Frasi e aforismi sulle spine, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui fiori, Frasi e aforismi sugli spigoli e Frasi e aforismi sulle rose.
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Frasi e aforismi sulle spine
Quando la rosa dorme, che cosa sognano le spine?
(Fabrizio Caramagna)
Tra le spine, c’è il tenero.
(Fabrizio Caramagna)
Quei momenti in cui non sai se stai fiorendo o se stai solo mettendo spine.
(Fabrizio Caramagna)
Chiudere una storia lascia cicatrici, ma non farlo è come avere le mani piene di spine.
(Fabrizio Caramagna)
Le mie spine contengono tutte le promesse che mi hai fatto. Chiedi a loro perché pungono.
(Fabrizio Caramagna)
Il dolore è già dentro. Le spine lo liberano soltanto.
(Fabrizio Caramagna)
Le spine della rosa sono la parte intoccabile della rosa. Sullo stelo sono il punto della sua lontananza dal mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo le rose, le violette sono state le prime a rifiutare le spine. E tutti gli altri fiori le hanno seguite.
(Fabrizio Caramagna)
Ci vuole tempo per riconoscere le spine e riuscire a toglierle dal cuore.
(Fabrizio Caramagna)
Un complimento è la cosa più difficile da fare, e ci sono quelli che credono di mettere una rosa sulla testa di un uomo mentre invece lo incoronano di spine.
(Fabrizio Caramagna)
La spina più affilata della rosa è il suo profumo.
(Fabrizio Caramagna)
Prese di coscienza dove si infilano solo spine.
(Fabrizio Caramagna)
Mi fa male la testa come se dovesse espellere le spine di un fiore sconosciuto.
(Fabrizio Caramagna)
Dall’origine dei tempi i seminatori di virtù raccolgono corone di spine.
(Fabrizio Caramagna)
E’ che io a volte non capisco dove finisce la rugiada e iniziano le spine della vita.
(Fabrizio Caramagna)
La nostalgia scorda le spine che appesantivano il passato.
(Fabrizio Caramagna)
La memoria è un cane stupido, gli lanci un bastone e lui ti porta qualsiasi cosa. A volte una pietra piena di luce e di riflessi preziosi, a volte un ramo aggrovigliato ricoperto di spine.
(Fabrizio Caramagna)
Le spine a forma di cuore sono milioni di milioni.
(Fabrizio Caramagna)
Che cos’è l’anima?
I filosofi si sono interrogati su questa parola senza mai riuscire a dare una risposta.
I santi e i folli sull’argomento hanno molto più vantaggio.
Loro lo sanno che cos’è l’anima.
L’anima nasce nel punto di incontro tra la nostra fragilità
e una luce che ci parla.
Non so cosa dica quella luce, ma è come una spina nel fianco.
Ci fa tenere il mento e la fronte sempre sollevati,
verso qualcosa di invisibile.
Non riusciamo più a guardare questo mondo con gli stessi occhi.
(Fabrizio Caramagna)