Frasi e aforismi sulle pecore e le capre

Frasi e aforismi sulle pecore e le capre, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’agnello, Frasi e aforismi sulla mucca e Frasi e aforismi sul cavallo.

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Frasi e aforismi sulle pecore e le capre

La pecora. Quando metto le mani nel suo manto, mi sembra di metterle dentro una nuvola. Una nuvola terrena, soffice e intricata, una nuvola che non segue più il vento, ma la voce del pastore.
(Fabrizio Caramagna)

Tornate nelle stalle, le pecore si raccontano i sogni del prato.
(Fabrizio Caramagna)

Le pecore sono tutte bianche, come una spuma d’acqua pulita nelle strade, fa allegria vederle passare.
E il pastore che le guarda, a volte sorride di quel sorriso che hanno i pastori, come se le avesse create lui con il suo soffio.
(Fabrizio Caramagna)

Un prato sembra essere cucito con ago e filo da un gregge di pecore
(Fabrizio Caramagna)

Nel cuore della pecora c’è la lana, il latte e la tenerezza. Nel cuore del lupo c’è una pietra appuntita.
(Fabrizio Caramagna)

Fuori dal gregge, tolto ai colori del prato e della natura, il più solido pastore non è che una pecorella perduta.
(Fabrizio Caramagna)

Le pecore nere hanno un debole per le favole in cui il lupo è il protagonista.
(Fabrizio Caramagna)

Brindo alle pecore nere che sanno di essere nere e che non hanno mai pensato di chiedere perdono per questo.
(Fabrizio Caramagna)

Peggio che essere pecora nera, è essere la pecora che arriva sempre piena di lana e viene ignorata dalla famiglia.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni pastore sa come togliere il pelo alle sue pecore, soprattutto i pastori della chiesa.
(Fabrizio Caramagna)

Dava ordini e ringhiava, ma era una pecora vestita da lupo che si tradì alla vista di un irresistibile verza.
(Fabrizio Caramagna)

A quante pecore di insonnia, sei tu?
(Fabrizio Caramagna)

Con tutte le pecore che ho contato per addormentarmi potrei avere una multinazionale della lana.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo l’ultima generazione di pastori. I nostri figli preferiscono guardare lo smartphone che iniziare a contare le pecore per addomentarsi.
(Fabrizio Caramagna)

Non è insonnia, sto inseguendo le pecore che non si lasciano contare.
(Fabrizio Caramagna)

Non è insonnia, ma credo di aver parlato così tanto di di te alle pecore che si sono addormentate.
(Fabrizio Caramagna)

Inizi a contare le pecore per dormire, te ne mancano due, passi la notte in questura a sporgere denuncia e non chiudi occhio.
(Fabrizio Caramagna)

Non riuscire a dormire, immaginare le pecore e iniziare a contarle, scoprire che alcune sono tosate, ma chi è che mi ruba la lana?
Non riuscire più a dormire.
(Fabrizio Caramagna)

Per stare sveglio, anziché le pecore, contava le tazzine di caffè.
(Fabrizio Caramagna)

Gli angeli vedono cose che noi non vediamo.
La pecora sorridere al lupo,
il riccio aprirsi davanti al serpente,
il tuono bussare alle porte del silenzio,
I boschi andare a passeggio con il mare.
(Fabrizio Caramagna)

Stai attento quando percorri la tua strada. Ci sono troppi lupi travestiti da pecore che aspettano che qualcuno li sazi.
(Fabrizio Caramagna)

Nella fantascienza gli androidi per addomentarsi contano le pecore robot.
(Fabrizio Caramagna)

La cosa brutta non è essere una pecora nera, ma voler assomigliare alle altre pecore per vivere nel gregge.
(Fabrizio Caramagna)

Far parte di un gregge di pecore può anche essere comodo, a patto, ovviamente, di tenersi la propria lana…
(Fabrizio Caramagna)

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Frasi e aforismi sulle capre

Quale enigmatico segreto conservano gli occhi d’ambra delle capre?
E che cosa si cela dietro la loro barbetta da filosofo?
E perché amano inerpicarsi su per le cime, come se cercassero la compagnia delle stelle?
Crediamo di sapere tanto sulle capre e invece sappiamo così poco.
(Fabrizio Caramagna)

All’improvviso una capra si è alzata verso di me con la sua barba nera e folta, come talvolta affiora in uno specchio di luce il senso delle cose.
(Fabrizio Caramagna)

Il pastore raramente saluta, è sempre preso dai suoi pensieri a guardia d’un punto imprecisato del prato.
Le sue capre invece t’inseguono con lo sguardo ed appena ricambi pare che sorridano.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo come delle capre. Non possiamo lasciare il cerchio del recinto, ma possiamo brucare tutta l’erba al suo interno. E’ lo spazio di libertà che ci lascia la civiltà.
(Fabrizio Caramagna)

Le mucche e i cavalli non portano voti. Le capre e le pecore, sì.
(Fabrizio Caramagna)

Impossibile contarle: di notte tutte le pecore sono nere.
(Fabrizio Caramagna)

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