Frasi e aforismi sull’imitazione e il copiare

Pablo Picasso scrive: “I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano” e il poeta inglese T.S. Eliot: “I poeti immaturi imitano; i maturi rubano”. Raro caso di imitazione (ma chi dei due ha imitato l’altro?) in una frase sull’imitazione e il copiare. Una sorta di imitazione al quadrato!

Frasi e aforismi sull’imitazione e il copiare, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi si veda Frasi e aforismi sull’originalità, Frasi e aforismi sulla creatività e Frasi e aforismi sullo scrivere e la scrittura.

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Frasi e aforismi sull’imitazione e il copiare

Non rubare le mie parole, ruba le mia penna e scrivi le tue parole.
(Fabrizio Caramagna)

Da secoli la lettera O e lo zero si accusano reciprocamente di plagio.
(Fabrizio Caramagna)

C’è uno stile di vita che si basa sul copiare stili di vita.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono quelli che imitano solo perché vedono gli altri imitare. Si conformano a imitare gli imitatori.
(Fabrizio Caramagna)

Quello delle idee e dei pensieri è il mercato di seconda mano più grande al mondo.
(Fabrizio Caramagna)

Al giorno d’oggi, in ogni campo, gli imitatori rubano la scena ai maestri.
(Fabrizio Caramagna)

L’abbondanza, la moltiplicazione e l’imitazione immancabilmente sviliscono l’unicità.
(Fabrizio Caramagna)

Per quelli che rubano le frasi degli altri e le spacciano per proprie nei profili social, propongo il termina di “Copia ego incolla”.
(Fabrizio Caramagna)

Quella tua frase è troppo simile alla mia. C’è un’affinità di copia. E incolla.
(Fabrizio Caramagna)

Non provare a copiare ciò che scrivo perché la mia nevrosi è troppo grande per te.
(Fabrizio Caramagna)

Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si ricicla senza mettere le virgolette o il nome e cognome dell’autore.
(Fabrizio Caramagna)

Costa all’incirca una vita la frase che mi avete copiato.
(Fabrizio Caramagna)

In un mondo pieno fino al collo di spregiudicata riproducibilità, l’originalità, al pari dell’autenticità, è inevitabilmente destinata a morire.
(Fabrizio Caramagna)

In origine fu un uomo a imitare il pappagallo e parlare per la prima volta, dopo un silenzio di migliaia di anni.
Poi il linguaggio dell’uomo divenne sempre più complesso, mentre quello del pappagallo restò fermo alle sue poche parole.
E fu così che il pappagallo iniziò a imitare l’uomo.
(Fabrizio Caramagna)

L’homo sapiens, più che pensare, copia.
(Fabrizio Caramagna)

Non capisco le persone che invece di dire quello che sentono, copiano quello che sentono gli altri.
(Fabrizio Caramagna)

La categoria degli inventori: molti elogiati pubblicamente e messi un piedistallo, ma anche tanti ignorati, derisi, bistrattati e poi copiati, senza manco un grazie.
(Fabrizio Caramagna)

Chissà se il giallo del limone imita il giallo del sole o se il colore del limone era così bello che il sole, per invidia, è diventato giallo.
(Fabrizio Caramagna)

Bisogna imparare dalle ombre. Passano rasente i muri, abitano gli angoli, preferiscono stare in basso anziché in alto. Dei nostri corpi imitano ogni cosa tranne l’arroganza.
(Fabrizio Caramagna)

La bellezza la photoshoppi, le frasi la plagi, ma il talento non lo puoi imitare.
(Fabrizio Caramagna)

Getta via gli schemi, i filtri e le frasi confezionate.
Non ti voglio così, travestito sempre da altro,
figlio sempre di qualche tendenza del momento.
Devi essere libero, originale, irriducibile.
(Fabrizio Caramagna)

È che tutti cercano l’omologazione (gli stessi vestiti, le stesse auto, le stesse case) e così si perdono la bellezza di avere un cielo indaco o un campo di fiori selvaggi in comune.
(Fabrizio Caramagna)

Non c’è nulla di più facile per una imitazione che diventare caricatura.
(Fabrizio Caramagna)

Lo sguardo che si posa sui social
trova che tutto posa in posa,
persino gatti e fiori imitano se stessi.
Tra feed e filtri,
dove è la vita vera?
(Fabrizio Caramagna)

Una volta a scuola si insegnava la calligrafia nello scrivere.
Adesso bisognerebbe fare esercizi di calligrafia nel pensare.
Troppe volte i pensieri sono aggrovigliati o imitano lo stile del compagno di banco
(Fabrizio Caramagna)

Così imbranato che pure l’ombra si è stancata di imitare le sue movenze.
(Fabrizio Caramagna)

Un falso spacciato per tale e scambiato per vero, offende. Una copia o una imitazione perfetta invece entusiasmano. E’ lo stesso talento e la stessa riproduzione, ma il suo valore risiede nella diversa opinione che se ne ha.
(Fabrizio Caramagna)

La parodia è il guanto di sfida che l’imitazione lancia all’originale.
(Fabrizio Caramagna)

Per i vegetariani si producono bistecche vegetali che imitano perfettamente la forma della carne. Quando inventeranno, per i poveri carnivori, bistecche che riproducono la forma delle carote e dei cavolfiori?
(Fabrizio Caramagna)

Il buon senso preferiamo ammirarlo che imitarlo.
(Fabrizio Caramagna)

L’intenzione vuole imitare la determinazione, ma di questa le manca il sacrificio.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi i giacinti giocavano con il blu del lago mentre il cielo imitava i fiordalisi.
(Fabrizio Caramagna)

Uno stormo lassù. Direzioni e movimenti imitati in un millesimo, poi un uccello si stacca, freccia improvvisa nel vuoto a cercare qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)

A volte la felicità è uno scrosciare, che imita freschissimi torrenti.
(Fabrizio Caramagna)

Aveva una tecnica molto raffinata per copiare agli esami di coscienza.
(Fabrizio Caramagna)

Siamo il bambino che copia una poesia sulla lavagna cento volte di seguito senza leggerla nemmeno una volta.
(Fabrizio Caramagna)

A novembre ci sono giorni piovosi che si copiano a vicenda e il sole li lascia fare e non dice niente.
(Fabrizio Caramagna)

In guerra identifichi immediatamente il momento in cui Dio inizia a fare copia-incolla e fa morire gli schieramenti di ambo le parti nello stesso modo.
(Fabrizio Caramagna)

Oggi non sono la copia di qualcuno nato nella mente degli altri. Qualcuno che non sono io.
Oggi sono davvero io.
(Fabrizio Caramagna)

E quando sto insieme a te,
le canzoni d’amore che passano alla radio
e le poesie di Prevért e Neruda
e il canto dei grilli e l’ululato dei lupi
sono solo una pallida imitazione di quello che proviamo noi.
(Fabrizio Caramagna)

L’eco è un caso cronico di plagio ricorrente. Più lo sgridi, peggio è: lui continua a ripetere come sempre.
(Fabrizio Caramagna)

Se sapessi imitare il canto dell’usignolo, del pettirosso, dell’allodola, della capinera, credo che potrei volare all’istante.
(Fabrizio Caramagna)

L’amore inizia con l’innovazione e finisce con l’imitazione degli altri.
(Fabrizio Caramagna)

Quando qualcuno ti accusa falsamente di plagio, da chi sta copiando la stupidità?
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 10 frasi preferite sull’imitazione e il copiare, di autori celebri e famosi

I bravi artisti copiano, i grandi artisti rubano.
(Pablo Picasso)

I poeti immaturi imitano; i maturi rubano
(T.S. Eliot)

Se copi da un autore, è plagio; se copi da tanti, è ricerca.
(Anonimo)

Chi ruba ai morti è un ladro malvagio, oppure un autore di successo.
(Austin O’Malley)

L’originalità è l’arte di plagiare senza farsi scoprire.
(William Ralph Inge)

Nel confrontare diversi autori l’uno con l’altro, ho scoperto che alcuni dei più seri e recenti scrittori hanno copiato, parola per parola, da lavori precedenti senza riconoscerne il merito.
(Plinio Il Vecchio)

Novantanove parti su cento di ogni ‘creazione’ sono imitazione, in suoni o in pensieri. Furto, più o meno consapevole.
(Friedrich Nietzsche)

Quasi tutte le opere sono fatte con sprazzi di imitazione, brividi appresi ed estasi plagiate.
(E.M. Cioran)

Non imitare nulla e nessuno. Un leone che copia un leone diventa una scimmia.
(Victor Hugo)

La maggior parte delle persone sono altre persone. I loro pensieri sono opinioni di qualcun altro, la loro vita un’imitazione, le loro passioni una citazione.
(Oscar Wilde)

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