Frasi e aforismi sull’affermazione e l’affermare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul Sì, Frasi e aforismi sul negare e la negazione e Frasi e aforismi sulle parole.
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Frasi e aforismi sull’affermazione e l’affermare
“Sono io”.
Affermazione convinta che una volta si sentiva solo al citofono. E adesso risuona in ogni ambito. “sono io”, come a dire, “il mio io viene prima di tutto”.
(Fabrizio Caramagna)
Quante ipocrite affermazioni sul valore insostituibile della vita umana: che cosa ne ha sempre fatto lo Stato durante le guerre?
(Fabrizio Caramagna)
“Buona giornata”, vale come affermazione solo quando sta finendo il giorno.
(Fabrizio Caramagna)
Una donna dirà “non ho niente” anche nella sua lettera di suicidio, non basarti mai su una simile affermazione.
(Fabrizio Caramagna)
Non nego tutto, perché sarebbe un’affermazione eccessiva!
(Fabrizio Caramagna)
– Ti amo?
– E’ una affermazione o una minaccia?
– E’ autodistruzione.
(Fabrizio Caramagna)
Il paradosso è un delizioso acrobata, perché mescola negazione e affermazione in un unico gesto espressivo.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni “sì” affermativo contiene al suo interno un “sì” condizionale. Un “sì” senza un “ma” è quantomeno imprudente.
(Fabrizio Caramagna)
“Hai bisogno di aiuto” mi piace di più quando è una domanda che quando è un’affermazione.
(Fabrizio Caramagna)
L’affermazione “Mi piaci” rende sempre consigliabile porre la domanda “per cosa?”
(Fabrizio Caramagna)
Quando l’insulto è la risposta a una mia affermazione, so di avere ragione.
(Fabrizio Caramagna)
La più grande tortura per chi è finito in carcere da innocente è scoprire che anche tutti gli altri carcerati affermano di essere innocenti.
(Fabrizio Caramagna)
Il politico disse: “Mi rifiuto di affermare qualsiasi cosa senza il supporto di un’idea sbagliata a cui dare la colpa in caso di emergenza”.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno ti rendi conto che non appartieni più a un luogo, ma a una persona, e allora puoi affermare con sicurezza di amare qualcuno.
(Fabrizio Caramagna)
Le affermazioni sul valore dell’intelligenza attraggono enormemente chiunque, in quanto chiunque ha l’impressione che gli si addicano perfettamente.
(Fabrizio Caramagna)
Oroscopo settimanale.
Non credere alle affermazioni senza prove. Sviluppa il tuo pensiero critico e sarai meno vulnerabile a truffe e inganni.
(Fabrizio Caramagna)
Beh, con tutto quel sangue che vedo in giro, posso affermare che mia suocera è allergica ai proiettili.
(Fabrizio Caramagna)
Al leader dei negazionisti dell’Olocausto apparvero quella notte sei milioni di ebrei assassinati dai nazisti.
Per lo shock, divenne il leader degli affermazionisti.
(Fabrizio Caramagna)
Nel mondo moderno un’affermazione, pure quando ha un contenuto di evidente falsità, solo per la sua esistenza, per il suo girare in rete, per il prendere like e condivisioni, assume una sua credibilità, una sua verosimiglianza. Ci sarà sempre qualcuno disposto a riconoscere che è vera.
(Fabrizio Caramagna)
Pensate forse che contraddire le affermazioni di qualcuno, con dati di fatto incontrovertibili, lo metta fuori gioco? Lo faccia indietreggiare? Provochi una salutare vergogna?
Un tempo, si. Oggi no. L’evidenza non conta nulla di fronte alla convizione e all’arroganza.
(Fabrizio Caramagna)
Una società che prende in considerazione gli esperti e ciò che affermano solo sulla base dei titoli accademici che posseggono è davvero molto antiquata.
(Fabrizio Caramagna)
Seneca scriveva: “Se vuoi essere amato, ama”. Il duca La Rochefoucauld invece affermava: “Non amare troppo in amore è un mezzo sicuro per essere amati”. Due frasi dal senso opposto, che però esprimono una verità. Con alcune persone bisogna mettere in pratica l’insegnamento di Seneca, con altre quello di La Rochefoucauld, solo che lo capiamo sempre tardi.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni dogma invita la mente a due possibilità o a negarlo o a crederci. Mentre ogni pensiero libero, anche il più modesto, spinge l’intelletto a farsi domande e a cercare risposte che non si riducano all’operazione dell’affermare: è vero o è falso.
(Fabrizio Caramagna)
L’instabilità di chi ha bisogno di molteplice relazioni per affermare una singola identità.
(Fabrizio Caramagna)
Lo stupido non si accontenta di sbagliare. Vuole affermare il suo errore in modo deciso, ha bisogno che tutti lo vedano.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema di chi ha bisogno di un’eco per sentirsi affermato è che di solito deve costruire dei muri per lo scopo. Ed è qui che iniziano molti labirinti.
(Fabrizio Caramagna)
Il correttore ortografico che continua a mettere la e con l’accento anche se è “e” congiunzione, vive in un mondo fatto di verbi affermativi che non ammettono ponti e contatti tra le parole.
(Fabrizio Caramagna)