Frasi e aforismi sul corridoio, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla casa, Frasi e aforismi sulla stanza e Frasi e aforismi sulla finestra.
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Frasi e aforismi sul corridoio
Nella mia casa ideale dovrebbe esserci una camera segreta, una botola per un altro universo e un corridoio che porta sul mare.
(Fabrizio Caramagna)
Quando attraversi un corridoio al buio senza farti male. Perché riconosci ogni piastrella, ogni odore, ogni suono.
Dev’essere così con una persona. Attraversarla al buio e sentirsi a casa.
(Fabrizio Caramagna)
Dentro di me ci sono delle stanze piene di buio e altre inondate di luce, corridoi incerti e finestre piene di stupore, e tu sei la prima persona a cui dono la mappa.
(Fabrizio Caramagna)
I corridoi generano rumore di passi e pensieri irrisolti. Oltre che spostamenti d’aria che mettono di traverso i quadri.
(Fabrizio Caramagna)
Il corridoio e tutte le sue voci. Chi ha tempo di ascoltarle tutte?
(Fabrizio Caramagna)
A un certo punto, negli anni 70, per motivi ancora tutti da chiarire, iniziarono ad andare di moda i corridoi. Io non ho mai capito che cosa facesse la gente nei corridoi delle case. Forse era il luogo dove andare avanti e indietro a meditare cose strane.
(Fabrizio Caramagna)
Beato chi, essendo proprietario di casa,
non vede le curve, gli spigoli, le ombre di casa sua.
Beato chi ha tappeti morbidi, libri aperti, corridoi che accarezzano
e uno finestra che si riempie della luce dei propri cari.
(Fabrizio Caramagna)
Della partenza mi piace il saluto dell’alba, l’odore delle valigie piene di vestiti e sogni, l’indugiare dei pensieri nei corridoi e nelle stanze di casa, sapendo che al ritorno saranno cambiati.
(Fabrizio Caramagna)
Una corrente d’aria in un corridoio, petali di rosa che volano, una figura che corre dietro, poi più niente, se non un brivido di freddo. E’ l’immagine di ciò che finisce.
(Fabrizio Caramagna)
Il lungo corridoio del manicomio dà su un altro lungo corridoio che conduce a un lungo corridoio che porta a un lungo corridoio in fondo al quale si è finalmente matti.
(Fabrizio Caramagna)
A volte un fantasma vorrebbe un lenzuolo tutto nero, girare nei corridoi e gridare ad alta voce rompendo mille specchi.
(Fabrizio Caramagna)
Dove sei tu, quella è casa.
Ciò che tu che pensi, quello è luce e finestra.
Ma dove non sei, è malinconia e corridoio vuoto.
Ciò che non dici, è smarrimento e stanza buia.
(Fabrizio Caramagna)
Il corridoio è stato inventato perché la polvere potessi posarsi negli angoli più nascosti.
(Fabrizio Caramagna)
Nella giovinezza siamo pirati di avventure,
nella maturità marinai nel comodo corridoio di casa,
nella vecchiaia naufraghi sull’isola della disperazione…
(Fabrizio Caramagna)
Tu sei il corridoio di tutti i miei giardini e la cornice di tutti i miei cieli.
(Fabrizio Caramagna)
Di notte lascio un Ti amo acceso in fondo al corridoio.
(Fabrizio Caramagna)