Frasi e aforismi sullo scherzo e lo scherzare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul gioco e il giocare, Frasi e aforismi sull’umorismo, Frasi e aforismi sul ridere e le risate e Frasi e aforismi sul Carnevale.
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Frasi e aforismi sullo scherzo e lo scherzare
Lui stava scherzando su quanto gli sarebbe piaciuto dormire con lei, e lei rispose scherzando su quanto le sarebbe piaciuto dormire con lui; entrambi sapevano che lei stava scherzando e lui no.
(Fabrizio Caramagna)
Mettiti un vestito leggero, un incanto negli occhi ed esci con me a scherzare con me sulle cose serie della vita.
(Fabrizio Caramagna)
Per capire se un uomo ha un animo buono o malevolo, osservalo quando ride a uno scherzo.
(Fabrizio Caramagna)
Quando sembra uno scherzo, e invece diventa sentimento.
(Fabrizio Caramagna)
Lo scherzo è la scelta tra il gioco e la serietà, tra il movimento e la rigidità, tra la risata e il tragedia.
(Fabrizio Caramagna)
Lo scherzo deve essere qualcosa di allegro, spontaneo e istintivo, non qualcosa di punitivo, meccanico e coperto di rancori e malignità.
(Fabrizio Caramagna)
Lo scherzo rompe la barriera tra l’uomo e la sua ossessiva ripetitività. Per un attimo gli fa balenare una prospettiva nuova del mondo e di se stesso.
(Fabrizio Caramagna)
Ogni tanto mi piace stuzzicare la mia identità e di tanto in tanto mi piace incontrarmi con le mie evidenze per bere e scherzare su tutto ciò che non sono.
(Fabrizio Caramagna)
Amo le persone con cui posso parlare di tutto, anche delle cose più serie come la Volontà e Rappresentazione di Schopenhauer, e poi scherzarci sopra sapendo che ci capiamo perfettamente.
(Fabrizio Caramagna)
Povero scherzo. Gli basta sempre poco per diventare inopportuno, di dubbio gusto, offensivo. Si sente sempre dire: “Lo scherzo è durato fin troppo!”
(Fabrizio Caramagna)
Ogni giorno ci sono sempre più argomenti proibiti, sui quali non si può nemmeno scherzare. Le stesse persone che da un lato invocano la libertà di espressione, dall’altro plaudono, senza rendersene conto, alla censura.
(Fabrizio Caramagna)
Una cosa è scherzare sulla morte e un’altra è mancare di rispetto ai morti.
L’umorismo ha dei limiti.
(Fabrizio Caramagna)
Vi preghiamo di non chiamare libertà di espressione la difesa dei vostri pregiudizi, né scherzo un’aggressione, né battuta una calunnia, né consiglio un’opinione non richiesta, né informazione un pettegolezzo.
(Fabrizio Caramagna)
Certe persone, obbligate dalla nascita a prendere posto nella società degli uomini e a piegarsi alle loro leggi, lo fanno senza crederci veramente, senza essere veramente convinte dell’opportunità di queste regole e disposizioni assurde, sorprese persino che tutto questo non risulti evidente agli altri, come se dovessero prendere parte a una recita messa in atto da un regista folle e sconosciuto e fossero sempre in bilico tra il disgusto e la voglia di ridere, in perenne attesa che, da un momento all’altro, si alzi il sipario, entri una telecamera nascosta e qualcuno dica che era tutto uno scherzo.
(Fabrizio Caramagna)
Non ho mai smesso di sentirmi il fanciullo che ero, e morirò continuando a crederci. L’ultimo giorno dirò: dov’è la telecamera nascosta? Dai, smettetela di scherzare, ridatemi le mie ginocchia sbucciate, la mia altalena e i miei pattini.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi io mi sento un bambino che si tuffa dal suo pattino sul mare: una cosa scherzosa, leggera e all’apparenza felice.
(Fabrizio Caramagna)
La malinconia del pagliaccio nasce dall’impossibilità di portare la felicità assoluta nella vita dell’uomo. I suoi giochi e i suoi scherzi, dettati dai suoi travestimenti stravaganti e colorati, durano pochi minuti e poi entra il domatore e con il suo schioccho di frusta riporta la disciplina e la serietà nella vita di ognuno.
(Fabrizio Caramagna)
In un gruppo di WhatsApp bisogna convivere con fanatici politici, fanatici religiosi, guru dell’auto-aiuto, condivisori di stupidaggini e scherzi idioti.
Preferisco la parete bianca del mio soffitto.
(Fabrizio Caramagna)
La stella filante è una scia di risate e di scherzi.
(Fabrizio Caramagna)
Ho imparato ad amare i temporali, il rumore delle serrande sbattute dal vento, il ticchettio della pioggia sui vetri, le folate di vento che spazzano via foglie e abitudini. Mi piace pensare che siano i miei cari scomparsi che ridono e scherzano, che hanno trovato un modo per tornare, per comunicare con me.
(Fabrizio Caramagna)
Il tramonto dimostra quanto il mondo sia poco razionale. Il cielo si riempie di colori mai visti e il sole scherza con le ombre come fa un gatto, le tira e le allunga e le rimpicciolisce e ogni cosa sembra uscire dalla sua forma.
(Fabrizio Caramagna)
“Non posso credere che tu abbia veramente costruito l’Arca, stavo scherzando!” disse Dio. “Mando il diluvio solo per vedere se galleggia con tutti quegli animali sopra, sono curioso”.
(Fabrizio Caramagna)
Sfottere: scherzare o divertirsi a spese di qualcuno. Prendere in giro qualcuno o qualcosa. Sfottimento che diventa volgare e maleducato se ripetuto eccessivamente.
(Fabrizio Caramagna)
Sono a un dispetto del mio scherzo perfetto.
(Fabrizio Caramagna)
Se hai bisogno di precisare che stavi scherzando, forse non sei bravo a scherzare, ma, molto più probabilmente, non stavi scherzando affatto.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 6 frasi preferite sullo scherzo e lo scherzare, di autori celebri e famosi
Si scherza su tutto perché tutto ha un suo rovescio.
(Charles-Louis de Montesquieu)
Uno scherzo spesso decide questioni importanti in modo più efficace e lieto che la serietà.
(Orazio)
Il fine di uno scherzo non è quello di degradare l’essere umano ma di ricordargli che è già degradato.
(George Orwell)
Il mio modo di scherzare è dire la verità. È lo scherzo più divertente al mondo.
(George Bernard Shaw)
“Sai una cosa? Presto avremo un bambino”.
“Scherzi?”.
“No, avremo proprio un bambino: me l’ha detto il dottore, è sicuro. Sarà il mio regalo per Natale”.
“Ma a me bastava una cravatta!”.
(Woody Allen)
Il mondo è forse solo un enorme scherzo che Dio ha fatto all’uomo.
(Eugène Ionesco)