Frasi e aforismi sull’Etna

Chiamato dai siciliani Mungibeddu o ‘a Muntagna, ad indicare il suo riconoscimento come La Montagna per eccellenza, l’Etna si trova a 30 km dalla città di Catania.

Frasi e aforismi sull’Etna, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla Sicilia, Frasi e aforismi sul vulcano e Frasi e aforismi sul fuoco e le fiamme.

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Frasi e aforismi sull’Etna

A Catania, hai due sfondi: uno è il mare e l’altro è l’Etna.
(Fabrizio Caramagna)

I siciliani amano l’Etna come si ama tutto ciò che si associa alla forza e alla bellezza.
(Fabrizio Caramagna)

Il prodigio dell’Etna: colate di cielo azzurro e colate di lava rossa.
(Fabrizio Caramagna)

Sull’Etna c’è un margine oltre il quale si spegne ogni forma di vita. Quando nell’ascesa lo superi, sai che stai per entrare in un regno nuovo, dove le leggi del vulcano dominano le leggi dell’uomo.
(Fabrizio Caramagna)

Amiamo l’Etna come si ama tutto ciò che è imprevedibile. Pochi vulcani sanno creare spettacoli inattesi come l’Etna: il fumo del cratere che ama giocare con il vento e le nuvole, i flutti di magma bollenti, il caos della lava che scende verso la valle, i crateri che si aprono all’improvviso, i monticcioli nuovi formati dai lapilli e dalla lava. L’Etna è caos puro.
(Fabrizio Caramagna)

Il Vesuvio è un vulcano quieto, l’Etna ha sempre un filo di fumo, il bagliore di qualche fiamma pronta a scatenarsi da un momento all’altro.
(Fabrizio Caramagna)

L’Etna è femminile: nessun vulcano hai i suoi sbalzi d’umore, le sue sfuriate, i suoi attacchi di ira. Nonostante sia visibile da molte parti della Sicilia, l’Etna si agita in continuazione, con i suoi pennacchi, le sue eruzioni, i suoi lapilli, come una donna che pensa di non essere guardata abbastanza.
(Fabrizio Caramagna)

L’Etna dà e riceve. Da secoli minaccia flagelli, ma poi dona cenere e fertilità per i raccolti e riceve in cambio attenzione, sudditanza, ammirazione da parte dei siciliani.
(Fabrizio Caramagna)

Quando erutta di notte, l’Etna intimidisce pure le stelle.
(Fabrizio Caramagna)

Vi siete mai soffermati ad ascoltare il suono che fanno i lapilli, quando toccano il suolo? E’ il suono dell’ignoto e del primordiale, di un animale misterioso e selvaggio che per un attimo si avvicina a noi e ci sussurra la voce del vulcano.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 7 frasi preferite sull’Etna, di autori celebri e famosi

Oltre la penombra delle colline, oltre la prima luminescenza dei paesi, immensa, fosforica nel cielo viola, compare un’altra fantastica icona. L’Etna, il Dio Vulcano.
(Paolo Rumiz)

Più di tutto a me piace la Sicilia, ma solo dall’alto dell’Etna, nella luce, a patto di dominare l’isola e il mare.
(Albert Camus)

Ed ecco il re delle fucine, l’Etna, che si erge, sempre attivo, sulla meravigliosa piana di Catania. Luogo di leggende, l’Etna: i Ciclopi, fabbricanti delle folgori celesti, vi manovrano, nelle forge di Vulcano, i loro enormi mantici di pelle di toro; il filosofo Empedocle si sarebbe gettato nel suo cratere, che ne restituì, si dice, soltanto un sandalo.
(Fernand Braudel)

Se vedessi come è bello da vicino il nostro Etna! Dal Belvedere del convento si vedeva come un gran monte isolato, colla cima sempre coperta di neve; adesso io conto le vette di tutti codesti monticelli che gli fanno corona, scorgo le sue valli profonde, le sue pendici boschive, la sua vetta superba, su cui la neve, diramandosi per burroni, disegna immensi solchi bruni.
(Giovanni Verga, Storia di una capinera)

Di qua lo sguardo percorre tutta quanta la lunga cresta dell’Etna, a sinistra, la spiaggia sino a Catania, anzi sino a Siracusa. L’enorme monte fumante chiude poi il quadro ampio e grandioso; non è però spaventoso perchè l’atmosfera piena di vapori lo attenuano e lo rendono più dolce di quanto non sia.
(Johann Wolfgang von Goethe)

L’Etna è in eruzione. Vediamo dai finestrini, sul fondo completamente nero della montagna, scendere srotolandosi un enorme serpente luminoso, un fiume spesso di lava rovente e bollente, vermiglia, gonfia, globosa nel suo procedere, e con volute e strie, più luminose ancora ma di colore arancione o addirittura giallo. E’ uno spettacolo affascinante.
(Mario Soldati)

La bestia è calma, e dorme in fondo, tutt’in fondo,. Solo la pesante fumata sfugge dal prodigioso fumaiolo alto 3312 metri.
(Guy de Maupassant)

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