Frasi e aforismi sull’alienazione e l’alienato, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla solitudine e l’essere solo, Frasi e aforismi sulla disperazione, Frasi e aforismi sull’angoscia e Frasi e aforismi sulla società.
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Frasi e aforismi sull’alienazione
L’alienazione
Sentirsi sempre fuori sebbene dentro, sempre ai margini seppure al centro del mondo, sempre estraneo sebbene in compagnia.
(Fabrizio Caramagna)
Nell’alienazione il mondo diventa improvvisamente estraneo, come fosse aria che non serve più, che non fa parte del tuo respirare.
(Fabrizio Caramagna)
La mia inquietudine è rapidamente mutata in alienazione.
Credo che possa succedere quando nel mondo cerchi qualcuno che ti somigli e trovi solo persone estranee.
(Fabrizio Caramagna)
Il contrario della partecipazione al mondo è l’alienazione.
(Fabrizio Caramagna)
L’alienazione estrania il soggetto dal mondo, fino al punto da estraniarlo da se stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Nel nostro secolo ci aspettavamo un’invasione aliena, è arrivata l’alienazione.
(Fabrizio Caramagna)
Il telefono che abbiamo in mano è allo stesso tempo una forma di comunicazione e una forma di alienazione.
(Fabrizio Caramagna)
Il mondo: una bolla di Alienazione, Incomunicabilità, Solitudine.
(Fabrizio Caramagna)
La nostra epoca è nevrotica e alienante. Solo ogni tanto lascia cadere una goccia di felicità sopra il piatto ammaccato dei nostri desideri.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo alienati dal mondo, incatenati alla catena di montaggio dell’apparenza e del successo.
(Fabrizio Caramagna)
Gli antidepressivi e gli ansiolitici sono l’effetto di aver legittimato orari di lavoro disumani, un sistema economico perverso e una vita vuota e alienata.
(Fabrizio Caramagna)
Il mondo ci preferisce alienati.
Forse aggrapparsi alle nostre passioni è l’unico rifugio possibile dove possiamo riaccendere il nostro fuoco primordiale.
(Fabrizio Caramagna)
Deliranti, ciechi, marci, egocentrici, alienati, illusi, instabili, disperati. Fondamentalmente soli.
(Fabrizio Caramagna)
Il gatto graffia la porta chiedendoci di uscire come se non sapesse che siamo condannati a chiuderci in noi stessi, alienati da da ogni cosa-
(Fabrizio Caramagna)
Il nostro paese: devastato, con infrastrutture in rovina, indebitato, corrotto, avvelenato, sporco e alienato.
(Fabrizio Caramagna)
Nel suo tema il ragazzo scrisse:
“Tra i miei tanti desideri c’è quello di non finire come quei vecchi mostri alienati che alla fine della giornata guardano il telegiornale come ipnotizzati”.
(Fabrizio Caramagna)
Dedicò la sua vita a guardare le notizie. E dalla comoda alienazione del suo divano criticava la decadenza dell’essere umano.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo sprofondati così in basso che non ce ne accorgiamo nemmeno, tanto siamo alienati rispetto alla realtà.
(Fabrizio Caramagna)
Diventi alienato quando come suoneria del cellulare metti una di quelle sirene che annuncia l’uscita dalla fabbrica.
(Fabrizio Caramagna)
Nella depressione è l’anima che – non più a suo agio, estranea al mondo, alienata, sofferente come un destino mancato – tenta di uccidere il corpo.
(Fabrizio Caramagna)
L’alienazione non è altro che un esilio all’interno del proprio essere.
(Fabrizio Caramagna)
Nell’alienazione il mondo è del colore del vetro scuro che ci separa uno dall’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi mi sento così alienato rispetto al mondo che passerei il tempo a fissare un acquario di sole meduse.
(Fabrizio Caramagna)
Ci siamo allontanati così tanto dalla realtà, pur avendola al nostro fianco, da aver assunto per reale ciò che non lo è, e quando la vera realtà ci tocca, sembra un’invasione del nostro spazio e allora la guardiamo come un’aliena, come qualcosa che non ci appartiene.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza fra lavoro e tempo libero è che sei ugualmente alienato, ma almeno al lavoro sei pagato per la tua alienazione.
(Fabrizio Caramagna)
Certe relazioni non sono amori, ma alienazioni condivise.
(Fabrizio Caramagna)
La vera barbarie consiste nell’essere alienati per la maggior parte della vita, fuggendo da se stessi attraverso la distrazione continua, i soldi e il potere, l’alcool o il vuoto mentale.
(Fabrizio Caramagna)
Il trionfo dell’alienazione è rendere l’alienato il fervente difensore della sua alienazione
(Fabrizio Caramagna)
Farla sorridere, una specie di orgasmo fugace. Era il vero potere di questa vita, e chissenefrega dei troni dorati e della gente alienata.
(Fabrizio Caramagna)
Da una parte i manipolati e le greggi. Dall’altra quelli che vanno controcorrente. Quelli selvaggi, incontrollabili, liberi, coraggiosi.
(Fabrizio Caramagna)
“Salta!” urlava l’alienato, delirante e crudelmente compiaciuto, mentre si sparava ai piedi.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sull’alienazione, di autori celebri e famosi
Se decideste di spegnere la televisione e iniziaste a sfogliare dei saggi, vi accorgereste che l’unico grande tema del XX secolo è stato la solitudine e l’alienazione.
(Patch Adams)
L’alienazione è una forma di morte in vita. È l’acido della disperazione che dissolve la società.
(Martin Luther King)
Siamo così alienati che nessuno ti guarda, nessuno ti tocca, nessuno ti riconosce nell’ambiente. Sei l’uomo invisibile.
(Leo Buscaglia)
Qualcuno potrebbe menzionare una sola passione umana che non sia usata come strumento di alienazione e come oggetto di manipolazione da parte dei poteri che sono nel mondo?
(Eduardo Galeano)
Gli idoli dell’uomo moderno avido, alienato sono la produzione, il consumo, la tecnologia, lo sfruttamento della natura.
(Erich Fromm)
L’empatia dissolve l’alienazione.
(Carl Rogers)