Frasi e aforismi sul martello, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul chiodo, Frasi e aforismi sulla forza e Frasi e aforismi sul muro.
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Frasi e aforismi sul martello
Sull’incudine del pomeriggio, la cicala martella il nome dell’estate.
(Fabrizio Caramagna)
La realtà è il muro. La mia testa, il martello.
(Fabrizio Caramagna)
Mi sono costruito così tanti muri intorno a me, che l’amore della mia vita deve venire con un buon martello.
(Fabrizio Caramagna)
– Tesoro, perché stiamo ancora insieme dopo tanti anni?
– Perché hai colpito la macchina con un martello le quattro volte che ho cercato di lasciarti…
(Fabrizio Caramagna)
Com’è bello inchiodarsi nella felicità senza bisogno di un martello.
(Fabrizio Caramagna)
Nonostante milioni di anni di evoluzione, gli squali martello sono ancora alla ricerca del loro squalo chiodo.
(Fabrizio Caramagna)
Ognuno è martello e chiodo delle proprie passioni.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono libri martello che rompono le tue illusioni e ti mostrano la vera realtà. Poi gli stessi libri sanno accarezzare la tua coscienza e cicatrizzare il vuoto della desolazione.
(Fabrizio Caramagna)
Nietzsche decise di filosofare con il martello e lo prese in prestito dal dio Thor.
(Fabrizio Caramagna)
A volte l’impossibilità è scolpita nella pelle con scalpello e martello fin nei minimi dettagli.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei che annullare la realtà fosse come quando abbiamo iniziata a crearla, ma non funziona così. Troppe volte la creiamo con una matita o un pennello e la disfiamo con un martello.
(Fabrizio Caramagna)
La tristezza, a volte, è il chiodo preferito nel mio martello.
(Fabrizio Caramagna)
Il martello odia il chiodo: lo colpisce sempre.
(Fabrizio Caramagna)
C’è ben poco da fare di fronte a all’istinto, martella in testa e pulsa nel cuore.
(Fabrizio Caramagna)
La gelosia martella senza tregua ed è giusto che la subisca e la soffra chi, nella sua possessività, si è autoeletto padrone di un’altra persona.
(Fabrizio Caramagna)
La veemenza del farmaco, la certezza della malattia, il mezzo sorriso di chi spera di guarire. E il dolore, che è metallico. Come veleno. Come un martello che batte.
(Fabrizio Caramagna)
Il “chiodo schiaccia chiodo” non funziona quando si usa il risentimento come un martello
(Fabrizio Caramagna)
A volte un chiodo necessita di carezze e non di martellate per uscire.
(Fabrizio Caramagna)
Il futuro, a volte, è il chiodo preferito del martello della paranoia.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà se è nato prima il martello o i vicini di casa.
(Fabrizio Caramagna)
In questo mondo tutto ha una fine, anche i colpi di martello del vicino.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei competere col mio vicino di casa, ma non ho un martello così grosso.
(Fabrizio Caramagna)
Io, ferito. Lei, chiodo. Un terzo è venuto a martellare.
(Fabrizio Caramagna)
Sto cercando in acquisto un martello per abbassare gli ego.
(fabrizio Caramagna)
Mi incanta osservare una mano che, con martello e chiodi, si appropria della superficie di un oggetto e gli concede il privilegio di creare una nuova storia.
(Fabrizio Caramagna)
Troppe precauzioni possono non portare a nessuna conclusione. Perché una campana risuoni non c’è bisogno di una mano guantata, ma di un solido martello.
(Fabrizio Caramagna)
Il contadino, quando divenne ricco, negò di essere stato comunista, sostenendo che la falce serviva a tagliare il grano e il martello a piantare chiodi.
(Fabrizio Caramagna)
I capelli dei suoi clienti erano congelati e lui li tagliava con scalpello e martello: Il barbiere del polo nord.
(Fabrizio Caramagna)
La fatina dei denti non sapeva più che fare per levargli il dentino. Quella notte partì con una borsa piena di tenaglie e martelli.
(Fabrizio Caramagna)
La U, invidiosa, ha usato una T come martello e una I come chiodo, e l’ha inchiodata alla O, che ha finito per diventare una Q.
(Fabrizio Caramagna)
Ho lo stesso superpotere che ha Thor di attirare il martello nella sua mano ma con le bottiglie di birra.
(Fabrizio Caramagna)
La felicità è il calduccio all’interno del piumone e un martello per fermare il suono della sveglia
(Fabrizio Caramagna)
Nel bosco vicino a casa sua i lupi ululavano a tutto volume e non lo facevano dormire. Irritato, prese un martello, salì sul tetto e ruppe la luna.
(Fabrizio Caramagna)
Quando vedo che una confezione, un sacchetto, una lattina o un barattolo dice “apri facile” corro a prendere forbici, pinze, tenaglie e anche martello.
(Fabrizio Caramagna)
Aveva il clitoride a forma di martello.
Un cli-THOR-is
(Fabrizio Caramagna)
La dolce sinfonia di martelli pneumatici e betoniere.
E tagliasiepi in fa minore
(Fabrizio Caramagna)
Il telelavoro non è adatto a ogni tipo di mestiere. Per esempio, il manutentore delle strade ha distrutto oggi cinque computer a colpi di martello pneumatico.
(Fabrizio Caramagna)