Frasi e aforismi sulla miseria, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla povertà e i poveri, Frasi e aforismi sull’elemosina e Frasi e aforismi sulla carità.
**
Frasi e aforismi sulla miseria
Il guaio della miseria è che dà fastidio. E la gente si gira dall’altra parte per non vederla.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo ha pieta per i miserabili. Essi, però, non hanno bisogno di pietà, ma di giustizia.
(Fabrizio Caramagna)
Quante miserie e quante nobiltà…e tutto negli stessi occhi di un mendicante.
(Fabrizio Caramagna)
Non avendo conosciuto la vera miseria la nostra generazione ha creato una miseria sentimentale, fatta di finzione, egoismo, opportunismo e tradimenti inaspettati.
(Fabrizio Caramagna)
La maggioranza che crede di avere ragione solo quando ha in mano la miseria della forza.
(Fabrizio Caramagna)
La miseria materiale ha sempre dei limiti. Quella spirituale no.
(Fabrizio Caramagna)
La curiosità è una dote, ma rovistare nella miseria altrui è solo meschineria.
(Fabrizio Caramagna)
La speranza è un lusso che la miseria non può permettersi.
(Fabrizio Caramagna)
La miseria tira avanti con quello che ha, anche se le manca sempre qualcosa ogni giorno.
(Fabrizio Caramagna)
La miseria fa dire – e fare – cose assurde.
La ricchezza ancora di più.
(Fabrizio Caramagna)
L’eccessiva miseria rende disumani come l’eccessiva ricchezza.
(Fabrizio Caramagna)
Meglio prendere poco a molti miserabili che molto a pochi ricchi. E poiché sono i ricchi che prendono, non si vede come possano cambiare un sistema che giustamente li arricchisce.
(Fabrizio Caramagna)
L’oro ha fatto più schiavi di quanti mendicanti abbia fatto la miseria.
(Fabrizio Caramagna)
Troppo denaro ha come conseguenza la noia. Troppo poco la miseria.
L’ideale è averne abbastanza da non averne a sufficienza.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono essere così caritatevoli che si inventerebbero la miseria per apportare il loro piccolo obolo.
(Fabrizio Caramagna)
Comunismo aggiornato ai tempi dell’Unione Sovietica: “Dato che non possiamo fare nulla per i miserabili, proviamo almeno a ridurre la gioia dei felici”.
(Fabrizio Caramagna)
Quanta miseria negli egoisti, impenetrabili alle sofferenze altrui. E ne vanno fieri.
(Fabrizio Caramagna)
Approfittare del dolore altrui per ottenere credito. Che miseria.
(Fabrizio Caramagna)
Questa epoca si è a tal punto immiserita che l’aggressività e la maleducazione non potevano sperare di meglio per esprimersi senza freni, indisturbate.
(Fabrizio Caramagna)
È la miseria dell’animo la vera povertà.
(Fabrizio Caramagna)
L’oscenità di alzarsi presto, abbandonare l’iniqua immobilità del materasso, ripetere miserie e fallimenti, ricominciare un altro giorno.
(Fabrizio Caramagna)
L’oscenità di coprire le proprie miserie mostrando quelle degli altri.
(Fabrizio Caramagna)
Volete prove della miseria umana? Leggete i commenti sotto certe notizie.
(Fabrizio Caramagna)
Adesso che sappiamo che ci sono persone capaci di affittare sottoscala come alloggio, è facile capire come ci siano sempre più miserabili della miseria.
(Fabrizio Caramagna)
Questa vecchia che si avvicina alla finestra e tira la tenda per vedere in strada, in realtà ha solo aperto il sipario dove interpreta l’opera teatrale della sua miseria.
(Fabrizio Caramagna)
L’insopportabile miseria della parzialità che viene fatta passare come splendente totalità.
(Fabrizio Caramagna)
Adattarsi ai lettori svela una duplice miseria: prima verso se stessi e, poi, nei confronti di chi viene inconsapevolmente ingannato.
(Fabrizio Caramagna)
Grato del passato, capace di equilibrio e di accettare ogni cosa, la felicità ma anche l’avversità. Non più miserabile, né supplichevole. Un uomo saggio.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto bisogna pulire la nostra mente e lasciare uscire dalla gabbia tutti quei sogni impossibili, quelle realtà miserabili e tutte quelle vergogne, che non erano nostre…
(Fabrizio Caramagna)