Frasi e aforismi sulla balena, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul mare, Frasi e aforismi sui delfini e Frasi e aforismi sullo squalo e il pescecane.
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Frasi e aforismi sulla balena
Il mare con il suo respiro. Le balene con il loro respiro. Tutti e due grandi, sotto un cielo immenso.
(Fabrizio Caramagna)
Per alleggerire la malinconia, la balena intona canti antichi e misteriosi.
Forse in essi risuona l’eco dell’origine degli oceani, quando l’uomo ancora non esisteva con i suoi ramponi e le sue baleniere.
(Fabrizio Caramagna)
Impossibile fotografare i suoi ponti, i suoi palazzi, le sue finestre – la balena affiora un attimo in superficie pronta a tornare nel fondo del mare.
(Fabrizio Caramagna)
Le cascate, i geyser, le balene, i fari, la neve, l’aurora boreale. L’islanda.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo ributta in mare le balene che si arenano sulle spiagge per non perdere il piacere di poterle poi arpionare quando si ritrovano al largo.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo l’estinzione dell’uomo, la balena sarà finalmente felice, arriverà un nuovo uccello a portare la primavera e il Sole continuerà a illuminare le foglie.
(Fabrizio Caramagna)
Militanti dell’ecosistema degli orsi, dei panda, dei rinoceronti, delle tigri, delle balene, degli elefanti, degli orsi polari sono scesi nelle piazze delle principali capitali europee per lanciare un grido d’allarme sulla proliferazione di questa grossa bestia crudele, l’essere umano.
(Fabrizio Caramagna)
I denti del pianoforte sono quelli di una balena.
Ma la sua mascella superiore, che a volte morde la mano, è quella di uno squalo.
(Fabrizio Caramagna)
Certi giorni mi sento il capitano Achab, folle e ossessionato dal suo obiettivo, altri giorni Moby Dick, creatura libera e selvaggia, altri giorni ancora mi sento l’abisso oscuro da cui non riesco a riemergere.
(Fabrizio Caramagna)
Caro, questa bambina fa troppi capricci, una balena non può stare dentro un acquario. Non penserai mica di comprargliela!
(Fabrizio Caramagna)
Nuotavo tra le pagine di un libro, mi inghiottì la balena di Pinocchio, Achab la uccise e, insieme a lui e Peter Pan, andai all’isola che non c’è.
(Fabrizio Caramagna)