Frasi e aforismi sul passante

Frasi e aforismi sul passante, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sugli incontri e l’incontrarsi, Frasi e aforismi sulla strada e il cammino e Frasi e aforismi sul pedone e le strisce pedonali.

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Frasi e aforismi sul passante

Ti sfiora passando per strada e tu pensi di averla già conosciuta, forse sei stato un fiore nella sua mano, qualche secolo fa.
(Fabrizio Caramagna)

Una bella ragazza che passa per strada sembra smuovere tutti i desideri dell’aria.
(Fabrizio Caramagna)

Dietro quell’angolo la svolta; io stavo impalato pochi centimetri prima, ma la mia ombra già lo sapeva che avrebbe incontrato te.
(Fabrizio Caramagna)

E’ impossibile ignorare il rosso dei papaveri. Scuotono la vita anche al passante più distratto.
(Fabrizio Caramagna)

Per strada occhi che si incontrano, si fanno cenni, mentre le parole e le voci e le vite si devono ancora presentare le une alle altre.
(Fabrizio Caramagna)

Il big bang e l’universo e il mondo e nascita delle foreste e degli oceani e la comparsa dell’uomo e la costruzione delle città e delle strade e dei ponti e ogni minuto e ogni momento è stato solo un pretesto per incontrarti, ieri, all’improvviso, mentre correvi all’angolo di una via.
(Fabrizio Caramagna)

Guardo i passanti. Ci è stato dato lo stesso tempo e lo stesso spazio. Eppure non ci scambiamo mai uno sguardo, un sorriso, un saluto.
(Fabrizio Caramagna)

Ho visto due sconosciuti camminare nella folla a qualche metro di distanza, tenendo lo stesso ritmo come una coppia di ballerini. Sarebbero stati una coppia perfetta, se solo si fossero conosciuti. E invece si sono allontanati senza neanche guardarsi.
(Fabrizio Caramagna)

Tutti abbiamo incontrato per strada lo sguardo di qualcuno e sentito una specie di riconoscimento… è questione di un instante, quello in cui tutto può cambiare, ma poi il semaforo diventa verde, il tempo torna a correre di nuovo, l’abitudine prende il posto del destino e ti dice di andare avanti lungo i binari delle cose che sono lì ad attenderti stancamente ogni giorno… e non sapremo mai
(Fabrizio Caramagna)

Cammino veloce sul marciapiede, incontro passanti e incroci, ma i miei occhi li ho lasciati indietro, là dove ci siamo salutati per l’ultima volta.
(Fabrizio Caramagna)

Le belle donne che passano per le strade, tanto vicine ai miei occhi, tanto lontane dalla mia vita.
(Fabrizio Caramagna)

Le vetrine
Quelle chiuse così da anni. Osservano il quieto viavai dei passanti, memori di tempi migliori.
E ogni tanto catturano il bagliore di un sorriso.
Forse cercano qualcosa che torni a farle respirare.
(Fabrizio Caramagna)

Osservo i passanti dalla finestra, sento fin qui le loro orecchie ghiacciate e avvicino piano il mio viso alla tisana calda.
(Fabrizio Caramagna)

Guardare la gente che passa per strada di sera e provare a indovinare dai loro movimenti chi ha qualcuno a casa che lo aspetta e che invece ha nessuno.
(Fabrizio Caramagna)

Non sono uno scrittore, sono solo un passante che cammina in mezzo alle parole e ogni tanto ne raccoglie qualcuna che sembra più luminosa di altre.
(Fabrizio Caramagna)

Per tracciare un cammino ci vuole più di un passante. Non basta essere il primo.
(Fabrizio Caramagna)

Il mendicante sa leggere i pensieri dei passanti meglio di chiunque altro. Sa leggere anche i pensieri di Dio.
(Fabrizio Caramagna)

Amo i corvi che se ne stanno pensierosi vicino agli alberi a dire sì col becco, come anziani di paese sulle panchine, a spiare i passanti e il cielo.
(Fabrizio Caramagna)

Le file di automobili in coda nel traffico che creano un brioso complesso di superiorità nei passanti.
(Fabrizio Caramagna)

A volte cadi a terra e ti tira su un passante,
non chi camminava al tuo fianco…
(Fabrizio Caramagna)

L’accordo immediato di due sguardi, sui due marciapedi ai lati della strada, per per far finta di non vedersi, l’educazione e la finzione portate all’estremo.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 3 frasi preferite sul passante

Un lampo … poi la notte!
Bellezza fugace, il cui sguardo m’ha ridato vita a un tratto,
nell’eternità solamente potrò rivederti?
Altrove, lontano, troppo tardi, mai forse!
Perché ignoro dove fuggi, e tu dove io vada,
o te che avrei amato, o te che lo sapevi!
(Charles Baudelaire, Una passante)

A quella quasi da immaginare
tanto di fretta l’hai vista passare.
(Fabrizio De André)

Il destino del mondo è sempre nelle mani di un passante sconosciuto.
(Nicolás Gómez Dávila)

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