Frasi e aforismi sul pugno e il prendere a pugni, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sullo schiaffo, Frasi e aforismi sulla violenza e Frasi e aforismi sulle mani.
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Frasi e aforismi sul pugno
Per me un pugno di promesse da inzuppare in una tazza di speranze.
(Fabrizio Caramagna)
Poco più grande di un pugno, dentro ci può stare l’infinito.
Pesa solo 300 grammi, ma fa valere il suo peso in quasi tutte le nostre decisioni.
Il cuore è la dimostrazione che le dimensioni non contano. Non sempre, almeno.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono mattine in cui il cielo apre il pugno e lascia cadere il blu in verticale e mattine, invece, in cui lo soffia delicatamente come una cipria morbida.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini si dividono in due categorie: quelli con le palme aperte e quelli con i pugni chiusi.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono gli arroganti e i materiali: quelli col pugno che stringe tutto.
E poi ci sono i saggi e gli spirituali: quelli che con il palmo aperto che lascia andare ogni cosa.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando stringi le stelle nei pugni, ma le nascondi nelle tasche. Là, dove tu le senti tutte, addosso, dentro, ma nessuno lo vede da fuori. Nessuno pensa che ci sia un cielo stellato dentro di te.
(Fabrizio Caramagna)
Quanti desideri stretti in un pugno di “vorrei”.
(Fabrizio Caramagna)
Il tradimento della fiducia fa più male di mille schiaffi, dice più di mille parole, è un pugno nello stomaco che ti lascia senza fiato.
(Fabrizio Caramagna)
Quando pensi che finalmente la vita ha smesso di prenderti a schiaffi e pugni, ecco arrivare le bastonate.
(Fabrizio Caramagna)
La forza dell’essere umano non è nel pugno che sferra, ma nella rabbia che trattiene e che converte in comprensione e perdono.
(Fabrizio Caramagna)
Io sono impazzito il giorno in cui ho visto l’azzurro del mare.
Da allora, in questa città di cemento in cui vivo,
prendo a pugni ogni minuto del mio tempo.
Vorrei estorcergli una brezza di vento, una nuotata, un’orizzonte di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Cammino per strada, i pugni stretti nelle tasche e il sonno negli occhi. Armato e fragile come chi sa di dover resistere agli urti di questo lunedì.
(Fabrizio Caramagna)
Il fatto che il cuore abbia le dimensioni di un pugno chiuso ci invita a difendere con più forza i nostri ideali.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi lo sento, questo cuore. Ce l ‘ho in mano, un piccolo pugno chiuso esposto ai rischi del mondo. Pulsa come un cucciolo abbandonato.
(Fabrizio Caramagna)
La stanchezza è una bambina che ancora mi dorme addosso con i pugni chiusi e il respiro denso.
(Fabrizio Caramagna)
Quante infamie e meschinità si è disposti a commettere per un pugno di like!
(Fabrizio Caramagna)
Gli smartphone ci tengono in pugno.
(Fabrizio Caramagna)
Licenziare. E’ come avere in pugno il destino di centinaia di persone e farlo piangere.
C’è un potere sconfinato ma anche una suprema indelicatezza nel far piangere il destino.
(Fabrizio Caramagna)
Un pugno di miliardari che controllano i mercati giocando a fare Dio con milioni di persone.
Questo è il capitalismo
(Fabrizio Caramagna)
Quando sai di non riuscire a trattenere nulla,
ma stringi i pugni per non perdere le ultime schegge di cuore rimaste.
(Fabrizio Caramagna)
Un cane ci costringe ad aprire i pugni serrati dal dolore, a mettere le mani aperte sul suo capo, a sentire ogni paura scivolare dalle braccia.
Un cane ci fa sentire felici.
(Fabrizio Caramagna)
Tengo stretto ciò in cui credo, anche se è solo un pugno di parole.
(Fabrizio Caramagna)
Sul ring di boxe c’è un angolo invisibile dove i pugni non arrivano mai.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sul pugno, di autori celebri e famosi
Il pugno chiuso non ha mai consentito la stretta di mano.
(Indira Gandhi)
Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre.
(Gabriel Garcia Marquez)
La vita non può essere posseduta. Non la puoi trattenere in un pugno: se la vuoi avere, devi tenere aperte le tue mani.
(Osho)
Bisognerebbe leggere, credo, soltanto i libri che mordono e pungono. Se il libro che leggiamo non ci sveglia con un pugno in testa, a che serve leggerlo?
(Franz Kafka)
Me ne andavo, coi pugni nelle tasche sfondate, anche il mio paltò diventava ideale.
(Arthur Rimbaud)