Frasi e aforismi sul cassetto

Frasi e aforismi sul cassetto, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’armadio, Frasi e aforismi sui sogni e Frasi e aforismi sulle lettere d’amore.

**

Frasi e aforismi sul cassetto

Se potessi aprire le nuvole come si apre un cassetto, chissà cosa troverei dentro: lettere d’amore scritte dagli angeli o alfabeti segreti o forse i sogni del vento.
(Fabrizio Caramagna)

In un cassetto conservo tutte le lettere d’amore che non ti ho mai spedito.
Sono fantasmi anche questi.
(Fabrizio Caramagna)

Ritrovare in un cassetto una vecchia lettera d’amore e maneggiarla incautamente come una pistola dimenticata, senza immaginare che dentro è ancora carica…
(Fabrizio Caramagna)

Pensa che bello un bosco pieno di cassetti.
In un cassetto una fata, in un altro uno gnomo,
in un altro un cuculo e un arcobaleno.
(Fabrizio Caramagna)

Il cielo: un cassetto che se lo apri trovi solo azzurro.
(Fabrizio Caramagna)

Gli orecchini riposti nel cassetto del comodino a volte fanno mulinelli di gioia e giocano con gli anelli di brillanti.
(Fabrizio Caramagna)

Anche voi avete il cassetto delle cose “non so dove metterlo e lo metto lì”? L’ho appena rovesciato e il livello di entropia dell’universo è aumentato in modo esponenziale.
(Fabrizio Caramagna)

C’è un cassetto dove c’è il buio di tutte le notti. E un altro cassetto dove ci sono tutti i sogni sognati.
E c’è chi apre sempre il primo e mai il secondo.
(Fabrizio Caramagna)

Sogni finiti in fondo ai cassetti, fallimenti ripiegati con cura, occasioni mancate messe per sempre su delle grucce.
L’armadio non è solo il luogo dei vestiti sgargianti e colorati.
(Fabrizio Caramagna)

Ci siamo chiusi noi, dentro il cassetto. Là fuori, tutti i sogni sono liberi, nel mondo. E si chiedono perché noi non li rincorriamo.
(Fabrizio Caramagna)

Voglio comprare un mobile più grande per avere più cassetti, che i sogni sono tanti.
(Fabrizio Caramagna)

Ho trovato un sogno, in alto sopra la credenza: dev’essersi nascosto lì per paura di finire in un cassetto.
(Fabrizio Caramagna)

I sogni nel cassetto. Dopo tanti anni li tiri fuori e scopri che non sono più della stessa tua taglia.
(Fabrizio Caramagna)

Ordinando i cassetti ho buttato un mucchio di sogni per far posto ai “Vada come deve andare”.
(Fabrizio Caramagna)

Prossimo cambio di stagione do lo sfratto agli scheletri nell’armadio, libero i sogni nel cassetto e faccio venire un infarto al mostro sotto il letto.
(Fabrizio Caramagna)

Il mio sogno non voglio tenerlo nel cassetto. Voglio sentirlo sulla pelle. Mentre le tue labbra mi sfiorano il collo.
(Fabrizio Caramagna)

I periodi di festa sono sempre strani. Ti portano ad aprire cassetti immaginari per frugare in scatoloni pieni di fotografie e ricordi. E senti tutto il peso delle cose avresti voluto fare con qualcuno e non hai mai fatto.
(Fabrizio Caramagna)

E poi ho aperto quel cassetto dove il volto di me bambino affiorava da tante foto sgualcite. E tutti i sogni del passato all’improvviso mi hanno circondato e mi hanno chiesto perché li avessi abbandonati senza neanche una spiegazione.
(Fabrizio Caramagna)

Metto l’inverno dentro il cassetto, nascondo i mesi di gennaio e febbraio in fondo alle note di un capitolo interminabile.
Primavera, infilati sotto la porta e fatti un po’ abbracciare, e dimmi che arrivi presto.
(Fabrizio Caramagna)

Odore di castagne e d’autunno.
Di foglie che cadono e di finisci i compiti. Di arcobaleni nell’asfalto e di cassetti pieni di sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Le promesse che una persona non mantiene dovrebbero andare a finire nel cassetto della diffidenza.
(Fabrizio Caramagna)

L’oscurità di quel cassetto sognava di essere un’ombra, di passare inosservata tra le stanze e di poter vedere il mondo con gli occhi del giorno.
(Fabrizio Caramagna)

In vita mia credo di aver finito soltanto una matita. Hanno una vita strana le matite e quasi mai muoiono di vecchiaia. Si perdono negli angoli della casa, nei cassetti più nascosti, piene di sfumature che non potranno più esprimersi.
(Fabrizio Caramagna)

Sull’ultima pagina, se non chiudi il libro in un cassetto, continuerà a soffiare il vento della tempesta.
(Fabrizio Caramagna)

Invecchiando, il passato si dilata e il futuro si restringe.
Puoi metterci sempre meno cose in quel presente.
Come una valigia o un cassetto sempre più piccolo.
(Fabrizio Caramagna)

Tu trascorri pure tutta la tua vita a costruire cassetti e ripostigli di cose pratiche e prosaiche.
Io continuo a fantasticare sui sogni della nuvole, sui turbamenti del fiore quando arriva il freddo, sul grido di amore di un’alga sottomarina
(Fabrizio Caramagna)

C’è una nostalgia che sembra innocua che viene ogni sera a piegare i miei ricordi per portarli nel cassetto delle mie notti.
(Fabrizio Caramagna)

In un cassetto della mia scrivania conservo i ricordi di quando eravamo felici, in un altro conservo quelli che mi hanno costretto a dirti addio.
Cerco di non mescolarli.
(Fabrizio Caramagna)

Nel mio cassetto non ci sono più sogni.
Ho un cassetto pieno di “chissà perché si comporta in questo modo”.
(Fabrizio Caramagna)

Quegli oggetti che chiedono di essere consolati: un pentola che ha perso il manico, un cassetto senza pomello, un tappeto sbiadito dalla polvere
(Fabrizio Caramagna)

Un cane o un gatto no, troppo impegnativi…
Penso piuttosto che prenderò una tarma.
I miei sogni nel cassetto la adoreranno.
(Fabrizio Caramagna)

E’ abbastanza vero che anche le famiglie di tarme hanno i loro scheletri nell’armadio e i loro sogni nel cassetto.
(Fabrizio Caramagna)

Questo è il paese che ha dimenticato in un cassetto il manoscritto del Gattopardo e ha l’ardire di premiare un capolavoro al giorno.
(Fabrizio Caramagna)

Bisognerebbe ricominciare da un cellulare con lo schermo senza app e icone,
e un cassetto dove scordarlo.
In alternativa
un po’ di immaginazione e una finestra.
(Fabrizio Caramagna)

Sicuramente l’etica è stata dimenticata in qualche cassetto della nostra storia recente. Ed è stata chiusa e sigillata con la chiave della spudoratezza.
(Fabrizio Caramagna)

Vendono frutta a poco prezzo lungo la strada, ma io vado cercando cassette di sogni, meglio se arrivano dall’altrove.
(Fabrizio Caramagna)

La Svizzera ha le sue unità corazzate. Sono le sue cassette di sicurezza.
(Fabrizio Caramagna)

Nel cassetto cercava le risate della sua infanzia, ma trovò solo la dentiera della sua vecchiaia.
(Fabrizio Caramagna)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *