Frasi e aforismi sulla satira

Frasi e aforismi sulla satira e i satirici, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sull’umorismo, Frasi e aforismi sull’ironia e Frasi e aforismi sulla politica e i politici.

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Frasi e aforismi sulla satira

La satira è sempre stata un modo di far emergere ciò che il potere vuole nascondere.
(Fabrizio Caramagna)

La satira deve avere una punta di rabbia e di passione. Altrimenti è solo una barzelletta sulla realtà e non dà fastidio a nessuno. Anzi è perfetta come marketing del potere. Facendo finta di attaccarlo, lo difende.
(Fabrizio Caramagna)

O la satira fa arrabbiare i potenti o non è satira.
(Fabrizio Caramagna)

La satira non fa ridere: quella si chiama comicità. La satira è una denuncia sociale e politica.
(Fabrizio Caramagna)

La satira mostra la maschera del rimpianto per un mondo più intelligente e onesto.
(Fabrizio Caramagna)

La satira è tanto più riuscita quanto è più piena di illuminanti sottointesi.
(Fabrizio Caramagna)

L’ironia punge, l’umorismo diverte, la satira smaschera, la mordacità morde, la causticità brucia, il sarcasmo dilania.
(Fabrizio Caramagna)

La satira è una lezione, l’umorismo un gioco.
(Fabrizio Caramagna)

La vita ha inventato la letteratura, la maschera il teatro, la bellezza l’arte, la politica la satira e l’indicibile la poesia.
(Fabrizio Caramagna)

Sui politici c’è più satira che voglia di ridere veramente.
(Fabrizio Caramagna)

La satira religiosa non ha mai ucciso nessuno, il fanatismo religioso ha ucciso molte vite. Chi sono coloro che non conoscono limiti?
(Fabrizio Caramagna)

La satira è una delle tecniche letterarie più delicate che esistano. E’ come l’arte di tessere un filo su una superficie appuntita e spigolosa e per questo pochissimi la padroneggiano.
Quando quel filo si spezza, nascono idiozie.
(Fabrizio Caramagna)

Quanto sessismo e quanta omofobia spacciata per satira.
(Fabrizio Caramagna)

Imparare a differenziare seriamente il machismo dall’umorismo nero, dalla satira e dal sarcasmo, vi farà bene nella vita.
(Fabrizio Caramagna)

Il diritto di satira è sacro.
Ma quando viene fatta sulla gente che ha perso tutto, fa un po’ schifo.
(Fabrizio Caramagna)

La satira malata non è quella che attacca il potere, ma chi si oppone a esso.
(Fabrizio Caramagna)

Scopo della satira sono i difetti e non i difetti fisici. Quella è violenza verbale.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 13 frasi preferite sulla satira, di autori celebri e famosi

Ingiuriare i mascalzoni con la satira è cosa nobile. A ben vedere significa onorare gli onesti.
(Aristofane)

Le lezioni morali più belle sono meno potenti degli insegnamenti di una satira.
(Molière, prefazione al Tartufo)

La satira è l’arma più efficace contro il potere: il potere non sopporta l’umorismo, nemmeno i governanti che si definiscono democratici, perché il riso libera l’uomo dalle sue paure.
(Dario Fo)

La satira ha lo scopo di ridicolizzare il potere. Se ridi delle persone che soffrono, non è satira, è bullismo.
(Terry Pratchett)

– La satira incisiva è sempre meglio della forza fisica.
– No, la forza fisica è sempre meglio contro i nazisti.
(Woody Allen, Manhattan)

Dalla satira, quando è veramente tutto quel che può essere, non vengono che colpi di scalpello alla gran statua che l’Uomo si è fatta di se stesso.
(Guido Ceronetti)

La satira è tale perché da sempre sbeffeggia i potenti ed i prepotenti.
(Vauro)

La satira ha poca cittadinanza in Italia, fa paura a questo paese e i politici sono tutti permalosi.
(Giorgio Forattini)

Non salvo nessun politico. Ora sono tutti buffi e tra un po’ non ci sarà più bisogno neanche della satira, fanno tutto da soli.
(Giorgio Forattini)

Sono esenti da satira le cose già di per sé ridicole
(Stanisław Jerzy Lec)

La satira è contro il potere. Contro ogni potere, anche quello della satira.
(Daniele Luttazzi)

Trovano la scusa che la satira offende le persone. Ma la satira non offende le persone: offende solo i loro pregiudizi.
(Daniele Luttazzi)

La satira dovrebbe, come un rasoio ben affilato,
ferire con un tocco che appena si veda o si senta.
(Mary Wortley Montagu)

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