Frasi e aforismi sulla bravura e l’essere bravo, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla capacità, Frasi e aforismi sul talento e Frasi e aforismi sul successo.
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Frasi e aforismi sulla bravura e l’essere bravo
Bravura, forza, grinta, umiltà, classe, talento, professionalità. Non ci si può che inchinare di fronte a questi attributi.
(Fabrizio Caramagna)
Gli ultimi decenni del Novecento. Quando ancora la cultura, la bravura, l’intelligenza contavano. Poi arrivarono internet e i social e nulla fu più come prima.
(Fabrizio Caramagna)
“Un mostro di bravura” sembra un ossimoro. Eppure la bravura è qualcosa di così eccezionale, che chi ne dà prova sembra quasi non appartenere al genere umano.
(Fabrizio Caramagna)
Il talento di certe persone è quello di riuscire a far parlare più della propria vita privata che della propria bravura, che obiettivamente non esiste.
(Fabrizio Caramagna)
Non tutti gli sport sono uguali. Dopo tanti anni che lo seguo sono giunto alla conclusione che il calcio è essenzialmente un gioco da 50 e 50. Metà fortuna, metà bravura. Il tennis? 90 e 10. 90 di bravura e 10 di fortuna nei game decisivi. Il ciclismo? In certi Tour de france è stato 10 bravura e 90 doping.
(Fabrizio Caramagna)
“Non serve la fortuna se c’è la bravura”, vanno dicendo i più fortunati.
(Fabrizio Caramagna)
La bravura di molti influencer è che riesce a prendere in giro i loro follower facendogli credere di essere intelligenti.
(Fabrizio Caramagna)
La bravura dell’intervistato la fa spesso l’intervistatore.
(Fabrizio Caramagna)
La bravura a letto di un uomo dipende molto dalla capacità di accontentarsi della donna.
(Fabrizio Caramagna)
Quelli bravi a corteggiare le donne. Sposate. Con altri.
(Fabrizio Caramagna)
Con gli effetti sono tutti bravi, con gli affetti un po’ meno.
(Fabrizio Caramagna)
Se ti piace stare bene, non si spiega perchè stai con chi è bravissimo a farti stare male.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono bugiardi così bravi, ma così bravi, che alla fine ti convincono che le vittime sono loro.
(Fabrizio Caramagna)
La bravura della gattamorta di rispondere a monosillabi e far sembrare le sue risposte le più interessanti del mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Il vulcano, questo vomitatore del sole, figlio cacciato e ribelle che vuole far vedere al padre tutta la sua bravura nel creare fuoco e lava.
(Fabrizio Caramagna)
Il cielo oggi è Indaco, sorprendente, infantile. L’eccelsa bravura dell’universo, quando decide di giocare con i pastelli.
(Fabrizio Caramagna)
Nell’invisibile sono nascosti volumi, linee, proporzioni, equilibri, materiali, luci che aspettano solo la bravura dell’architetto per uscire fuori.
(Fabrizio Caramagna)
Quasi tutte le lodi sono tributate in vista di una ricaduta positiva sul nostro ego. Quando diciamo “Sei bravo, sei bello, sei intelligente”, stiamo dicendo: “Io sono in grado di giudicarti tale perché ho l’autorità e la sapienza per farlo”.
(Fabrizio Caramagna)
E’ bravo, buono, ha un bel lavoro. Ma è noioso come un piatto senza sale.
(Fabrizio Caramagna)
Non sempre chi arriva ultimo è meno bravo, tante volte è solo onesto.
(Fabrizio Caramagna)
Puoi essere bravo quanto vuoi, ma con i raccomandati, i leccapiedi e gli imbroglioni non puoi competere.
(Fabrizio Caramagna)
In certi tribunali invece che “La legge è uguale per tutti” dovrebbero scrivere “il cliente dell’avvocato più bravo ha sempre ragione”.
(Fabrizio Caramagna)
La parte più subdola del lavoro di squadra è sentirsi dire, a parità di stipendi: “fai tu, vai avanti tu, ci pensi tu che sei bravo” e poi ti tocca lavorare per tutti.
(Fabrizio Caramagna)
È terribile quanto vero che qualcuno può essere molto bravo in qualcosa, ma non saperlo insegnare bene; e un altro può saper insegnare molto bene qualcosa in cui non è particolarmente bravo.
(Fabrizio Caramagna)
Dio salvami da quelli che ci tengono a far sapere quanto sono bravi e belli e intelligenti e di successo e lasciami essere fragile in pace.
(Fabrizio Caramagna)
“Vieni, ti faccio vedere come sono bravo a schivare la felicità” disse il masochista.
(Fabrizio Caramagna)
Ho l’ascensore rotto, però posso sempre accompagnarti sul ciglio del burrone e farti vedere quanto sono bravo a toccare il fondo.
(Fabrizio Caramagna)
Sono bravissimo a fare lucide analisi dei motivi per cui devo tenermi lontano da certe situazioni che mi fanno male, per poi buttarmici a capofitto.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza tra lo scrittore bravo e lo scrittore kitsch. Il primo indaga la sua emozione, il secondo ne è sommerso.
(Fabrizio Caramagna)
Un bravo scrittore riuscirebbe a rendere appassionante anche un regolamento condominiale
(Fabrizio Caramagna)
Un buon mago ti fa dimenticare che la magia è bugia, e un bravo scrittore ti fa credere che le bugie siano magia.
(Fabrizio Caramagna)
Un cuoco mediocre non porta niente di nuovo. Inventa soltanto ciò che serve. Un cuoco bravo scopre ciò che non serve. E lo rende necessario.
(Fabrizio Caramagna)
Bravo chi riesce ad allargare la propria vita, facendocene entrare più d’una. Visto che di allungarla non abbiamo facoltà.
(Fabrizio Caramagna)
Chi è un bravo cercatore non sempre è un bravo trovatore.
(Fabrizio Caramagna)
L’ispirazione è quando dalla tua penna esce fuori la scrittura di qualcun altro più bravo di te.
(Fabrizio Caramagna)
Credo fermamente in quel vecchio adagio che dice “il docente è bravo, ma se è sorvegliato è meglio”.
(Fabrizio Caramagna)
– Mio figlio è molto bravo a giocare a calcio
– Il mio è molto bravo nel nichilismo.
(Fabrizio Caramagna)
Faceva fatica ad esprimersi con le parole, ma era molto brava ad esprimermi con le smorfie. Ogni smorfia era un’opera d’arte.
(Fabrizio Caramagna)
Voleva essere un bravo alpinista, ma dovette smettere. Non era all’altezza.
(Fabrizio Caramagna)
L’indignazione è una specie di dipendenza che deve essere saziata. E i giornalisti sono molto bravi nel creare indignazione a ogni istante.
(Fabrizio Caramagna)
Quando critichiamo siamo tutti bravi a fare la diagnosi e meno bravi a prescrivere la medicina.
(Fabrizio Caramagna)
Nella bellezza, ci sono quelli più affascinanti e quelli meno.
Con le parole, ci sono quelli più bravi e quelli meno.
Ma con le azioni, si parte alla pari. Basta volerlo, e chiunque può aiutare un altro.
(Fabrizio Caramagna)
A chi si crede bravo in tutto e accusa gli altri di non dargli il riconoscimento dovuto, consiglio di giocare a scacchi. Lì tutti i ciarlatani perdono e non possono incolpare gli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Per i genitori siamo tutti il “lui è stato più bravo di te”.
(Fabrizio Caramagna)
Si nasce e si è tutti belli, si muore e si è tutti bravi.
(Fabrizio Caramagna)