Frasi e aforismi sullo sputare e lo sputo

Frasi e aforismi sullo sputare e lo sputo, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla bocca, Frasi e aforismi sulla lingua e Frasi e aforismi sulla maleducazione.

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Frasi e aforismi sullo sputare e lo sputo

Prima di inghiottire o di sputare, è necessario assaggiare.
(Fabrizio Caramagna)

Un giorno la vita ti spintona e quando la guardi, aspettandoti delle scuse, ti si avvicina, e ti sputa pure addosso.
(Fabrizio Caramagna)

Il problema di avere un nodo alla gola è che non possiamo inghiottire ciò che ci disturba o sputare ciò che ci soffoca.
(Fabrizio Caramagna)

A volte deglutire o sputare crea confusione tanto quanto spingere o tirare.
(Fabrizio Caramagna)

Guardare, respirare, baciare, leccare, mordere, succhiare, sputare o ingoiare, sussurrare e poi stare in silenzio felici.
(Fabrizio Caramagna)

A volte si fa qualcosa senza saperne il motivo, come lo sputo di un bambino dalla ringhiera del ponte.
(Fabrizio Caramagna)

Aveva tutte le qualità per essere il miglior calciatore del mondo ma non sapeva sputare mentre lo inquadravano le telecamere e dovette rinunciare.
(Fabrizio Caramagna)

Se i calciatori, quando la telecamera li inquadrano, non hanno il tempo di sputare, chiedono ai cameramen di ripetere l’inquadratura.
(Fabrizio Caramagna)

– Hai finito il corso per sputare in cielo?
– Sì.
– E come è andata?
– C’era un temporale e gli sputi mi sono tornati indietro sotto forma di grandine.
(Fabrizio Caramagna)

È difficile lanciare il sasso e nascondere la mano. Proprio come sputare in cielo.
(Fabrizio Caramagna)

Non sapeva sputare. Poi un tragico colpo del destino, gli fece sputare sangue.
(Fabrizio Caramagna)

La strada verso il successo impone d’incontrare parecchia gente disposta a sputarti e a lustrarti le scarpe in egual misura.
(Fabrizio Caramagna)

Ho sempre voluto vivere nel selvaggio West. Entravo nel saloon, estraevo la mia pistola, sputavo in un sputacchiera e poi, dopo aver sparato al bandito ricercato, andavo a suonare il pianoforte.
(Fabrizio Caramagna)

L’uomo che è rimasto fermo a metà dell’evoluzione e che ha bisogno di sputare ogni trenta secondi.
(Fabrizio Caramagna)

Forse quando scrivi devi sputare tutto quello che senti finché non sembrerà che stia piovendo.
(Fabrizio Caramagna)

L’attenzione per gli altri oggi dura davvero poco. E’ come quella gomma che mastichi finché non perde il suo sapore e finisci per sputare.
(Fabrizio Caramagna)

Dicono di averlo visto inginocchiarsi davanti al mondo, sognante, pazzo, malinconico. Lo videro anche sputare petali di rose e spine. Era un poeta.
(Fabrizio Caramagna)

Perché non fanno panettoni che hanno lo stesso sapore del panettone che ricopre l’uvetta? Sono stanco di sputare uvetta!
(Fabrizio Caramagna)

Sputare bugie per vedere chi arriva più lontano.
(Fabrizio Caramagna)

Smettila di sputare cose disgustose che nessuno ti ha obbligato a metterti in bocca.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna sputare l’ego prima di aprire bocca.
(Fabrizio Caramagna)

Le parole che escono dalla bocca piene di dolore. Come uno sputo disperato, impossibile da trattenere o salvare.
(Fabrizio Caramagna)

Ho un “non me ne frega niente della tua opinione” tra il petto e la spalla che non so come sputare.
(Fabrizio Caramagna)

Lo scrittore di aforismi sa scrivere in poche parole anche delle frasi che fanno letteralmente vomitare.
“Oh vecchio ottuagenario, nel catarro verdastro del tuo sputo c’è ancora la saliva per mille baci”.
(Fabrizio Caramagna)

Chi resta in città nei mesi più caldi si trova a sopportare l’asfalto rovente che sputa calore a profusione. Devi esserci un drago sotto l’asfalto estivo.
(Fabrizio Caramagna)

Il draghetto sputafuoco della regina si allenava sputando scintille e lapilli nel grande camino del castello.
(Fabrizio Caramagna)

E’ difficile carezzare un serpente senza fargli sputare la parola “veleno”.
(Fabrizio Caramagna)

Si avvicinò con le mani, come per accarezzarlo, e sussurrò: “Tu non sai quanto sei importante per me”. Intanto lui, il bancomat, sputò fuori mille euro.
(Fabrizio Caramagna)

L’anguria lo sa. Quando non siamo visti, facciamo le peggior cose: ci riempiamo la faccia di succo, sputiamo i semini in aria, sbrodoliamo i vestiti e le dita, giochiamo con il coltello a scavare gallerie.
Per fortuna l’anguria, nonostante il suo aspetto socievole, sa essere discreta e non lo dice a nessuno.
(Fabrizio Caramagna)

La leggenda narra che una volta un anziano signore camminasse per strada, tossisse e non sputasse.
(Fabrizio Caramagna)

In quel pianeta, al termine delle esibizioni volgari e mediocri, bloccavano le palpebre al protagonista, e a turno tutti gli spettatori gli sputavano negli occhi.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 5 frasi preferite sullo sputare e lo sputo, di autori celebri e famosi

Ci si può sputare addosso senza aprire la bocca.
(Stanisław Jerzy Lec)

Non era di quelli che non reagiscono agli sputi in faccia. Portava immediatamente ad analizzare lo sputo.
(Stanisław Jerzy Lec)

“Prendi l’ombrello anche quando e bel tempo” – non si sa quando il prossimo vorrà sputarti addosso.
(Stanisław Jerzy Lec)

Il filatelico è un collezionista di sputi internazionali.
(Pitigrilli)

Ti do un consiglio: mai sputare in un tornado!
(Robin Williams)

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