L’etimologia della parola parassita deriva dal greco dall’unione del prefisso parà (“presso”) col sostantivo sìtos (“cibo”). Letteralmente sta ad indicare chi si nutre presso un altro.
Nell’antica Grecia il termine parassita indicava i ministri che godevano gratuitamente di parte del raccolto da offrire agli dei. In epoca moderna il vocabolo, assumendo un significato nettamente negativo, è divenuto sinonimo di sfruttatore, scroccone sfacciato, persona che mangia e vive alle spalle altrui.
Frasi e aforismi sul parassita e il parassitismo. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla competenza e l’incompetenza, Frasi e aforismi sulla raccomandazione e il raccomandato e Frasi e aforismi sul ruffiano.
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Frasi e aforismi sul parassita
Ci sono coloro che seminano (i visionari)
ci sono coloro che seminano e raccolgono (i pratici)
ci sono coloro che non seminano e raccolgono (i fortunati)
e ci sono coloro che rubano i semi agli altri (i parassiti)
(Fabrizio Caramagna)
E se l’uomo fosse stato creato e introdotto in questo mondo, non in qualità di personaggio principale e felice abitante della terra, ma piuttosto come un parassita il cui compito è quello di distruggere ogni cosa, dopo che Dio si è pentito della sua creazione?
(Fabrizio Caramagna)
Il cuculo, questo impostore, questo parassita che si crede Dio e al settimo giorno della creazione nasconde le sue uova da covare nel nido altrui.
(Fabrizio Caramagna)
Chi mai racconterà le avventure dei pesci-pilota, delle sanguisughe, delle tenie, dei batteri opportunisti e di migliaia di altri parassiti del mondo animale?
Chissà quante epiche vicende si nascondono in queste creature.
(Fabrizio Caramagna)
In Italia ci sono due categorie: quelli che lavorano, creano e producono. E poi ci sono i parassiti. Sono la folla dei burocrati, degli statali, dei politici, dei sindacati, delle corporazioni e dei nullafacenti, con tutte le loro specie, sottospecie e varianti, che vivono a spese di quelli che lavorano.
(Fabrizio Caramagna)
Quelli che prediligono soltanto le discese, sono inutili parassiti.
(Fabrizio Caramagna)
I parassiti non entrano in letargo, vanno sempre a casa di qualcuno.
(Fabrizio Caramagna)
Ho chiamato bugiardo il bugiardo, ladro il ladro, parassita il parassita, mascalzone il mascalzone… e si è messo contro di me quasi tutto il mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Una delle cose che ho imparato è che Internet, ancora più che la realtà, è pieno di parassiti.
(Fabrizio Caramagna)
Il leccapiedi servile, l’arrogante, l’egoista, il parassita, l’aggressivo, il despota e lo sbruffone rappresentano i miei nuovi sette peccati capitali.
(Fabrizio Caramagna)
La manipolazione è un parassita dell’ingenuità.
(Fabrizio Caramagna)
Il parassita non si annoia mai, perché è sempre impegnato ad adulare qualche potente per entrare nelle sue grazie.
(Fabrizio Caramagna)
È un attimo che da adulatore diventi parassita.
(Fabrizio Caramagna)
L’Italia è una piramide rovesciata dove un’esigua base di persone competenti e capaci sostiene un enorme numero di parassiti, mediocri e incapaci.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che fanno in cinque minuti quello che altri fanno in una vita intera. E meno che lo fanno. Si chiama ‘divisione del lavoro’. Da un lato chi lavora, dall’altra i parassiti, i raccomandati, i leccapiedi.
(Fabrizio Caramagna)
Il mondo è un bel posto dove molte persone lavorano quasi gratis a beneficio di una comunità di parassiti.
(Fabrizio Caramagna)
Quando diamo una seconda possibilità a una persona incompetente e parassita, stiamo togliendo una prima possibilità a qualcuno che se lo merita.
(Fabrizio Caramagna)
Si stava meglio quando i parassiti si accontentavano di vivere alle spalle degli altri. Adesso invece vogliono andare in parlamento.
(Fabrizio Caramagna)
Molti esseri umani non discendono dalle scimmie, ma dai parassiti.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti abbiamo nella vita un parassita culturale, che ascolta le nostre idee e opinioni e poi le spaccia per proprie.
(Fabrizio Caramagna)
Decise di vivere in modo apatico, come un nichilista in transito nell’esistenza, sfruttando le energie e gli sforzi degli altri. Quando morì, si reincarnò in un parassita.
(Fabrizio Caramagna)
Il ricatto è un parassita subdolo che si nutre della paura della vittima costringendola a fare cose che non vorrebbe.
(Fabrizio Caramagna)
Se cresce l’ego, tutto il resto nel corpo deperisce e muore. L’ego è un parassita cieco e insaziabile. Si fa ospitare recitando, a seconda della convenienza, il ruolo del salvatore o della vittima.
(Fabrizio Caramagna)
Nella vita bisogna potare le persone parassite con lo stesso impegno con cui un giardiniere pota le piante infestanti: altrimenti il giardino sarà rovinato.
(Fabrizio Caramagna)
Il rumore: questo parassita del silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
Ho tolto voce ai polemici, ai saccenti, agli scocciatori, agli arroganti, ai bestemmiatori, ai volgari, ai leccaculo, ai narcisisti, ai bugiardi, ai parassiti, ai superficiali, ai pressapochisti, agli idioti.
E niente… ora sono solo.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sul parassita, di autori celebri e famosi
Questo secolo oramai alla fine, saturo di parassiti senza dignità,
mi spinge solo ad essere migliore, con più volontà.
(Franco Battiato)
Ma ancora più ripugnanti mi sono tutti i leccapiedi; e l’animale più ripugnante che ho trovato fra gli uomini l’ho battezzato parassita.
(Friedrich Nietzsche)
Il parassita non apporta nulla alla storia, se non il suo peso morto.
(Ayn Rand)
Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita.
(Antonio Gramsci)
Taluni parassiti si sentono perfettamente a loro agio nelle fauci del leone.
(Stanisław Jerzy Lec)