Frasi e aforismi sulla fortuna, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla sfortuna, Frasi e aforismi sul caso, Frasi e aforismi sul destino e Frasi e aforismi sul quadrifoglio.
**
Frasi e aforismi sulla fortuna
Puoi conoscere tutte le regole e le teorie del mondo, ma, alla fine, come combinarle per raggiungere un obiettivo non è solo questione di talento e duro lavoro. A volte conta anche la fortuna.
(Fabrizio Caramagna)
E’ solo una questione di atteggiamento. E di tempo, pazienza, abilità, talento, coraggio, ambizione, forza, passione, resistenza, bellezza e soprattutto tanta fortuna.
(Fabrizio Caramagna)
Essere motivati è fondamentale, ma anche avere un piano e un po’ di fortuna. Ogni cadavere sull’Everest era, una volta, una persona altamente motivata.
(Fabrizio Caramagna)
Culo: insieme dinamico di fattori convergenti a determinare che il realizzarsi di un fenomeno desiderato ma altamente improbabile diventi possibile.
(Fabrizio Caramagna)
Forse la Fortuna ha solo bisogno di Google Maps per trovare casa mia, ma per qualche motivo non riesce a scaricare l’app.
(Fabrizio Caramagna)
La ricetta per il successo:
– Due tazze di determinazione e costanza
– Mezzo chilo di fortuna
– 200cc di intuizione
– Intelligenza quanto basta
– Pazienza a fuoco lento
Mescolare tutto e aspettare.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni giorno, in ogni istante, arriva la fortuna. Arriva senza guardare a chi tocca (è bendata), perfettamente e luminosamente priva di ogni moralità e senso di giustizia.
(Fabrizio Caramagna)
Tenta la fortuna, ma non andare a cercare quadrifogli in un campo minato.
(Fabrizio Caramagna)
Non basta credere nella fortuna. Bisogna comportarsi in modo che la fortuna creda in noi.
(Fabrizio Caramagna)
Non è fortuna; il modo in cui vinco con la sorte è lasciarla tirare i dadi due volte; una con i suoi e una con i miei.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna è arrivare fine alla fine, con quella curiosità che si prova pochi secondi prima di iniziare qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi corre dietro al pallone, e chi si trova immancabilmente dove il pallone si posa. Alcuni la chiamano abilità, altri fortuna.
(Fabrizio Caramagna)
Caso, sorte, azzardo, necessità, destino, fortuna…, quest’ultima sembra, tra tutti, l’unica dea dal volto gentile.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna è una dea creata da quanti non hanno fede nelle proprie risorse.
(Fabrizio Caramagna)
Il quadrifoglio è un libro perfetto di quattro pagine – un libro scritto dal sole e dalla fortuna.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando la fortuna ha chiamato anche gli ultimi della fila, ma tu non sei nell’elenco.
(Fabrizio Caramagna)
Chi non ha mai ottenuto risultati nella propria vita, ha a sua disposizione, una sola meschina “rivincita”: sminuire i risultati degli altri.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna. Quando premia noi rispetta le regole, quando premia gli altri sembra sempre che stia barando.
(Fabrizio Caramagna)
“Intuito e fortuna” è il nome che diamo al successo altrui.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna è questa ladra che offre all’uno ciò che ha preso all’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Sono tante le cose che abbiamo fatto bene ma che disprezziamo perché non hanno funzionato, mentre ci sentiamo orgogliosi di qualche impresa fortunata che per puro caso ha avuto successo.
(Fabrizio Caramagna)
Il caso fortunato è stato il genitore, ma quanti se ne attribuiscono la paternità.
(Fabrizio Caramagna)
Le piccole decisioni sono nostre. Ma sulle grandi decisioni la Fortuna e il Caso vogliono dire la loro.
(Fabrizio Caramagna)
Lui disse: “Se la fortuna è una ruota che gira, qualcuno si sta facendo un paio di giri in più al posto mio”.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone sfortunate combattono con una spada di carta tra il fuoco, il vento e la pioggia.
Vengono subito disarmate dal destino.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna è sempre immeritata e per questo si chiama fortuna.
E’ un regalo che grazia di ogni errore chi lo riceve
e non ha una grande durata.
Il caso e la disgrazia lo sanno
e aspettano il momento giusto per rifarsi sotto.
(Fabrizio Caramagna)
Una sfacciata, quanto improbabile fortuna ci consola per poco. Perché, comunque sia, essa è sempre destinata a sgusciare via.
(Fabrizio Caramagna)
La facilità della fortuna brucia il bello della fatica. Ma non dura.
(Fabrizio Caramagna)
Il lamentarsi sistematico di essere sfortunati mi sembra un tantino ingrato.
Sapeste quante cose non avreste imparato da fortunati.
(Fabrizio Caramagna)
La fortuna c’è sempre, anche quando l’uomo dice “questo l’ho fatto io” o “è tutto merito mio”, ma lui non è mai sicuro di quello che dice, dietro le sue spalle c’è sempre un respiro, un’ombra: è la fortuna.
E quando l’uomo si gira per vedere che faccia ha, per conoscerla, per stringerla da vicino, lei non c’è più. La faccia della fortuna nessuno l’ha mai vista, anche se esiste. A volte è piena di luce, a volte diventa improvvisamente scura. E quando la sua faccia cambia, l’uomo sente un freddo dentro e sa che qualcosa sta accadendo.
(Fabrizio Caramagna)
Va attraversata la vita, il suo entusiasmo, la sua malinconia. È un cielo e un precipizio con la terra in mezzo. E se sarai fortunato, avrai il volto nobile di chi ha saputo, in qualche modo, amare.
(Fabrizio Caramagna)
Se avremo fortuna, prima diventeremo vecchi e poi ci sentiremo vecchi.
(Fabrizio Caramagna)
Sono un uomo talmente fortunato che se ero anche fortunato era effettivamente troppo.
(Fabrizio Caramagna)
Il generale si veste in alta uniforme ma alla fortuna basta una benda stropicciata per decidere il suo destino.
(Fabrizio Caramagna)