Frasi e aforismi sulle tasche, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul cappotto, Frasi e aforismi sui vestiti e l’abbigliamento e Frasi e aforismi sulla sciarpa.
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Frasi e aforismi sulle tasche
Un bambino porta una manciata di stelle in tasca. Poi apre le mani e le lascia correre invisibili sui prati.
(Fabrizio Caramagna)
Vado incontro alla sera con le tasche piene di sole. Splendente bottino di una giornata di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Lei ha minuscoli mondi in tasca, galassie nel suo diario, favole nei suoi capelli e sentieri verdi nei suoi occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Estate: di notte il cielo si avvicina alla terra e senti l’erba solleticare le stelle e note musicali pendono da ogni albero e le risate sono così numerose che vorresti avere tasche dove metterle.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando stringi le stelle nei pugni, ma le nascondi nelle tasche. Là, dove tu le senti tutte, addosso, dentro, ma nessuno lo vede da fuori. Nessuno pensa che ci sia un cielo stellato dentro di te.
(Fabrizio Caramagna)
Se ti frughi in tasca e da molto molto tempo non ci trovi una pigna, un sassolino o un folletto è ora di rimediare e andare a fare un giro nel bosco.
(Fabrizio Caramagna)
Dell’inverno mi piace che metti le mani nelle mie tasche per scaldarle.
(Fabrizio Caramagna)
In questa giornata d’inverno, sono con me le cose che posso cambiare e le cose che non posso cambiare, le tengo in una tasca calda del cappotto.
(Fabrizio Caramagna)
Mi piacciono i lampi nei tuoi occhi, le onde sulla tua lingua, i naufragi sulle tue labbra, le risate nelle tue tasche, i trucchi nel tuo cilindro, i riflessi dentro la tua anima.
(Fabrizio Caramagna)
C’è una tua foto in bianco e nero che ho riposto lì, nel taschino nascosto del mio cuore.
(Fabrizio Caramagna)
I trucchi li conoscono tutti ormai,
la seduzione diventa un gioco banale dopo un po’.
Mostrami la fragilità che non hai mai mostrato a nessuno.
Dimmi su quanti arcobaleni ti sei appesa.
Parlami dell’odore delle tue lenzuola.
Cerca nelle tue tasche e dimmi cosa trovi.
Guarda la luna, e raccontami di lei.
Sorridi, grida, trema.
(Fabrizio Caramagna)
I malinconici hanno tasche spaziose per metterci le lacrime e maniche lunghe dove infilare sogni e rimpianti.
(Fabrizio Caramagna)
Ho la felicità nella tasca sinistra della giacca, ma continuo a cacciare le dita nel buco della tasca destra, brontolando.
(Fabrizio Caramagna)
Odio quando un buco nella mia tasca diventa così grande che devono venire a tirarmi fuori.
(Fabrizio Caramagna)
La cosa buona di avere domande è che puoi sempre averne ancora di più. Non ci sono tasche troppo piccole nei pantaloni della curiosità.
(Fabrizio Caramagna)
Il mago aveva un luna park in ogni tasca, e sotto il cappello il Bianconiglio che rideva.
(Fabrizio Caramagna)
Amo la natura. In una tasca ho il mare e nell’altra un fiume, il prato nello zaino e la montagna nel marsupio. Nel cappello, l’aria limpida e selvaggia delle foreste.
(Fabrizio Caramagna)
Un bambino si porta sempre in tasca un universo di riserva. Caso mai voglia cambiare gioco.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei fermare le mie paure solo per perquisirle e vuotare loro le tasche di tutto quello che si sono appropriate nel corso della mia vita.
(Fabrizio Caramagna)
Accartocciati, come i sogni nelle tasche di un pessimista.
(Fabrizio Caramagna)
Quando finiranno mai questi ricordi di persone che non vedrò mai più? Quanti ne ho ancora in tasca e perché gridano così tanto?
(Fabrizio Caramagna)
Sono una di quelle persone ottimiste che spera sempre di trovare una banconota nella tasca dei pantaloni
…anche se non sono i miei pantaloni
(Fabrizio Caramagna)
Lei mi guardò come se avesse trovato una banconota nella tasca di un paio di pantaloni dimenticati.
(Fabrizio Caramagna)
Prenderò in considerazione l’idea di credere nei miracoli il giorno in cui troverò una banconota nei pantaloni senza tasche.
(Fabrizio Caramagna)
Quante paure ho trovato nelle tasche oggi. Ma possibile che siano tutte mie?
(Fabrizio Caramagna)
Io non voglio togliere le mani dalle tasche dei mie jeans. Voglio semmai altri jeans, altre tasche e altre mani nelle mie tasche.
(Fabrizio Caramagna)
Aveva le tasche che facevano pendant con le mani bucate.
(Fabrizio Caramagna)