Frasi e aforismi sulla vendetta e il vendicarsi, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul perdono, Frasi e aforismi sul rancore e Frasi e aforismi sull’odio.
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Frasi e aforismi sulla vendetta
Noi possediamo la persona a cui perdoniamo, mentre invece veniamo posseduti dalla vendetta.
(Fabrizio Caramagna)
Una vittima lo può essere per sempre. Prima dei propri carnefici, poi della propria voglia di vendetta.
(Fabrizio Caramagna)
La vendetta è quella cosa stupida di continuare a sparare anche dopo aver finito i proiettili.
(Fabrizio Caramagna)
La vendetta è l’unica via di uscita accessibile ai deboli.
(Fabrizio Caramagna)
Quando stabilisci la lista di tutto ciò che potresti fare per vendicarti perdi tempo due volte: perché fai del male a te stesso e perché non arriverai mai a fare del male al tuo nemico.
(Fabrizio Caramagna)
Ciò che non mi piace nell’offesa è che mi spinge a vendicarmi. Io non voglio rendermi simile a te. La mia vittoria ti assomiglia troppo, caro nemico, perché io non ci veda una sconfitta.
(Fabrizio Caramagna)
La mia unica forma di vendetta è leggere più libri dei miei nemici.
(Fabrizio Caramagna)
La mia più grande vendetta è sempre stata riprovarci.
(Fabrizio Caramagna)
C’è una forma di vendetta che consiste nel riuscire là dove avevano scommesso contro di te.
(Fabrizio Caramagna)
Alla vendetta preferisco la Nemesi. Quella che opera il destino. Ha tempi lunghi e vie misteriose, ma finisce per colpire sempre chi ti ha fatto un torto.
(Fabrizio Caramagna)
La vendetta si alimenta del desiderio più potente dell’uomo: quello di tornare indietro nel tempo per cambiare i fatti.
(Fabrizio Caramagna)
Alcuni passano anni alla ricerca dell’offesa perfetta da parte del nemico, per potersi così vendicare.
(Fabrizio Caramagna)
In amore le rappresaglie e i dispetti del partner abbandonato provano che non ha amato: non ha voluto che essere amato. Si può costui vendicare delle belle ore che gli sono state donate, con il pretesto che non gliene si dona più?
(Fabrizio Caramagna)
Che una storia d’amore finita possa renderci solo cauti e sospettosi, mai vendicativi o violenti.
(Fabrizio Caramagna)
Per vendicarsi di essere stato espulso dall’Eden, l’uomo ha deciso di cacciare gli animali dai loro paradisi.
(Fabrizio Caramagna)
Ci si vendica del non potere, del non volere, del non sapere, rendendo la società responsabile dei propri fallimenti.
(Fabrizio Caramagna)
Tra i risentimenti peggiori e più temibili, che finiscono in collera e vendetta, ci sono quelli che sorgono dopo aver capito che, dietro la maschera, stavano scoprendo la tua stupida faccia.
(Fabrizio Caramagna)
Gli dei vendicatori sono la trasposizione della piccolezza umana che vorrebbe farsi grande.
(Fabrizio Caramagna)
Pensiamo che sospettare di tutti e di tutto sia la nostra grande vendetta e lo è certamente, ma contro noi stessi.
(Fabrizio Caramagna)
Giustizia e vendetta sono cugine di primo grado.
(Fabrizio Caramagna)
Le vendette più riuscite sono involontarie.
(Fabrizio Caramagna)
Che il perdono sia la miglior vendetta
lo sostiene anche il fagiano
davanti alla doppietta.
(Fabrizio Caramagna)
Gli animali non hanno abbastanza crudeltà per vendicarsi. Non sanno che difendersi.
(Fabrizio Caramagna)
A volte si diventa gentili e poco vendicativi per pura pigrizia.
(Fabrizio Caramagna)
Baratto vendette agognate e rivincite impossibili con passeggiate mano nella mano in prati di giacinti e fiordalisi.
(Fabrizio Caramagna)
Ciò che dai per scontato, si vendica sempre.
(Fabrizio Caramagna)
I premi assegnati in modo immeritato sono spesso l’unico modo che ha la mediocrità di vendicarsi del talento.
(Fabrizio Caramagna)
La serenità di aver sotterrato le armi. E di non ricordarne neanche il luogo.
(Fabrizio Caramagna)
Ti rendi conto che questo sentimento autodistruttivo chiamato “vendetta” è molto umano quando qualcuno fa del male a coloro che ami.
(Fabrizio Caramagna)
Tra le vendette socialmente accettate le foto col nuovo fidanzato per far ingelosire il vecchio.
(Fabrizio Caramagna)
Un taglio con la carta è l’ultima vendetta di un albero.
(Fabrizio Caramagna)
La vendetta è un piatto destro a giro che si infila nell’angolino al 95′ contro la squadra che detesti.
(Fabrizio Caramagna)