Frasi e aforismi sull’esterno

Frasi e aforismi sull’esterno, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul luogo, Frasi e aforismi sull’altrove e Frasi e aforismi sull’interiorità.

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Frasi e aforismi sull’esterno

È incredibile la quantità di modi per sabotare noi stessi senza un aiuto esterno.
(Fabrizio Caramagna)

Certi giorni, prima di collegarsi col mondo esterno, è opportuno disattivare la sensibilità.
(Fabrizio Caramagna)

Tutti abbiamo un prezzo, ma alcuni portano l’etichetta all’esterno e si vede.
(Fabrizio Caramagna)

Solo gli stupidi, i mediocri e i superficiali lasciano che il divertimento venga dal mondo esterno.
(Fabrizio Caramagna)

La discrezione esterna e l’oscenità interna.
(Fabrizio Caramagna)

Ci sono sguardi balcone e ci sono sguardi finestra. I primi si aprono verso l’esterno: sono socievoli e curiosi. I secondi sono più timidi e riservati: a volte ci osservano da dietro le tende.
(Fabrizio Caramagna)

Eroici certi atti visti dall’interno, risibili visti dall’esterno.
(Fabrizio Caramagna)

L’asociale non crede nella vita esterna.
(Fabrizio Caramagna)

Mi sono chiuso in me stesso come se la mia coscienza si fosse rifiutata di concedermi il passaporto per il mondo esterno.
(Fabrizio Caramagna)

Io non soffro di sbalzi d’umore. È la realtà esterna a girare troppo veloce.
(Fabrizio Caramagna)

Il problema con la dipendenza è credere in una gratificazione proveniente da qualcosa di esterno.
(Fabrizio Caramagna)

L’estroverso va verso l’esterno, incontra, unisce, separa, ordina, procede, va, deciso a non perdersi nella propria interiorità.
A differenza dell’introverso, che vive essenzialmente per risuonare dentro se stesso.
(Fabrizio Caramagna)

Pausa. Attesa. Sostanzialmente accomunate da una momentanea sospensione temporale. Ma nella prima sei tu che decidi, nella seconda dipendi dagli eventi esterni.
(Fabrizio Caramagna)

Chi vede meglio: l’arbitro o il VAR? Quello in mezzo al campo di battaglia o quello che osserva dall’esterno? Il protagonista o lo storico?
(Fabrizio Caramagna)

Lei mi disse: “Non mi pettino mai i capelli all’esterno perché sono sempre spettinata all’interno, è coerenza”.
(Fabrizio Caramagna)

La xenofobia nasce da istinti primari e quasi selvaggi. Ti dice: “Prenditi cura del tuo nido perché qualcuno dall’esterno verrà a distruggerlo”.
(Fabrizio Caramagna)

Le misteriose leggi dell’economia politica. Se il tasso di disoccupazione scende è per effetto di fattori esterni. Se sale è per merito del governo.
(Fabrizio Caramagna)

Il vittimismo è tipico di ogni populismo. Siamo sempre vittime di un nemico esterno e dobbiamo difenderci.
(Fabrizio Caramagna)

Apro il rubinetto della doccia ma resto all’esterno della cabina. Entrerò dentro quando l’acqua avrà finito di raccontare i suoi sogni alla doccia.
(Fabrizio Caramagna)

Qualsiasi corpo immerso in un liquido subisce una spinta verso l’esterno se la vasca è già occupata.
(Fabrizio Caramagna)

A volte una coppia sposata si comporta come un’azienda pubblica in perdita costretta a esternalizzare i suoi migliori servizi.
(Fabrizio Caramagna)

Se uno dovesse esternare tutto quello che pensa, verrebbe subito internato.
(Fabrizio Caramagna)

Nei modi di esternare i sentimenti trasuda spesso un’egocentrica interiorità.
(Fabrizio Caramagna)

Alcuni esternano, altri starnazzano.
(Fabrizio Caramagna)

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