Frasi e aforismi sul boia, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla vittima, Frasi e aforismi sul carnefice e Frasi e aforismi sulla pena di morte.
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Frasi e aforismi sul boia
Il silenzio sanguinario del boia prima di alzare le spalle e dire: È il mio dovere.
(Fabrizio Caramagna)
“Faccio solo il mio lavoro”, disse il boia.
“Io sono la ragione per cui hai un lavoro,” sospirò il condannato
(Fabrizio Caramagna)
Gli scrupoli morali del boia servono solo a prolungare l’agonia del giustiziato.
(Fabrizio Caramagna)
Se il giudice fosse il boia, la pena di morte probabilmente non esisterebbe.
(Fabrizio Caramagna)
Il boia si girò e si tolse lentamente il cappuccio, mentre diceva: “Non ti piacerà sapere chi sono, amico”.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che si divertono così tanto a rimarcare gli errori degli altri che direbbero al loro boia che il nodo della forca è sfilacciato
(Fabrizio Caramagna)
Lui disse: “No, nessuno ha il potere di rendermi infelice. Quando il boia mi metterà il cappio al collo, gli racconterò una barzelletta sui nodi della cravatta”.
(Fabrizio Caramagna)
La consolazione di dire al proprio boia: “Ci vediamo al Giudizio finale”.
(Fabrizio Caramagna)
Il masoschista sa sempre come suggerire al boia la posizione più comoda per colpirlo.
(Fabrizio Caramagna)
– Non rimandare a domani quello che puoi fare oggi, disse boia, sollevando l’ascia.
– E il condannato aggiunse: – Io invece…
(Fabrizio Caramagna)
– È una verità per la quale mi farei tagliare la testa.
– Conosco un boia molto bravo. Vedrò se ottieni uno sconto.
(Fabrizio Caramagna)
“Non camminare a capo chino, la vita può essere meravigliosa”, disse il boia al prigioniero depresso, prima di tagliargli la testa.
(Fabrizio Caramagna)
– Non preoccuparti, andrà tutto bene, disse il boia.
– Questo è ciò che mi preoccupa, rispose il condannato a morte.
(Fabrizio Caramagna)
Luigi XVI al boia: “ti detesto”.
“No ti detesto io”, rispose il boia.
(Fabrizio Caramagna)
L’albero dove è stato impiccato non avrebbe mai voluto essere un boia. Ma non sempre si è ciò che si vuole o si vorrebbe.
(Fabrizio Caramagna)
Ha sempre voluto essere un boia, per questo improvvisamente abbassava la tapparella, decapitando il sole.
(Fabrizio Caramagna)
Cosa si può sperare da una società in cui tutti guardano gli altri con gli occhi del boia?
(Fabrizio Caramagna)
Che la stupidità e la malafede non siano giudice e boia.
(Fabrizio Caramagna)
Quando non fai del male a nessuno, ma sei il boia di te stesso.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi sembra cercare un complice per il proprio disamore o il boia che tagli definitivamente la speranza che ancora ha.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono così tanti boia giustizialisti sui social, che nella vita non riescono a dire “Ma…” al capufficio.
(Fabrizio Caramagna)
A volte chiedo clemenza al boia che è in me. E prendo fiato fino al prossimo errore.
(Fabrizio Caramagna)
Il tempo è il boia del destino.
(Fabrizio Caramagna)
L’angelo del boia ha le labbra fredde e le ali scarlatte.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è una farsa, un po’ come quando, un attimo prima dell’esecuzione, vedi il tuo confessore sorridere e stringere la mano al boia.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sul boia, di autori celebri e famosi
Signore, mi scusi, non l’ho fatto apposta!
(Maria Antonietta al boia, per avergli pestato involontariamente un piede sul patibolo, 6 ottobre 1793)
Ho sentito dire che il boia è molto bravo, e il mio collo è sottile.
(Anna Bolena, 19 maggio 1536, decapitata per adulterio, incesto e tradimento)
Ancora un momento, signor Boia, la prego!
(Contessa Du Barry al boia, 8 dicembre 1793)
Si, se Dio esiste, dovrà essere un unico Signore, ma sarebbe meglio che fossero due, così si avrebbe un dio per il lupo e un dio per la pecora, uno per chi muore e l’altro per chi ammazza, un dio per il condannato e un dio per il boia
(José Saramago)
Quello del boia non e un lavoro facile. La vittima mostra un livello molto basso di cooperazione
(Tomislav Markovic)
L’eterno sogno del boia: i complimenti del condannato per la qualità dell’esecuzione.
(Stanisław Jerzy Lec)