Frasi e aforismi sul fare l’amore, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’amore, Frasi e aforismi sulla sensualità e Frasi e aforismi sulla pelle.
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Frasi e aforismi sul fare l’amore
Quando facciamo l’amore
i pianeti girano intorno a noi
come note di violino.
(Fabrizio Caramagna)
Bisogna guardarsi negli occhi mentre si fa l’amore, altrimenti ci si perde gran parte dello spettacolo.
(Fabrizio Caramagna)
Parlare dopo l’amore è ancora fare l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Raccontamelo tu oggi il cielo. Che il mio mi parla solo di carezze sul collo e sguardi che vorrebbero fare l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Io ho una strana debolezza: non posso fare l’amore in un letto freddo, nell’impersonale, senza guardare negli occhi, senza neanche essermi preparato un ricordo di te.
(Fabrizio Caramagna)
Lei legge come fa l’amore, con occhi selvaggi, con entrambe le mani, in tutta la casa
(Fabrizio Caramagna)
Fare l’amore con te batte tutti i fare di questo mondo.
(Fabrizio Caramagna)
Quella notte facemmo l’amore, amandoci in quel modo che non è di nessun colore, respiro e temperatura di questa terra.
(Fabrizio Caramagna)
E’ fare veramente l’amore solo quando assaggi ogni centimetro di pelle del suo corpo.
(Fabrizio Caramagna)
La mia posizione preferita:
salire sul tuo corpo,
scendere dalle mie paure.
(Fabrizio Caramagna)
Raccontami di quando facciamo l’amore
e poi ci guardiamo
e prima che le parole dicano qualcosa
la felicità fa disegni di luce tra le nostre dita
(Fabrizio Caramagna)
Fare l’amore.
Il calore entra nei corpi,
lo spazio divampa irresistibile,
ogni gesto è esplorazione della carne.
(Fabrizio Caramagna)
Quelle notti d’estate
parlavamo di rado,
erano i nostri corpi a comunicare
il brivido delle tue anche
mi diceva tutto quelle che c’era da sapere
sull’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Guardare, respirare, baciare, leccare, mordere, succhiare, sputare o ingoiare, sussurrare e poi stare in silenzio felici.
(Fabrizio Caramagna)
Sì, voglio fare l’amore con te, ma è solo perché il tuo cuore è caldo e la tua mente brillante e i tuoi occhi blu hanno il colore del mare in tempesta.
(Fabrizio Caramagna)
Lei aveva galassie negli occhi, stelle nelle mani, sanguinava materia oscura, brillava come comete, ti abbracciava come un buco nero, faceva l’amore come la luna piena.
(Fabrizio Caramagna)
Non perdere tempo a cercare la felicità: cerca un libro di poesie, un tatuaggio, una persona, un posto dove fare l’amore, un campo di lavanda, un tramonto.
(Fabrizio Caramagna)
Ho fatto sesso con te, non mi resta che un sentore.
Ho fatto l’amore, è te che sento.
(Fabrizio Caramagna)
Tra amanti nel letto, ci si presta le caviglie, il sangue, i brividi, le ossa.
(Fabrizio Caramagna)
Durante l’amore entro in te, esco da te.
Sono il prete che va a celebrare la messa in una chiesa di carne.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone con cui sei così in sintonia che guardarle è già farci l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Faceva l’amore con lei tre volte al giorno: la prima per passione, la seconda per lussuria e la terza per raccontarle una favola.
(Fabrizio Caramagna)
Il numero di volte in cui il mondo si è mosso al ritmo meravigliosamente lento di una lingua che fa l’amore o di un pennello che dipinge.
(Fabrizio Caramagna)
Mi tiri verso di te e sento le tue gambe premere le mie. Tu sai di caldo, io di attesa. E i baci sono boccate d’aria.
(Fabrizio Caramagna)
Prima facciamo l’amore e poi ti confermo se ciò di cui avevo bisogno era solo un abbraccio.
(Fabrizio Caramagna)
Siamo il tempo in cui ci aspettiamo.
Lo spazio mangiato con furia.
Centimetri di pelle che si arrendono.
Attimi di piacere che avvolgono i corpi.
(Fabrizio Caramagna)
Quando ti sento ansimare nel buio, respiro l’odore della luna tra i tuoi capelli.
(Fabrizio Caramagna)
A letto bisogna fare i fenomeni solo se manca il sentimento, perché altrimenti è il sentimento il vero fenomeno.
(Fabrizio Caramagna)
C’è un piacere diverso quando fai l’amore con un persona che conosci: al gusto della scoperta si sostituisce quello del rituale condiviso.
(Fabrizio Caramagna)
Quando si fa l’amore, questa ascensione verticale dal sussulto all’affanno al gemito al grido.
(Fabrizio Caramagna)
Raccontarsi è un po’ come fare l’amore, ci si spoglia a vicenda, si scoprono lati deboli e piaceri, ci si dona una parte segreta di sé.
(Fabrizio Caramagna)
Vince chi fugge solo quando corriamo insieme per gioco, e poi mi abbracci, e facciamo l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
È insonnia solo se non hai nessuno da svegliare, lì accanto a te, per farci l’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Possiamo costruire un’astronave e andare a fare l’amore in ogni galassia se vuoi o potremmo restare qui a giocare con i tuoi capelli a darci baci tra un ti voglio e l’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Quando i poeti fanno l’amore, lo fanno al modo dei raggi del sole che entrano nella foresta la mattina presto.
(Fabrizio Caramagna)
L’intero circo dormiva. Loro fecero l’amore sulla rete elastica. E la passione fu così grande che li lanciò verso la luna.
(Fabrizio Caramagna)
– Ho in mente un piano molto ambizioso.
– Quale?
– Fare l’amore con te.
– Bello ma siamo già nudi, non lo vedo così ambizioso.
(Fabrizio Caramagna)
La cosa peggiore del fare sesso senza amore non è mettere il preservativo, ma smontare il mio cuore e lasciarlo sul comodino.
(Fabrizio Caramagna)
C’è l’espressione “facciamo l’amore.” Ma a volte è come se l’amore fosse disfatto, quando siamo noi a essere ridotti a pezzi.
(Fabrizio Caramagna)