Frasi e aforismi sulle smorfie, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul sorriso, Frasi e aforismi sulla bocca e Frasi e aforismi sul viso e il volto.
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Frasi e aforismi sulle smorfie
Forse tutto ciò che è bello inizia con un po’ di paura, con uno sguardo leggero e una piccola smorfia.
(Fabrizio Caramagna)
Non so cosa mi piace di più, se quella smorfia ribelle che fai con la bocca o quello sguardo giocoso che nascondi dietro a tutto quello che dici con gli occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Faceva fatica ad esprimersi con le parole, ma era molto brava ad esprimermi con le smorfie. Ogni sua smorfia era un’opera d’arte.
(Fabrizio Caramagna)
Mi sono sufficienti il tuo incanto e le tue smorfie.
(Fabrizio Caramagna)
Che bel sorriso hai in quella smorfia di malinconia.
(Fabrizio Caramagna)
Alle parole talvolta no, ma alle smorfie sì, ci credo.
(Fabrizio Caramagna)
Parte della verità si trova in una smorfia spontanea.
(Fabrizio Caramagna)
Il movimento delle mani, le parole sussurrate, le sue vie di fuga, le smorfie del viso. Si riassume soprattutto lì il conoscere qualcuno, nelle cose tremendamente banali.
(Fabrizio Caramagna)
La primavera è in tutte le smorfie che mi fai addosso.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni giorno davanti allo specchio coltiviamo i nostri volti. Ariamo la superficie, seminiamo sorrisi o smorfie, raccogliamo luci o ombre
(Fabrizio Caramagna)
Riconoscerti da un dettaglio, da una smorfia di sorpresa, dal tono di una frase, sapere che è proprio lì che abiti, per venire a cercarti.
(Fabrizio Caramagna)
La lacrima che traccia una retta perpendicolare alla bocca e quest’ultima che solleva i suoi angoli disegnando una smorfia.
Geometrie del viso.
(Fabrizio Caramagna)
Si guardò attorno e lui non c’era più e il sorriso si trasformò in una smorfia di dolore e la smorfia in un buco nero che inghiottì tutta la sua vita.
(Fabrizio Caramagna)
L’arte di convertire una smorfia di dolore in un sorriso. Ci vuole tanto tempo, dopo un lutto.
(Fabrizio Caramagna)
La bellezza della ritrovata serenità dopo una serie di smorfie di dolore, di incauti movimenti contro muri invisibili, di cadute nel vuoto. Il ricominciare tutto sembra quasi un prodigio…
(Fabrizio Caramagna)
Allungo la linea del sorriso. E non mi importa se si spezza. Preferisco la faccia rotta del ridere a questa specie di smorfia di desolazione e di rimpianto che mi soffoca.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza tra un sorriso e una smorfia è che un sorriso dura dieci secondi, una smorfia ti può stare addosso tutta la vita.
(Fabrizio Caramagna)
L’arte perduta di chiedere scusa senza se, senza ma, senza distinguo, senza brontolare, senza smorfie di orgoglio, senza ritornare sull’argomento per i prossimi cent’anni.
(Fabrizio Caramagna)
Il suo sorriso di trionfatore era solo una smorfia di arroganza.
(Fabrizio Caramagna)
In metropolitana sto avendo un sacco di starnuti che non esplodono e sento tutti gli occhi puntati sulle mie buffe smorfie muscolari.
(Fabrizio Caramagna)
Quando sei lo zio e stai facendo una guerra di smorfie con un bambino e all’improvviso la madre ti guarda, e allora torni a comportarti in modo serio.
(Fabrizio Caramagna)
Crescere è guardarsi allo specchio dell’ascensore senza fare smorfie.
(Fabrizio Caramagna)
Al circo si va dietro i lazzi, le smorfie, i sorrisi del pagliaccio
come dietro le briciole lasciate da un mago colorato.
Si ritorna tutti alla casa della felicità.
(Fabrizio Caramagna)
Lo sdegno e la smorfia sul viso di chi, ovattato nella sua tronfia convinzione, non si aspettava il dissenso.
(Fabrizio Caramagna)
Noia: la disputa dialettica tra uno sbadiglio e una smorfia.
(Fabrizio Caramagna)
Che bello scegliersi senza le smorfie del dubbio, con un orizzonte negli occhi e un mucchio di parole ancora fresche da scartare.
(Fabrizio Caramagna)
Quel maschilismo primordiale per cui proprio non ce la fanno a non sogghignare quando una donna parcheggia in retromarcia. Sono già lì a calcolare il numero di smorfie della donna e il raggio delle manovre ripetute a semicerchio.
(Fabrizio Caramagna)
Chiudiamo gli occhi davanti alle smorfie del destino come se questo ci salvasse dalle nostre catastrofi.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sulle smorfie, di autori celebri e famosi
Non si è mai vista bella donna che non facesse smorfie davanti a uno specchio.
(William Shakespeare)
Una smorfia di estasi amorosa
gli deforma il viso.
(Wisława Szymborska)
Una conversazione non è fatta solo di citazioni, ma anche di smorfie e scarabocchi sui tovaglioli mentre ci si aggiusta i bottoni della giacca o si incrociano le gambe.
(Jerome Stern)
Era così brutto che quando faceva le smorfie lo era meno.
(Jules Renard)
Lei voleva qualcosa, e lui voleva qualcosa. Furiosamente e con smorfie violente, affondarono la testa nel petto dell’altro.
(Franz Kafka)
Quando scrivo ho la sensazione che dietro di me ci sia qualcuno che fa le smorfie. Per questo scappo dai paroloni.
(Wisława Szymborska)