Frasi e aforismi sull’uomo primitivo, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla storia, Frasi e aforismi sulla preistoria, Frasi e aforismi sul selvaggio e Frasi e aforismi sulla civiltà.
**
Frasi e aforismi sull’uomo primitivo
Di quale popolo futuro saremo i primitivi?
(Fabrizio Caramagna)
Affrancarsi dall’aggressività, è un esercizio che non smette mai d’essere richiesto.
L’uomo è ancora quello di 10.000 anni fa.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi mi sono alzato dal lato neanderthal dell’evoluzione.
(Fabrizio Caramagna)
Il calcio è legato a sentimenti primitivi. Si fa una guerra simbolica tra tribù con giocatori divinizzati e successivamente sottoposti a sacrifici rituali e cannibalismo.
(Fabrizio Caramagna)
Rallegrarsi per un linciaggio è celebrare un atto primitivo che ci allontana di secoli dalla nostra civiltà.
(Fabrizio Caramagna)
Picchiare i bambini è da primitivi. Le famiglie moderne mutilano il loro ego e lo torturano psicologicamente in modi più sottili e raffinati.
(Fabrizio Caramagna)
I popoli primitivi ballavano danze rituali per cambiare il tempo. Che ignoranti, noi mettiamo like a petizioni su Facebook.
(Fabrizio Caramagna)
L’idea dei politici di “sedersi intorno a un tavolo per creare posti di lavoro” è più magica rispetto all’idea dell’uomo primitivo che prega per il ciclo delle piogge
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo primitivo è così indistinguibile dalla natura. E’ solo necessità e soddisfacimento di questa necessità. I suoi sforzi per umanizzare se stesso sono ancora agli inizi.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo primitivo agisce sempre di impulso. La coscienza è ancora tutta da modellare.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo primitivo agisce mosso dal piacere, dalla paura e dalla necessità.
(Fabrizio Caramagna)
Tra i cinque sensi quello che l’uomo primitivo usa di più è il tatto. Ogni cosa nella natura sembra nuova e ha bisogno di essere toccata ed eventualmente trasformata.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo primitivo è come un bambino al buio. E’ continuamente circondato da un universo minaccioso.
(Fabrizio Caramagna)
Il cervello umano è ancora molto primitivo: 50% intelligenza, 50% caos. A volte un po’ di più, a volte un po’ meno.
(Fabrizio Caramagna)
Ad un certo punto della notte diventiamo primitivi, ci strappiamo le maschere, amandoci sotto il cielo nudo.
(Fabrizio Caramagna)
Nel profondo di me c’è sempre l’aspettativa primitiva di un mondo che torni a essere magico e selvaggio.
(Fabrizio Caramagna)
Quei giorni primitivi in cui affiorano gli istinti profondi, nascosti sotto una moralità inventata, quelli che ci fanno sopravvivere e sentire.
(Fabrizio Caramagna)
Era ossessionato dai desideri sofisticati per distogliere l’attenzione da quelli primitivi. Eppure quest’ultimi erano i migliori.
(Fabrizio Caramagna)
Eravamo come quegli amori primitivi.
Avevamo paura del fuoco.
(Fabrizio Caramagna)
Il Novecento è stato un secolo di grandi progressi tecnologici ma anche di massacri barbari e primitivi.
(Fabrizio Caramagna)
L’economia è simile a una strana creatura primitiva.
Per vivere deve crescere, crescere ogni anno
(non può permettersi di calare)
e per respirare ha bisogno di circolare
(al modo di certi squali)
nel mare del denaro,
senza fermarsi mai.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo delle caverne guardò i disegni sul muro della caverna. Furioso, uccise il pittore. Fu così che nacque il primo critico.
(Fabrizio Caramagna)
– Che cosa fai oggi?
– Niente, voglio inventare una poesia sul vento.
– Prendi questa pietra, abbiamo bisogno di frecce e lance – disse l’uomo primitivo.
(Fabrizio Caramagna)
Ai buffett, torniamo tutti uomini primitivi, nel nostro instinto di raccoglitori di cibo.
(Fabrizio Caramagna)
Niente come un piercing ha un tal potere nel far emergere il nostro lato erotico, selvaggio e primitivo.
(Fabrizio Caramagna)
C’è qualcosa di civilizzato nei vestiti, c’è qualcosa di primitivo nei piercing.
(Fabrizio Caramagna)
L’amore è così primitivo che, sebbene la donna sia forte e autosufficiente, ha bisogno che il suo uomo la protegga come 50.000 anni fa.
(Fabrizio Caramagna)
C’è qualcosa di erotico nel modo in cui le onde si infrangono contro le rocce. Nel loro slancio si frammentano in una pioggia di gocce che inumidisce l’impassibilità delle pietre. E’ un abbraccio primitivo e selvaggio che racconta la millenaria storia d’amore tra il mare e la terra.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini che per tre quarti sono rozzi, primitivi, privi di empatia, sessisti e narcisisti e per un quarto fottutamente fascisti. Abbinano l’antico con il moderno,
(Fabrizio Caramagna)
**
Le mie 6 frasi preferite sull’uomo primitivo, di autori celebri e famosi
L’uomo contemporaneo correva il rischio di diventare un primitivo pieno di informazioni.
(Javier Marías)
Non siamo colpevoli degli impulsi primitivi che ci governano più del Nilo per i suoi affluenti o del mare per le sue onde.
(Marchese de Sade)
L’uomo primitivo era impotente di fronte alle forze naturali, l’uomo moderno lo è di fronte alle forze economiche.
(Erich Fromm)
Ogni secolo produce i suoi uomini primitivi.
(Karl Marx)
Tutta l’arte ha le sue radici nel primitivo altrimenti diventa decadente.
(Henry Moore)
Ho imparato una cosa nella mia lunga vita, e cioè che rispetto alla realtà tutta la nostra scienza è primitiva e infantile, eppure è la cosa più preziosa che abbiamo
(Albert Einstein)