Frasi e aforismi sulla cremazione

Frasi e aforismi sulla cremazione e l’essere cremato, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla morte e il morire, Frasi e aforismi sulla tomba, Frasi e aforismi sul funerale e Frasi e aforismi sulla cenere.

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Frasi e aforismi sulla cremazione

La Chiesa ora impone degli standard per la cremazione. Cosa che è coerente con una un’istituzione che bruciava vive le persone.
(Fabrizio Caramagna)

Capisci di essere invecchiato quando i tuoi conoscenti non ti chiedono più se preferisci le vacanze al mare o in montagna, ma la sepoltura o la cremazione.
(Fabrizio Caramagna)

Cremato il mio corpo e deposto in un’urna, la mia cenere farà tanti di quei mulinelli che la morte non ne potrà più.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei essere cremato e, in senso letterale, scremato di tutti i miei rimpianti.
(Fabrizio Caramagna)

L’unico modo per perdere grassi e calorie è farsi cremare.
(Fabrizio Caramagna)

Alla sua morte il clown non si trasforma in cenere ma in coriandoli.
(Fabrizio Caramagna)

Il dittatore fu cremato e messo in un’urna, lui che odiava le urne elettorali.
(Fabrizio Caramagna)

Per alcuni la cremazione è la prova generale prima di ardere all’inferno.
(Fabrizio Caramagna)

La cremazione è un buon modo per diventare cenere, ma è anche l’unico modo per arrivare all’inferno già acclimatato.
(Fabrizio Caramagna)

I miei vicini di tomba non mi parlano. Se avessi saputo quanto sarebbe stata solitaria ed eterna la sepoltura, avrei chiesto la cremazione.
(Fabrizio Caramagna)

Prima di morire ingoierò una manciata di mais così che nella cremazione diventerò un pop-corn.
(Fabrizio Caramagna)

Voglio morire per approfittare delle promozioni sulla cremazione perché dicono che il prossimo anno sarà alle stelle.
(Fabrizio Caramagna)

Quando lo scrittore Ray Bradbury morì, fu cremato a 451° Farenheit.
(Fabrizio Caramagna)

Voglio essere cremato, ma non voglio essere trasformato in cenere. Voglio essere trasformato in salsedine e disperso in mare.
(Fabrizio Caramagna)

Voglio essere cremato insieme ai miei libri, ed essere disperso nelle terre della meraviglia.
(Fabrizio Caramagna)

Inumato o cremato? No! Io voglio essere messo in posizione fetale e né una bara né una cremazione possono servire a tale scopo.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono milioni di associazioni su qualunque cosa. Forse da qualche parte esiste pure una associazione di zombi per dire no alla cremazione.
(Fabrizio Caramagna)

Era una sigaretta ribelle. Voleva essere inumata anziché incenerita.
(Fabrizio Caramagna)

Si parla di scambio di culle e di scambio di bambini appena nati.
Quando ci restituiscono l’urna con le ceneri del defunto, come facciamo a sapere che non si sia stato uno scambio di ceneri?
(Fabrizio Caramagna)

Alla cremazione di mia suocera, l’ho sentita urlare all’improvviso dicendo: “cosa stai facendo? Non si fa così, lascia fare a me”.
(Fabrizio Caramagna)

Nella religione dello zoroastrismo, i cadaveri venivano portati nella torre del silenzio. Dove venivano esposti agli elementi atmosferici e divorati dagli uccelli rapaci.
Non sono un seguace di questa religione, ma il mio desiderio sarebbe quello di essere lasciato in un bosco, sotto l’ombra di un albero, per essere divorato dagli animali del bosco. Tornerei di nuovo nella natura selvaggia e i miei atomi apparterrebbero a un lupo, a un cinghiale, a un gufo o a una formica.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 6 frasi preferite sulla cremazione, di autori celebri e famosi

Preferisco la cremazione alla sepoltura e tutte e due a un week-end con mia moglie.
(Woody Allen)

Due ragioni mi hanno sempre reso simpatica la cremazione: la prima, adoro il caldo; la seconda, la prospettiva di fregare i vermi.
(Tom Antongini)

Non è meglio farsi cremare come fanno gli indiani? una lettiga trasportata a braccia dai parenti, il morto stretto dentro le fasce candide, una pira di legni profumati, una rapida fiammata, il crepitio dei rami, il fumo che sale a volute schiumose verso il cielo, in un quarto d’ora è tutto finito. Due mani pietose raccolgono le ceneri e le spargono nel Gange.
(Dacia Maraini)

La cremazione nelle civiltà occidentali non ha nulla di purificatore com’è forse in altre civiltà. È solo una pratica più sbrigativa e meno ingombrante della sepoltura, che a sua volta non è più un ritorno alla terra ma una cementazione.
(Luigi Pintor)

Le persone che si fanno cremare immaginano che, ridotte in cenere, sfuggiranno a Dio.
(Jules Renard)

La cremazione aiuta anche a spezzare l’attaccamento al corpo. D’altro canto, è meglio non cremare i santi illuminati, perché il loro corpo fisico trattiene vibrazioni elevate, che aiuta coloro che pregheranno accanto alle loro tombe
(Swami Kriyananda)

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