Il primo sabato di settembre si celebre la Giornata Mondiale della Barba (World Beard Day). Le origini di questa festa sarebbero antiche ma non esattamente note. Tuttavia le si fanno risalire ai guerrieri vichinghi in Danimarca intorno all’800 D.C.
Frasi e aforismi sulla barba, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul viso e il volto, Frasi e aforismi sulle sopracciglia e Frasi e aforismi sulla bellezza.
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Frasi e aforismi sulla barba
Non giudicare un uomo dalla sua barca o dalla sua banca. Ma dalla sua barba.
(Fabrizio Caramagna)
Una volta la barba aveva un’indole spirituale. Era tipica dei monaci, degli eremiti e dei filosofi. Adesso invece ha un’indole mondana e vuole sempre attirare l’attenzione su di sé. Non c’è nulla di più alla moda della barba.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini un tempo bruttini che adesso passano il tempo davanti allo specchio tutti felici perché hanno indovinato la barba.
(Fabrizio Caramagna)
La barba incornicia lo sguardo dell’uomo e gli dà fascino e carisma.
(Fabrizio Caramagna)
La barba sta al maschio come il tacco 12 sta alla donna.
(Fabrizio Caramagna)
Il pennello che ti accarezza la faccia, mentre vuoi farti la barba, è come il bacio di una nuvola.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo che sa farsi ammirare in ogni dettaglio: la barba sfatta, quella curva della mascella, il sorriso che sa il fatto suo, le spalle che danno sicurezza.
(Fabrizio Caramagna)
La barba che move l’ormone e l’altre stelle.
(Fabrizio Caramagna)
L’uomo con la camicia bianca, apparentemente incurante del proprio fascino, con la barba incolta e il sorriso ribelle, sa come essere irresistibile.
(Fabrizio Caramagna)
La barba è il ponte tra il fascino e il mistero.
(Fabrizio Caramagna)
Tutte le divinità sono raffigurate con la barba. La barba è l’espressione più evidente della sua potenza.
(Fabrizio Caramagna)
Qualcuno dice che la barba è la più grossa ingiustizia di genere, e che le donne non hanno una bacchetta magica così portentosa per diventare belle. E ciglia, sopracciglia, botox alle labbra e agli zigomi, extensione e nails art cosa sono?
(Fabrizio Caramagna)
I maschi bellocci che un giorno si taglieranno la barba. Le donne li vedranno improvisamente per come sono: pallidi, con certe facce scavate e rugose, il doppio mento, a toccarsi in continuazione i pochi capelli rimasti in testa.
(Fabrizio Caramagna)
Cari uomini, la barba usatela pure per tutto, ma non strizzatevela dopo il bagno al mare come fanno i cani. E, per cortesia, evitate le macchie di sugo quando mangiate.
(Fabrizio Caramagna)
Le macchie di sugo sulla barba sono il nuovo prezzemolo tra i denti.
(Fabrizio Caramagna)
Oltre una certa lunghezza la barba diventa mancanza di rispetto, soprattutto a tavola.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà qual è l’esatta lunghezza della barba in cui passi dal livello “uomo naufrago e sporco” al livello “Uomo moderno al passo con le tendenze”.
(Fabrizio Caramagna)
Da hipster a “guarda che hai la barba più lunga di quella dei mormoni” è un attimo.
(Fabrizio Caramagna)
Quelli con la barba lunghissima, quando dormono, la ripongono sopra o sotto le coperte?
(Fabrizio Caramagna)
Un uomo che si è tagliato la barba è un uomo che ha terminato un duello con il suo viso.
(Fabrizio Caramagna)
L’infinito comincia dalla nostra barba. Si ha un bel raderla ogni volta, è sempre lì.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei farmi la barba, ma lei non ci sta.
(Fabrizio Caramagna)
Quale enigmatico segreto conservano gli occhi d’ambra delle capre?
E che cosa si cela dietro la loro barbetta da filosofo?
E perché amano inerpicarsi su per le cime, come se cercassero la compagnia delle stelle?
Crediamo di sapere tanto sulle capre e invece sappiamo così poco.
(Fabrizio Caramagna)
Il lenzuolo è un asciugamano che si è fatto la barba.
(Fabrizio Caramagna)
Quando riesci a vederla senza aver bisogno uno specchio, lì inizia a potersi chiamare “barba”.
(Fabrizio Caramagna)
La barba non è altro che un orna-mento per l’ uomo.
(Fabrizio Caramagna)
Propongo una legge di Murphy sulla rasatura: tanto più il numero delle lamette presente nella scatola si dimezza, quanto più il prezzo delle lamette di ricambio raddoppia.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sulla barba, di autori celebri e famosi
Chi ha la barba è più che un giovane, e chi non ha barba è meno che un uomo.
(William Shakespeare)
Non giudicare un uomo dalle dimensioni del suo ego o del suo cuore, ma dall’epicità della sua barba e dalla bella donna al suo fianco.
Abraham Lincoln
Ancora all’inizio degli anni sessanta la barba era fascista – ma occorreva disegnarne il profilo, rasandola sulle guance, alla Italo Balbo – nel sessantotto era stata contestataria, e ora stava diventando neutra e universale, scelta di libertà. La barba è sempre stata maschera.
(Umberto Eco)
Le grandi epoche della prosa sono le epoche in cui gli uomini si radono. Le grandi epoche della poesia sono quelle in cui lasciano crescere la barba
(Robert Lynd)
Baciare un uomo con la barba è un po’ come andare a un picnic. Non ti dispiace passare attraverso un piccolo cespuglio per arrivarci!
(Minnie Pearl)