Frasi e aforismi sul collega di lavoro e il collega d’ufficio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’ufficio, Frasi e aforismi sul lavoro, Frasi e aforismi sulla carriera e Frasi e aforismi sul lavoro di squadra.
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Frasi e aforismi sul collega di lavoro
Esistono due tipi di colleghi: quelli che sono arrabbiati per i tuoi successi e quelli che sono felici per i tuoi fallimenti.
(Fabrizio Caramagna)
Quel collega ha due opinioni: una gliel’ha data il capo, l’altra è identica alla prima.
(Fabrizio Caramagna)
L’agenda di lavoro di oggi: finire le attività in sospeso, pensa alla tua salute mentale, risolvi un problema con un cliente, pensa alla tua salute mentale, ignora i reclami di un altro cliente, pensa alla tua salute mentale, vai in riunione con i colleghi, pensa alla tua salute mentale.
(Fabrizio Caramagna)
La maggior parte dei colleghi che ti chiamano “caro” lo fanno solo perché lo considerano il diminutivo di “fesso”.
(Fabrizio Caramagna)
Il buongiorno ai colleghi di lavoro è la prima bugia della giornata.
(Fabrizio Caramagna)
Il proverbio “il lavoro nobilita l’uomo”, l’ha scritto uno che non aveva colleghi con cui condividere il lavoro.
(Fabrizio Caramagna)
Quel collega d’ufficio che, invece di darti una mano nei lavori, aggiunge brontolii alle tue ore.
(Fabrizio Caramagna)
Errare è umano, distruggere la carriera e i sogni del collega è una professione.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio collega festeggia 30 anni di carriera professionale e 29 anni da leccapiedi.
(Fabrizio Caramagna)
Qualcuno la chiama cena coi colleghi di lavoro, io straordinario.
(Fabrizio Caramagna)
La collega che il lunedì mattina porta sempre il discorso sul suo week end al mare qualunque sia l’argomento e altre sfumature della noia.
(Fabrizio Caramagna)
La leggenda dice che se fissi negli occhi il tuo collega per più di 5 secondi, smetterà di parlarti di come intende ristrutturare la sua seconda casa in montagna.
(Fabrizio Caramagna)
I tuoi colleghi che sui social postano foto delle vacanze e tu vorresti tanto commentare “Bravi, restate lì che fate meno danni”.
(Fabrizio Caramagna)
I rumori fastidiosi in ufficio: i colleghi raffreddati che hanno la tosse e tirano su col naso tutto il giorno, i colleghi che masticano la gomma, il collega che fa sempre fotocopie, il colega che ti fa domande idiote mentre sei al telefono con un cliente.
(Fabrizio Caramagna)
I miei colleghi sembrano non capire che quando ho già detto due volte “sì, va bene!” è ora di concludere la loro storia
(Fabrizio Caramagna)
A volte faccio uno sforzo per interessarmi ai miei colleghi, faccio loro domande per conoscerli meglio, tipo “ah, ma tu lavori qui?”.
(Fabrizio Caramagna)
Penso che il mio collega dopo 5 anni cominci a sospettare che ancora non conosco il suo nome.
(Fabrizio Caramagna)
Il caffè può aumentare del 20% le possibilità di socializzare con i colleghi.
(Fabrizio Caramagna)
Basta una parola gentile da parte dei miei colleghi per trasformare istantaneamente il mio cattivo umore in un cattivo umore con sfumature di paranoia.
(Fabrizio Caramagna)
Senza volermi vantare, non ho mai preso lezioni di recitazione eppure la mia collega è convinta che io ami la sua torta senza glutine e senza zucchero.
(Fabrizio Caramagna)
Nel mondo ci sono 7 miliardi e mezzo di persone e molti si fidanzano con i colleghi di lavoro.
(Fabrizio Caramagna)
Caro collega, mi stai parlando così male di quella persona che comincia a piacermi.
(Fabrizio Caramagna)
E’ passato a fare gli auguri un collega a cui è successa una cosa che io posso solo sognare: è andato in pensione
(Fabrizio Caramagna)
I miei criteri per una riunione di lavoro di successo:
– C’erano dei pasticcini e i miei colleghi non se li sono accaparrati.
-Ho fatto una domanda abbastanza complicata da sembrare pertinente.
-Me ne vado senza che mi sia assegnata alcuna nuova mansione.
(Fabrizio Caramagna)
Quei giorni in cui il collega di lavoro fa favori inaspettati alla collega: per favore, la donna si segni su un blocchetto come è vestita, il trucco e il tipo di piega ai capelli.
(Fabrizio Caramagna)
L’avvocato delle serie tivù è davvero un privilegiato. Non deve fare i turni, tratta il caso per primo (quasi sempre in tarda mattinata), il giudice quel giorno non ha altri casi oltre al suo e pranzo va sempre a mangiare con la collega che gli piace.
(Fabrizio Caramagna)
Penso che anche i medici siano disposti ad accettare qualsiasi superstizione, purché sia diffusa tra i loro colleghi.
(Fabrizio Caramagna)