Frasi e aforismi sulla zitella

Frasi e aforismi sulla zitella, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui single, Frasi e aforismi sulla coppia e Frasi e aforismi sull’uomo e la donna.

**

Frasi e aforismi sulla zitella

Una zitella è una vedova che ha perduto suo marito ancora prima di sposarlo.
(Fabrizio Caramagna)

Quello che ha inventato l’espressione “acida come una zitella” era del tutto ignaro del livello di acidità raggiunto da certi uomini.
(Fabrizio Caramagna)

Zitelle che guardano invidiose le fidanzate, madri separate che guardano invidiose le zitelle.
(Fabrizio Caramagna)

Conosco molte zitelle sposate.
(Fabrizio Caramagna)

Sai che sei zitella da troppo tempo quando l’unica cosa che ti strappa i vestiti di dosso selvaggiamente sono le maniglie delle porte.
(Fabrizio Caramagna)

Una donna con la faccia triste, le lenti spesse degli occhiali, una borsa che dice “la bellezza è dentro di me”, un treno che è in ritardo, in un giorno qualsiasi.
(Fabrizio Caramagna)

“E tu, perché sei zitella?”
“Perché l’alternativa è spendere tempo ed energia per trovare là fuori un uomo normale in mezzo a centinaia di psicopatici”.
(Fabrizio Caramagna)

Non sono zitella, vivo un celibato stabile e duraturo.
(Fabrizio Caramagna)

Gennaio è arrivato e le mutandine rosse che metteva il primo giorno dell’anno per attirare l’amore non le sono servite neanche quest’anno.
Fu così che senza accorgersene passò dallo stato provvisorio di single a quello duraturo di zitella.
(Fabrizio Caramagna)

“Sono single perché non riesco a trovare nessuno che mi completi” è la versione elegante di “sono zitella, gli uomini mi ignorano e passo le serate con il mio gatto”.
(Fabrizio Caramagna)

Mettersi sempre le ballerine e non andare mai dall’estetista è un fattore di rischio per restare zitella con 5 gatti, dopo i 40 anni.
(Fabrizio Caramagna)

Era a una distanza di 3 gatti e 2 cani adottati dal diventare la zitella perfetta.
(Fabrizio Caramagna)

La zitella non si era mai sposata, ma alla soglia degli ottant’anni, decise di andare ogni giorno al cimitero con un innaffiatoio e un mazzo di fiori e, in mezzo alle vedove che parlavano ai loro mariti defunti, lei sceglieva una tomba a caso e, dopo aver deposto i fiori, si godeva infine le gioie della vita di coppia.
(Fabrizio Caramagna)

In ogni famiglia c’è sempre la zia zitella della famiglia, che è perennemente in viaggio e quando arriva porta tanti regali ai nipoti.
(Fabrizio Caramagna)

Coppie che vogliono che le altre coppie commentino tutte le foto che pubblicano su Facebook, facendo loro i complimenti, e poi si accontentano dei like della zia zitella.
(Fabrizio Caramagna)

Immagino Siri come una zitella con 5 gatti e le sopracciglia non depilate
(Fabrizio Caramagna)

L’algoritmo per suggerire i contatti di Facebook è stato scritto da un team di vecchie zie zitelle.
(Fabrizio Caramagna)

“Cupido, metti giù la freccia, che tanto non serve a nulla, e aiutami a piegare il bucato” disse la zitella.
(Fabrizio Caramagna)

La vecchia zia zitella svenne quando vide il “David” di Michelangelo. Non a causa della sindrome di Stendhal, ma perché era il primo uomo nudo che avesse mai visto in vita sua.
(Fabrizio Caramagna)

**

Le mie 5 frasi preferite sulla zitella, di autori celebri e famosi

Preferisco diventare una zitella che trascorrere una vita con un uomo noioso e privo di fantasia.
(Lynn Austin)

Solo il vero amore potrà condurmi al matrimonio, ragion per cui morirò zitella
(Jane Austen)

La lingua ci dice esattamente ciò che pensiamo della donna senza legami: sta tutto nella differenza tra «scapoli» e «zitelle». Gli scapoli hanno un’intera vita davanti per potersi divertire, mentre le zitelle devono giocarsi tutto e subito.
(Caitlin Moran)

La zitella è altruista: è la Statua della Libertà, Florence Nightingale, Madre Teresa di Calcutta. È deliziosamente eccentrica: Mary Poppins, Holly Golightly, Zia Mame. È potente: Rosie la Rivettatrice, Wonder Woman, Giovanna D’Arco.
(Kate Bolick)

Una vecchia, molto vecchia signorina che, ogni sera, guardava due volte sotto il suo letto: la prima volta per paura che ci fosse un uomo nascosto là sotto, e un po’ più tardi per paura che non ci fosse affatto.
(Laurent Gouze)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *