve. Spendo, dunque sono.
(Fabrizio Caramagna)

Ho acquistato il resto della mia vita pagandola con comodissimi ormai.
(Fabrizio Caramagna)

La consapevolezza è uno strano bene. Molti lo vorrebbero, poi scoprono il prezzo e vanno a comprarsi qualcos’altro.
(Fabrizio Caramagna)

La prima cosa che il denaro acquista è la libertà. Ed è sovente quella degli altri.
(Fabrizio Caramagna)

Quando un avaro compra lo champagne, dice al commesso di fargli lo sconto sul volume occupato dalle bollicine.
(Fabrizio Caramagna)

Le recensioni dei critici compiacenti sono la moneta falsa con cui lo scrittore compra i suoi lettori.
(Fabrizio Caramagna)

Si loda quando non si ha altro modo di acquistare una persona.
(Fabrizio Caramagna)

Per comprare meglio le sue anime, il diavolo inventò la civiltà dei consumi.
(Fabrizio Caramagna)

Abitiamo un mondo che è stata comprato e venduto centinaia di volte, eppure continuiamo a credere nella purezza delle cose. Che ingenui che siamo.
(Fabrizio Caramagna)

Nei negozi a natale c’è da comprare di tutto e la gente si fa prendere dalla frenesia degli acquisti. Ma la luce dell’anima, nessuno la vende, nessuno la può comprare, neanche i più ricchi, anche adesso che si può comprare tutto.
(Fabrizio Caramagna)

Uomini che vanno a comprare un anello per la fidanzata e alla domanda “Che misura è il dito?” spariscono in un buco nero.
(Fabrizio Caramagna)

Comprare qualcosa su internet significa essere pronti a vedere una pubblicità per questa stessa cosa, non appena si apre una pagina internet o un social network, fino alla fine dei propri giorni.
(Fabrizio Caramagna)

Ti ricordi quando potevi comprare un asciugacapelli su due piedi senza sentirti in obbligo di leggere 450 recensioni su Amazon? Eravamo pazzi.
(Fabrizio Caramagna)

Ho comprato delle verdure biologiche ed è vero che si sente davvero la differenza.
Una differenza di 12 euro.
(Fabrizio Caramagna)

C’è un’angoscia del vuoto, ben conosciuta. Ma c’è un’angoscia del pieno, diffusa soprattutto tra i ricchi, l’angoscia del viaggio da fare, dell’auto di lusso da comprare, del caviale da mangiare, l’angoscia di avere tutti quei soldi e non sapere come spenderli e sentirsi quasi soffocato.
(Fabrizio Caramagna)

Ciò che mi dice la pubblicità di quell’automobile o di quel profumo è: “Tu hai uno spirito debole e influenzabile e io ti sto manipolando, piccola testa vuota”. Possibile che me ne accorga solo io e che, ogni volta che veda quel prodotto pubblicizzato, sia così disgustato da quel tentativo di manipolazione da comprare qualunque cosa al mondo tranne quel prodotto?
(Fabrizio Caramagna)

La pubblicità compra bisogni inesistenti per venderli a prezzi altissimi.
(Fabrizio Caramagna)

Si lavora per guadagnare abbastanza soldi in modo da poter avere del tempo libero
In pratica lo scopo è comprare il tempo che ci spetta.
(Fabrizio Caramagna)

I venduti ci sono sempre stati in politica e non si sono mai preoccupati di farlo sapere. Più difficile riconoscere gli acquirenti.
(Fabrizio Caramagna)

Sbucano fuori ad ogni angolo e cercano di venderti i loro sistemi morali e i loro principi filosofici. Ascoltali tutti, ma non comprare mai niente.
(Fabrizio Caramagna)

Quando operiamo sui mercati finanziari, non dimentichiamoci che alcune nostre idee che ci spingono a comprare, sono le stesse che spingono altri a vendere.
(Fabrizio Caramagna)

Buy low, sell high!” In borsa questo slogan è assolutamente ineccepibile. Ma come formula da mettere in pratica nella vita, è assolutamente irrealizzabile. Compriamo la nostra vita al punto più alto e la vendiamo al punto più basso.
(Fabrizio Caramagna)

Inflazione. Il petrolio è ai massimi storici, il latte ha appena fatto un nuovo record e il pane non si compra più nel negozio di alimentari ma alla borsa delle materie agricole di Chicago.
(Fabrizio Caramagna)

Il rintocco di mezzanotte è un buon momento per acquistare un biglietto di viaggio per la galassia Ngc 3079.
(Fabrizio Caramagna)

Al Luna Park, torno a essere un bambino di dieci anni. Il problema è che sono un bambino con potere d’acquisto. E spendo più soldi di quelli che dovrei.
(Fabrizio Caramagna)

Il consumatore è quella persona che esce con le banconote e torna a casa con un acquisto spesso inutile e alcuni miseri spiccioli.
(Fabrizio Caramagna)

L’avidità moderna (appena acquistata una cosa pur tanto desiderata, si pensa già alla prossima da acquistare) è in realtà una specie di voracità che mette l’uomo sullo stesso piano di quei predatori insaziabili che divorano ogni cosa.
(Fabrizio Caramagna)

La pubblicità è una forma di ricatto: o acquisti questo prodotto oppure nessuno ti toglierà di dosso quel marchio di poveraccio ed emarginato.
(Fabrizio Caramagna)

Quando tua moglie ti da la lista della spesa e tu sai che già verrai sgridato perché hai sbagliato ad acquistare qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)

L’innocenza pianificò di acquistare biancheria intima, una scatola di preservativi e una bottiglia di rum. Era stufa di essere presa in giro per la sua purezza.
(Fabrizio Caramagna)

Ormai vecchio, acquistò un’auto sportiva nella quale ebbe difficoltà a salire, si tinse i capelli ed uscì a flirtare.
E tornò a casa da solo, sbiadito e con la lombalgia
(Fabrizio Caramagna)

Il maschio porta a casa i fiori e il regalo per festeggiare l’anniversario di matrimonio, ma se dipendesse da lui festeggerebbe l’anniversario dell’acquisto della Playstation o del primo ingresso allo stadio.
(Fabrizio Caramagna)

Il diavolo progettò un’app in modo che le persone potessero vendere la propria anima in modo rapido e semplice. L’anno successivo Facebook la acquistò.
(Fabrizio Caramagna)

Visto il suo curriculum, non sappiamo se viene a candidarsi per un posto di lavoro o per acquistare l’azienda…
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei dire ti amo più spesso, ma il pudore mi toglie il fiato.
Così ti ho comprato le prime ciliegie.
Che è un po’ la stessa cosa.
(Fabrizio Caramagna)

Ho comprato un kit per l’amore.
C’è un mare, una luna, un tramonto, un incontro, due sguardi, un bacio, dei brividi, un noi, un per sempre e un fidati di me.
Ora devo solo capire come va montato.
(Fabrizio Caramagna)

L’investitore aveva acquistato una ingente quantità di invidia perché gli avevano detto che l’invidia non può che aumentare.
(Fabrizio Caramagna)

La ricchezza compra anche la cattiva coscienza. Non c’è infatti uomo ricco che si senta in colpa.
(Fabrizio Caramagna)

Il denaro può acquistare qualsiasi cosa tranne i neuroni.
(Fabrizio Caramagna)

La malvagità rende. Satana progetta di comprare il paradiso da Dio per ingrandire l’inferno.
(Fabrizio Caramagna)

Quando arrivo in ritardo sono la resistenza di un mondo che vende tempo e compra leggerezza.
(Fabrizio Caramagna)

In borsa acquistavo sempre le banche. Ma ero negato. Le banche che acquistavo, acquistavano sempre altre banche. Che fallivano.
(Fabrizio Caramagna)

Vendi le tue paure e compra basilico, prezzemolo, salvia e rosmarino.
(Fabrizio Caramagna)

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