Frasi e aforismi sul numero cento (100) e sul centinaio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul tempo, Frasi e aforismi sull’età e gli anni della vita e Frasi e aforismi sui numeri.
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Frasi e aforismi sul numero cento
Visse 100 anni in perfetta salute per aver fatto il contrario di quello che gli dicevano i medici.
(Fabrizio Caramagna)
– È questo il club degli ottimisti? Voglio diventare socio.
– Per quanto tempo?
– 100 anni.
– Così poco?
(Fabrizio Caramagna)
Non è più una novità che qualcuno raggiunga i 100 anni. Quello che manca adesso è uno che arrivi a 100 senza dimostrarne 150.
(Fabrizio Caramagna)
Vivere fino a 100 anni con la mentalità di chi è già morto tra i 70 e gli 80 anni garantisce 20 anni di cose orribili.
(Fabrizio Caramagna)
Alla fine, se la spietata Rose è vissuta altri 100 anni dopo aver visto annegare Jack, forse non lo amava così tanto.
(Fabrizio Caramagna)
La mia mente, vecchia e brontolona, ha 100 anni di più di quelli che dimostro.
(Fabrizio Caramagna)
– Oggi si compiono 250 anni della teoria della relatività.
– Sono 100 anni.
– È relativo.
(Fabrizio Caramagna)
Il principe baciò la bella principessa, che dormiva da cento anni. Il suo alito puzzava in modo orribile.
(Fabrizio Caramagna)
Quei giochi che dicono “Da 0 a 99 anni”, quello che significano sottilmente è che se hai 100 anni, forse dovresti dedicarti a giocare con la morte?
(Fabrizio Caramagna)
– Devi smettere di fumare.
– Mio nonno ha vissuto 100 anni.
– Fumando?
– No, non dando consigli agli altri.
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi e aforismi sul centenario
“I centenari hanno grandi doti tranne una: la puntualità” disse la morte con rammarico.
(Fabrizio Caramagna)
Il perfetto, il puro, il bello? Oggi preferisco le nodosità di un ulivo centenario.
(Fabrizio Caramagna)
Il legame che unisce un albero centenario alla foresta. Persino gli alberi più giovani lo conoscono e attraverso le radici gli fanno domande sul tempo, sulla vita, sugli uccelli sugli uomini. Una foresta senza un albero centenario è come una casa senza un tetto.
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi e aforismi su cento (tempo)
Mi chiedo se sarai impegnata per i prossimi cento anni, perché ho intenzione di amarti per tutta la vita.
(Fabrizio Caramagna)
Potrei disegnare a cento anni luce di distanza il sorriso che fai ogni volta che mi vedi…
(Fabrizio Caramagna)
I superbi e gli arrampicatori imparino dagli alberi chiamati “Huon Pine”. Che ogni cento anni crescono di soli dieci centimetri.
(Fabrizio Caramagna)
Se il Natale venisse una volta ogni cento anni invece di una volta all’anno, e sopraggiungesse con il bagliore di un lampo, con quanta meraviglia gli uomini aprirebbero i loro cuori, con quanta generosità donerebbero agli altri! Il ripetuto susseguirsi dei natali, invece, fa ormai pensare soltanto a un dovere, a una abitudine, a una necessità da ripetere in modo meccanico.
(Fabrizio Caramagna)
Lunedì dice che tra cent’anni sarà ancora lì e tu no.
(Fabrizio Caramagna)
Un perdono non dato si ricorda per più di cento anni.
(Fabrizio Caramagna)
“Non esiste male che duri cento anni” dice il proverbio. Eccetto la civiltà umana, che dura almeno da 2000 anni.
(Fabrizio Caramagna)
La letteratura lancia continuamente idee alla scienza. Dice “guarda come sarebbe bello” tra 100 anni e la scienza va e studia per vedere se è possibile.
(Fabrizio Caramagna)
Tra cento anni gli scienziati ci vedranno con quella tenera sufficienza con cui un chimico guarda le opere di un alchimista.
(Fabrizio Caramagna)
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Frasi e aforismi sul centinaio
È così difficile abbattere difese millenarie e assaltare la propria stessa cittadella fortificata da centinaia di abitudini che non vogliono saperne di crollare.
(Fabrizio Caramagna)
In una biblioteca siamo circondati da centinaia di cari amici che un incantesimo ha trasformato in copertine colorate e dorsi che profumano di carta.
(Fabrizio Caramagna)
Non importa se in un canile adotti solo un cane, tra le centinaia. Anche gli altri adesso sanno che c’è una possibilità.
(Fabrizio Caramagna)
Ah, poter dire all’oceano “vorrei che tu fossi qui” e sentire le sue onde risuonare a centinaia di chilometri di distanza in segno di assenso.
(Fabrizio Caramagna)
Poi ti siedi e guardi scoppiare tutti quei palloncini colorati. Ognuno è una pugnalata al cuore. E ce ne sono centinaia. E a un certo punto ti rendi conto che sei tu che stai tenendo l’ago in mano.
(Fabrizio Caramagna)
Aveva chiesto all’amministratore di rifare centinaia di volte il calcolo delle spese condominiali, quando fu preso dall’ennesimo dubbio. Nella fila di formiche che correva nel suo giardino,ce n’era una che aveva preso una traiettoria diversa ed era finita nel giardino del vicino. Come calcolare le spese di giardinaggio, illuminazione, tassa rifiuti, etc di questa formica? Era di competenza sua o del vicino? Era tutto da rifare.
(Fabrizio Caramagna)
Nel fare la valigia le persone si dividono in due categorie: quelli che mettono solo due paia di mutande e quelli che ne mettono centinaia di ogni colore e forma.
(Fabrizio Caramagna)
Mi basta essere tra le cose di cui intendi prenderti cura per un altro centinaio di secoli. Al resto posso anche rinunciare.
(Fabrizio Caramagna)
Ci siamo baciati una dozzina di volte, in un centinaio di stupori, in un milione di vite.
(Fabrizio Caramagna)
Il logorroico è un buttafuori che spinge centinaia di parole verso l’uscita.
(Fabrizio Caramagna)
Le parole raccontano le stesse bugie centinaia di volte. I fatti dicono la verità una volta sola.
(Fabrizio Caramagna)
Il dizionario mentale di molte persone contiene centinaia di termini essenziali come “uè, ehilà, ahahahah, come stai, ok, ti va un caffettino, ma dai, non ci posso credere”.
(Fabrizio Caramagna)
Felicità da selfie riuscito, esiste pure quella – dura un centinaio di like.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni giorno guardiamo centinaia di tendenze sui social per formare meglio i nostri pregiudizi.
(Fabrizio Caramagna)
Lui aveva l’hobby di avere centinaia di hobby impilati in modo metodico uno sopra l’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Nel crisantemo ci sono centinaia di petali, in ognuno di essi c’è la vita che non vuole arrrendersi alla morte.
(Fabrizio Caramagna)
La società moderna produce quantità industriali di oblìo. Ogni giorno dimentichiamo centinaia di cose.
(Fabrizio Caramagna)
Ho perso il tuo numero di telefono, spiacente, l’ho barattato col fruscio di centinaia di fronde che avevano cose più interessanti da dirmi.
(Fabrizio Caramagna)
Nei testi della teologia si possono trovare centinaia di passi che potrebbero essere annoverati nella letteratura dell’assurdo o nei dossier di qualche manicomio.
(Fabrizio Caramagna)
Abitiamo un mondo che è stata comprato e venduto centinaia di volte, eppure continuiamo a credere nella purezza delle cose. Che ingenui che siamo.
(Fabrizio Caramagna)
La massima soddisfazione per il cadavere del nemico narcisista è quando sulla riva del fiume lo aspettano in centinaia.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni giorno centinaia di pensieri originali sospirano e cadono in terra di fronte all’assedio della stupidità e del banale.
(Fabrizio Caramagna)
E’ partito l’antivirus nel mio cervello. La scansione ha rilevato 1219 problemi, e tra questi almeno un centinaio hanno infettato irrimediabilmente il sistema. L’antivirus consiglia di fare un ripristino del cervello al momento in cui aveva 7 anni.
(Fabrizio Caramagna)