Frasi e aforismi sulla commozione, il commuoversi e l’essere commosso, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui sentimenti, Frasi e aforismi sulla sensibilità, Frasi e aforismi sul dolore e la sofferenza e Frasi a aforismi sulle lacrime e il piangere.
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Frasi e aforismi sulla commozione e il commuoversi
Commuoversi è buttare giù ogni muro che circonda l’emozione e stringere forte l’anima dell’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Umano è chi ancora è capace di commozione.
(Fabrizio Caramagna)
Commuoversi è l’unica cosa che ci rende ancora vivi.
(Fabrizio Caramagna)
La commozione che ti sale al bordo degli occhi, e tu cerchi di respirare per rimandarla indietro. E poi quando non ti vede nessuno ti passi la mano sulla faccia e provi a parlare con la tua anima chiedendole un po’ di tregua.
(Fabrizio Caramagna)
Ora sono rimasto solo e non riesco a pensare più a niente per la commozione.
Il mondo non è veramente finito ma è diventato più piccolo da quando non ci sei più tu.
(Fabrizio Caramagna)
In un lutto, il tempo è dolore ed ha la forma di un abisso: tra ciò che è stato e non sarà mai più.
E nel silenzio e nella fragilità uno si chiude in me stesso pieno di commozione.
(Fabrizio Caramagna)
Ho visto sguardi più forti del dolore.
Ho sentito la loro commozione salire dall’anima.
Ho riconosciuto il loro coraggio in mezzo a così tante lacrime.
(Fabrizio Caramagna)
La commozione per la commozione altrui. Questo sentimento dovrebbe avere un nome tutto suo.
(Fabrizio Caramagna)
Il poeta propone un antico baratto.
Dà emozione in cambio della commozione del lettore.
(Fabrizio Caramagna)
Saprai commuovermi, e poi avrò le labbra che si apriranno i un sorriso.
E sarai un “per sempre” detto a voce alta.
(Fabrizio Caramagna)
Quell’angelo vide un orologio senza lancette. L’angelo, commosso, gli diede le ali. Si dice che da allora il tempo voli
(Fabrizio Caramagna)
Commossa dal pianto del cielo, la terra gli dona fiori.
(Fabrizio Caramagna)
Io e te potremmo essere quel film che gli altri guardano commossi dall’altra parte dello schermo.
(Fabrizio Caramagna)
Lei disse: “Faccio di tutto per non fare uscire le lacrime, ma ogni volta che sentono la pioggia provano a fare lo stesso, commosse dalla bellezza della sua caduta”.
(Fabrizio Caramagna)
Serate in cui tuo figlio ti racconta la sua giornata meglio di come tu gli abbia mai raccontato una favola, e pure i sorrisi ti escono commossi.
(Fabrizio Caramagna)
Mi commuove la perseveranza del seme. La sua resistenza alla polvere, al buio, al tempo.
Con quanta determinazione trasforma se stesso in una pianta.
(Fabrizio Caramagna)
Certi giorni canto Lucio Battisti, penso Lucio Battisti, vedo la gente Lucio Battisti e mi commuovo Lucio Battisti.
(Fabrizio Caramagna)
Le battaglie perse, le parole che nessuno ascolta, gli ideali perseguitati continuano, nonostante tutto, a commuovermi.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini che sanno emozionarsi e non non hanno paura a mostrare lacrime di commozione. Rarità.
(Fabrizio Caramagna)
La bellezza commovente in un uomo che dice “io ho sbagliato” e sa pure in che cosa ha sbagliato.
(Fabrizio Caramagna)
La commozione in rete dura poche ore. Poi torna la normalità fatta di insulti, sciacallaggio, rancori, zuffe, chiacchiere, battibecchi.
(Fabrizio Caramagna)
La quattro fasi che seguono una tragedia nazionale. 1. Sgomento 2. Commozione 3. Critica 4. Oblio.
(Fabrizio Caramagna)
L’ipocrisia del nostro paese prevede il commuoversi se il migrante affoga e l’indignarsi se arriva sano e salvo a riva.
(Fabrizio Caramagna)
La nostra epoca ha creato una nuova figura: il tonto che si commuove sul web, anche se non sa bene per che cosa.
(Fabrizio Caramagna)
La linea sottile tra l’essere persone sensibili, facili alla commozione e il voler sempre attirare l’attenzione.
(Fabrizio Caramagna)