Frasi e aforismi sul carnevale, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla maschera, Frasi e aforismi sulle stelle filanti, Frasi e aforismi sui coriandoli e Frasi e aforismi su febbraio.
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Frasi e aforismi sul carnevale
Mi piacciono i coriandoli per terra a dimostrare che qualcuno si è divertito. Che la felicità per un attimo si è fermata in quel luogo.
(Fabrizio Caramagna)
La festa del Carnevale è trasgredire la ragione,
sgretolarsi in tante identità,
fare entrare il diverso dagli occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni persona merita di tornare bambino una volta all’anno
e volare tra coriandoli di cielo
e manciate di sogni,
a inseguire un cielo mai visto.
(Fabrizio Caramagna)
Carnevale. Le strade sono piene di maschere e coriandoli, e sembra che i colori siano usciti dai loro rifugi e si mostrino al mondo in tutto il loro splendore, e i travestimenti fanno a gara a chi è più originale ed eccentrico, e tutti i bambini ridono, ed è una risata di felicità che contagia il mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni mattina il mondo è un foglio di carta bianco e attende che i bambini, attratti dalla sua luminosità, vengano a impregnarlo dei loro colori.
(Fabrizio Caramagna)
Il carnevale porta con sé un vento di cambiamento e di promesse, un vento allegro e magico, che trasforma ogni persona in una maschera e in una possibilità, facendo cadere schemi, rigidità e pregiudizi.
L’euforia e l’esuberanza del Carnevale anticipa l’arrivo della primavera, che sconvolgerà ogni colore, trasformando tutto il mondo circostante.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vorrebbe un carnevale degli oggetti. Chissà in cosa si travestirebbero una sedia o una finestra?
(Fabrizio Caramagna)
A carnevale vedo oggetti in casa scambiarsi i ruoli ed essere felici
(Fabrizio Caramagna)
A Carnevale, almeno per un giorno, chiacchiere e bugie, invece di sentirle, si mangiano.
(Fabrizio Caramagna)
Il suo costume di carnevale.
Un fragile abito di vetro che nasconde un cuore d’acciaio.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni uomo nasce con un suo volto. Questo volto racconta inevitabilmente chi siamo, da dove veniamo. Il nostro volto ci inchioda alla storia. La maschera di carnevale è la fuga dalla propria storia, la libertà della propria identità tramite il travestimento.
(Fabrizio Caramagna)
Il Carnevale ci insegna a diventare più leggeri.
Lasciamo a casa la borsa piena di pensieri
e andiamo in giro con una manciata di coriandoli.
(Fabrizio Caramagna)
– Ma perché non sei venuto alla festa di Carnevale?
– Ma che dici, c’ero!
– E da cosa eri travestito?
– Da uomo invisibile.
(Fabrizio Caramagna)
Egoista e sfruttatore, viveva togliendo energie gli altri. Nessuno ha notato la differenza quando a Carnevale si è travestito da vampiro.
(Fabrizio Caramagna)
A Carnevale, tra tanti arroganti, crudeli, menefreghisti e invidiosi, vorrei che qualcuno si travestisse da essere umano.
(Fabrizio Caramagna)
A Carnevale si festeggia anche la giornata di rivincita dell’autostima.
(Fabrizio Caramagna)
La stella filante è il nastro che fa il funambolo nell’aria
(Fabrizio Caramagna)
La stella filante è una scia di risate e di scherzi.
(Fabrizio Caramagna)
Quando lanci le stelle filanti in aria, le rette parallele dela felicità si incrociano.
(Fabrizio Caramagna)
La stella filante è una collana che, lanciata in aria, cerca di avvolgere il collo del carnevale.
(Fabrizio Caramagna)
La saggezza inizia quando distingui negli altri il confine tra maschera e viso.
(Fabrizio Caramagna)
Le donne non cercano l’uomo narcisista, bugiardo e manipolatore, è lui che ha imparato a travestirsi da Principe Azzurro.
(Fabrizio Caramagna)
Chiacchiere, maschere e travestimenti, per molti è Carnevale tutto l’anno.
(Fabrizio Caramagna)
Disse il maschio: “Per carnevale mi vesto di azzurro”.
“Che bello. Da principe?”
“No, da Viagra”.
(Fabrizio Caramagna)