Frasi e aforismi sulla cipolla, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’orto, Frasi e aforismi sui vegetariani e Frasi e aforismi sulle lacrime e il piangere.
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Frasi e aforismi sulla cipolla
La maternità mancata della cipolla: la sua rotondità contiene solo altre rotondità.
(Fabrizio Caramagna)
Penso a mia nonna che dosava nel risotto cipolla e saggezza, e a tavola c’erano sempre tante sedie.
(Fabrizio Caramagna)
L’olio d’oliva, la cipolla e il parmigiano sono tre cose che renderebbero gustosi persino i sassi.
(Fabrizio Caramagna)
Abbiamo tutti pianto per una cipolla per cui non ne valeva la pena.
(Fabrizio Caramagna)
Non c’è dubbio: nella vita ognuno sceglie la forma della cipolla con cui piangere.
(Fabrizio Caramagna)
Avere davanti a sé una cipolla è come avere una relazione con una persona problematica: puoi allontanarti per un po’, tagliarla con molta cura e finirai comunque per piangere.
(Fabrizio Caramagna)
Quelle persone con più strati di personalità, che ti fanno sempre piangere. Le persone cipolla.
(Fabrizio Caramagna)
Alcune persone sono come quando tagli una cipolla: più scopri la loro interiorità, più la voglia di piangere è maggiore.
(Fabrizio Caramagna)
La differenza tra un bravo ragazzo e un bastardo è la stessa che tra un porro e una cipolla. Entrambi ti fanno piangere, ma il porro a sorpresa.
(Fabrizio Caramagna)
Il cuore della cipolla è il cuore della tristezza.
(Fabrizio Caramagna)
Tagliare a metà una cipolla e vedere un anfiteatro con i cerchi e le tribune.
(Fabrizio Caramagna)
La cipolla è la matrioska delle piante.
(Fabrizio Caramagna)
La cipolla è fatta di cerchi, divisioni, classi, ordini, veli, strati, cortine, maschere, misteri.
(Fabrizio Caramagna)
Porto sempre con me una cipolla in tasca, nel caso mi mettessi a piangere senza motivo apparente.
(Fabrizio Caramagna)
Il mio piano B è tagliare le cipolle e guardare “Titanic” mentre dico ad alta voce che la delusione per il tuo comportamento non mi fa più male.
(Fabrizio Caramagna)
Il trucco per non piangere quando si taglia una cipolla è non stabilire alcun legame affettivo con essa.
(Fabrizio Caramagna)
La cipolla disse: “Non so perché piangi tu, visto che mi stai tagliando”.
(Fabrizio Caramagna)
L’aglio è meglio della cipolla. Fa piangere, ma agli altri.
(Fabrizio Caramagna)
A volte piango mentre taglio i pomodori così le cipolle non si sentono discriminate.
(Fabrizio Caramagna)
La sottile linea che separa la cipolla caramellata dal caramello incipollato.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono persone che sono come il soffritto senza cipolla: non sono male, ma come se mancasse qualcosa.
(Fabrizio Caramagna)
La birra senza alcool e la frittata senza cipolle hanno molto in comune. Entrambe promettono qualcosa che non hanno: il sapore.
(Fabrizio Caramagna)
Potremmo non finire mai di conoscere qualcuno.
L’altro è una cipolla infinita il cui ultimo velo non cadrà mai.
(Fabrizio Caramagna)
Scrivere è sbucciare la cipolla alla ricerca di uno strato, che senza essere definitivo (perché tale strato non esiste), dia un po’ di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Tu caviale e io frittata di cipolla. Chi lo avrebbe detto? Eppure l’amore non teme le differenze.
(Fabrizio Caramagna)
Se non vuoi che la cipolla ti faccia piangere, lasciala andare.
(Fabrizio Caramagna)
Nessuno è così felice come sembra sul proprio account social, né così infelice come sembra nel tagliare le cipolle.
(Fabrizio Caramagna)
In quella occasione furono le cipolle che piansero, quando disse loro che l’orto era stato requisito dallo stato e che su quel terreno sarebbe passata un’autostrada.
(Fabrizio Caramagna)
Arboricoltura ricreativa. Se innestiamo una cipolla su un salice comune, otterremo un salice piangente.
(Fabrizio Caramagna)
– Stai mangiando anelli di cipolla?
– No, non vedi che sono anelli di medusa?
(Fabrizio Caramagna)
– Sono brutta?
– Diciamo che se tu fossi un vegetale saresti una cipolla.
(Fabrizio Caramagna)
Ti sei dimenticata di metterti il deodorante o stai coltivando cipolle nelle tue ascelle?
(Fabrizio Caramagna)
Era così cinico che per non dimenticarsi come si fa a piangere tagliava cipolle.
(Fabrizio Caramagna)
La vita in cucina era molto più semplice prima dell’invenzione della cipolla caramellata.
(Fabrizio Caramagna)
Una zucca è dolce, una carota è dolciastra, un pomodoro è aspro il giusto, un broccolo leggermente amaro e una cipolla dolce e pungente.
Con le verdure puoi creare una sinfonia di sapori come con nessun altro cibo.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 7 frasi preferite sulla cipolla, di autori celebri e famosi
La vita è come una cipolla: la sfogli strato dopo strato e alla fine scopri che non vi è nulla all’interno.
(Samuel Butler)
La vita è come una cipolla: se ne stacca un pezzo alla volta e ogni tanto si piange per le sue emanazioni.
(Proverbio cinese)
Ci sono più lacrime in una cipolla, che in cento storie d’amore.
(Carrie Bradshaw in Sex and the City)
Cercare la causa prima è come sbucciare una cipolla. Ogni spiegazione dà origine a una nuova domanda a un livello più profondo.
(Joseph E. Stiglitz)
La cipolla è un’altra cosa.
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori,
cipollosa fino al cuore,
potrebbe guardarsi dentro
senza provare timore.
(Wislawa Szymborska)
Cipolla
luminosa ampolla,
petalo su petalo
s’è formata la tua bellezza
squame di cristallo t’hanno accresciuta
e nel segreto della terra buia
s’è arrotondato il tuo ventre di rugiada
(Pablo Neruda)
Stella dei poveri,
fata madrina
avvolta
in delicata
carta,esci dal suolo,
eterna,intatta,pura,
come semenza d’astro,
e quando ti taglia
il coltello in cucina
sgorga l’ unica lacrima
senza pena.
Ci hai fatto piangere senza affliggerci.
(Pablo Neruda)