Frasi e aforismi sulla destra, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla sinistra, Frasi e aforismi sulla politica e i politici e Frasi e aforismi sulle mani.
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Frasi e aforismi sulla destra
“Abbiamo qualche conoscenza in comune?” mi disse lei.
“Sì, quella stella lassù, in alto a destra”.
(Fabrizio Caramagna)
Noi conosciamo l’alfabeto che va verso destra, dalla A alla Z.
Ma qual è la sinistra dell’alfabeto? Come si muove nello spazio, quante lettere ha, si può osservarne il retro? E chissà che strane parole deve nascere da queste lettere che non conosciamo.
(Fabrizio Caramagna)
Quanti amori impossibili:
la ballerina del carillon innamorata della musica rock,
il fiocco di neve del corallo marino,
la mano sinistra innamorata del guanto destro,
il girasole della luna.
(Fabrizio Caramagna)
A sinistra il mare, a destra gli ulivi, e sparsi qua e là tutti i colori dello stupore. E ogni sorriso mi porta verso l’orizzonte.
(Fabrizio Caramagna)
Si separarono. Lei prese la strada a sinistra. Lui, a destra. Ma si dimenticarono che il mondo era rotondo.
(Fabrizio Caramagna)
Ho la felicità nella tasca sinistra della giacca, ma continuo a cacciare le dita nel buco della tasca destra, brontolando.
(Fabrizio Caramagna)
L’opportunismo è un guanto che si adatta sia alla mano sinistra che alla mano destra.
(Fabrizio Caramagna)
Sappiamo pochissimo del nostro corpo: chi saprebbe riconoscere in un mucchio di oggetti il nostro piede destro, il nostro gomito sinistro?
(Fabrizio Caramagna)
Lascia che quelli di sinistra pensino che tu sia di destra. Lascia che quelli di destra pensino che tu sia di sinistra. Entrambi sono nemici di quelli che pensano con la loro testa.
(Fabrizio Caramagna)
Un mente aperta può professare come idee di sinistra delle idee di destra e viceversa.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone dicotomizzano tutto: buono e cattivo, destra e sinistra… Lo capisco in senso pratico, ma generalizzare in questo modo è allontanarsi dalla verità.
(Fabrizio Caramagna)
Perché devo essere di sinistra, di centro o di destra?
Mi sembra di essere un pallone di calcio che aspetta solo che qualcuno decida da quale parte dargli una pedata.
(Fabrizio Caramagna)
Invece di esaurirmi nel giudicare se le persone sono di destra o di sinistra, ho deciso di impiegare le mie energie per comprendere la sostanza di ogni argomento.
(Fabrizio Caramagna)
Insistono con la destra e la sinistra quando il problema in economia è tra chi sta sopra e chi sta sotto.
(Fabrizio Caramagna)
Lui disse: “Per me, quelli di sinistra che dicono che quelli che dicono che non sono di destra o di sinistra sono di destra, sono di destra”.
(Fabrizio Caramagna)
– Inclinazione politica?
– Non tanto al centro né a destra, un po’ a sinistra ma in diagonale come se stessi salendo.
(Fabrizio Caramagna)
I fanatici di sinistra pensano che siamo di destra. I fanatici di destra pensano che siamo di sinistra. Ma noi siamo solo anti-fanatici.
(Fabrizio Caramagna)
Dove hanno preso quel detto che la stampa deve per essere imparziale e neutrale? La stampa può essere di destra o di sinistra, religiosa o laica, e ha tutto il diritto di esprimere la sua visione del mondo. Basta solo che non si vanti di essere imparziale e neutrale.
(Fabrizio Caramagna)
L’estrema sinistra non è affatto di destra, ma l’estrema destra è parecchio “sinistra”.
(Fabrizio Caramagna)
Nel dibattito tra estrema sinistra ed estrema destra, preferirei l’estrema decenza.
(Fabrizio Caramagna)
L’estrema destra e l’estrema sinistra concordano sul fatto che i moderati di entrambe le parti debbano essere sterminati.
(Fabrizio Caramagna)
L’epicentro dello scandalo è sempre a destra.
(Fabrizio Caramagna)
Chissà se l’inventore della svolta a destra e l’inventore della svolta a sinistra si sono mai incontrati.
(Fabrizio Caramagna)
A volte sono di sinistra, a volte di destra, quando ho il letto tutto per me.
(Fabrizio Caramagna)
Quando si alza dal letto, il millepiedi non sa mai se scendere con il piede sinistro o il piede destro.
(Fabrizio Caramagna)
– Perché scrivi da destra a sinistra?
– Perché scrivi con tutte quelle emoticon?
Un antico egizio e un ebreo mentre discutono.
(Fabrizio Caramagna)
Leggi attentamente. Incidente sulla pagina del libro. Il testo che va da sinistra a destra si è scontrato con il testo in ebraico che procedeva nella direzione opposta.
(Fabrizio Caramagna)
Una vecchia coppia cammina per strada, ma l’occhio del marito pende verso sinistra dove c’è una bella fanciulla e l’occhio della moglie pende verso destra dove ci sono le vetrine dei negozi. Se vivessero in un solo corpo come due siamesi, avrebbero uno sguardo strabico. Come molte altre coppie, del resto.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando piangi ma non vuoi arrenderti.
L’occhio destro produce una lacrima di delusione, quello sinistro una lacrima di speranza e c’è una specie di incontro di correnti opposte sul viso.
(Fabrizio Caramagna)
Certi calciatori sono ambidestri: sanno sbagliare un gol a porta vuota sia con il piede sinistro che con quello destro.
(Fabrizio Caramagna)
In politica ci sono partiti di destra e di sinistra, l’unica cosa che rimane ambidestra è la corruzione.
(Fabrizio Caramagna)
Le persone ambidestre sono una cospirazione della destra e della sinistra per confonderci.
(Fabrizio Caramagna)
Una dieta equilibrata è tenere due barre di cioccolato nella mano sinistra e due barre nella mano destra.
(Fabrizio Caramagna)
Il senso di abbattimento si trova in fondo a destra, subito dopo l’attimo ingannevole di gioia.
(Fabrizio Caramagna)
Basta con questi pensieri che si affollano nella mente. Forza, dividetevi in due file: a sinistra le ansie e a destra le paranoie.
(Fabrizio Caramagna)
Scusi, per la demagogia?
E’ in fondo alla sala a destra. Esattamente, dove il vuoto delle promesse è così grande che sembra non avere fondo.
(Fabrizio Caramagna)
Per chiedere senza dare, in fondo a destra, dove c’è il bagno.
(Fabrizio Caramagna)
La soluzione è in fondo a destra. Dove c’è il bancone del bar.
(Fabrizio Caramagna)
L’impotenza è una strada che si biforca. A destra c’è la distruzione. A sinistra, l’abisso.
(Fabrizio Caramagna)
La solitudine degli aggiornamenti del computer sempre rimandati, in quella finestra in basso a destra, soli e dimenticati da tutti.
(Fabrizio Caramagna)
Adoro l’ottimismo del Navigatore quando ti dice di continuare verso nord-ovest, quando io ho difficoltà a distinguere tra destra e sinistra.
(Fabrizio Caramagna)
Ti ricordi, da bambino, come era tutto semplice quando si trattava di andare da sinistra a destra in “un, due, tre, stella!”
(Fabrizio Caramagna)
Solo nell’agonia le lancette dell’orologio girano da destra a sinistra come in un conto alla rovescia.
(Fabrizio Caramagna)