Frasi e aforismi sulle mutande

Il termine “mutande” deriva dal latino mutandae “da mutarsi”, nel senso di mutare, cambiare, essendo un indumento intimo che va cambiato frequentemente.

Frasi e aforismi sulle mutande, le mutandine, i tanga, gli slip e i boxer. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul seno e il reggiseno, Frasi e aforismi sul sedere e il culo, Frasi e aforismi sul pigiama, Frasi e aforismi sui vestiti e l’abbigliamento e Frasi e aforismi sulla sensualità.

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Frasi e aforismi sulle mutande e le mutandine

Prima le tolsi le paure, i freni, i dubbi. Le mutande caddero da sole.
(Fabrizio Caramagna)

In questa vita bisogna cogliere l’attimo, perché i brividi vivono nel primo sorso di caffè caldo, nel primo bacio sul collo, nei primi tre accordi di musica e nella prima carezza che sfiora le mutande.
(Fabrizio Caramagna)

A volte mi sveglio di notte in mezzo al tuo letto pensando che tu sia un sogno. Poi guardo il pavimento e vedo la mia maglietta che bacia le tue mutande
(Fabrizio Caramagna)

– A cosa stai pensando?
– Alle mutandine che dovrei mettere per vederti.
– E hai già deciso?
– Sì, nessuna.
(Fabrizio Caramagna)

Le mutande si sfilano alla fidanzata e si strappano all’amante. Quanto alla moglie, il marito spera sempre che non se le tolga.
(Fabrizio Caramagna)

Se vuoi che la vita non ti lasci in mutande, prova a togliertele.
(Fabrizio Caramagna)

Niente ti strappa dalla tua infanzia più violentemente di quando le zie per il tuo compleanno iniziano a regalarti mutande e pigiami invece di giocattoli.
(Fabrizio Caramagna)

I pregiudizi sono come le mutande: tutto è più interessante se non ne hai.
(Fabrizio Caramagna)

Cerca un uomo che, prima che le mutande, ti strappi la corazza.
(Fabrizio Caramagna)

E se il segreto della felicità fosse scritto in piccolo nei millimetri del cordino del perizoma?
(Fabrizio Caramagna)

Tremante e desiderosa, come la mano che cerca l’elastico di un paio di mutande.
(Fabrizio Caramagna)

Vieni, dal verbo “togliti le mutandine”.
(Fabrizio Caramagna)

Niente è più sincero delle mutandine bagnate.
(Fabrizio Caramagna)

Dormire senza nessuno che ti tolga le mutande e altre tragedie.
(Fabrizio Caramagna)

Solleva un attimo la tua gonna. Ho bisogno di parlare con le tue mutande.
(Fabrizio Caramagna)

Un brindisi agli abiti svolazzanti, alle risate e ai rossori quando un improvviso colpo di vento alza la gonna e mostra le mutandine.
(Fabrizio Caramagna)

Vorrei un mondo con più mutandine bagnate, più libri da leggere, più fantasie da realizzare e meno belle parole che non sanno di niente.
(Fabrizio Caramagna)

Come puoi pensare di amarla se non hai raccolto le sue mutandine da terra e, dopo esserti guardato intorno, non le hai annusate chiudendo gli occhi.
(Fabrizio Caramagna)

Sfilati le mutandine fino alle caviglie mentre i tuoi piedi sono in aria, e io ti darò un bacio dove sai tu.
(Fabrizio Caramagna)

Forse la felicità è in quel movimento in cui lentamente ti tiro giù le mutandine.
(Fabrizio Caramagna)

Nel fare la valigia le persone si dividono in due categorie: quelli che mettono solo due paia di mutande e quelli che ne mettono centinaia di ogni colore e forma.
(Fabrizio Caramagna)

Mi sono appena reso conto che tutto è meno drammatico se lo analizzi camminando per casa in mutande.
(Fabrizio Caramagna)

Il vero relax della domenica si misura in quanto tempo riesci a restare in mutande senza doverti rivestire.
(Fabrizio Caramagna)

Quelle ragazze spettinate, senza mutandine e che girano per casa a piedi nudi la domenica.
(Fabrizio Caramagna)

Lei mi disse: “Negli anni impari a non mescolare alcool e vino, che le mutandine devono stare sempre sopra il reggicalze e che non vale la pena rispondere agli idioti nei commenti sui social”.
(Fabrizio Caramagna)

Lei disse: “Va bene la seduzione dei tanga e del perizoma, ma le mutandine di cotone larghe sono il massimo dei piaceri terreni quando sei stanca e vuoi rilassarti”.
(Fabrizio Caramagna)

Caro maschio, abbiamo visto che i tuoi slip sono Calvin Klein. Non c’è bisogno che li tiri su fino alla nuca.
(Fabrizio Caramagna)

Se potesse il popolo spierebbe ogni cosa dei governanti, persino il colore delle mutande.
(Fabrizio Caramagna)

Gente che ti mette sul piedistallo unicamente per vederti le mutande.
(Fabrizio Caramagna)

Lei disse: “Non tolgo mai l’etichetta dalle mutandine perché è lì che scrivo il mio numero di cellulare da lasciare ai miei amanti”.
(Fabrizio Caramagna)

Come devono essere tristi le persone che vivono solo di sesso, con le mutande piene di storie da raccontare e un cuore vuoto.
(Fabrizio Caramagna)

Mi succede con il cassetto delle mutande come con quello delle priorità. Comincio a riordinarlo e ogni volta ce ne sono alcune di troppo.
(Fabrizio Caramagna)

Senza mutandine sei bella, ma senza corazza ancora di più.
(Fabrizio Caramagna)

Non andare, non so come accendere la lavatrice se le tue magliette non girano accanto alle mie mutandine.
(Fabrizio Caramagna)

A guardare certi abbigliamenti, sembra che alcune donne non capiscano la differenza tra “pantaloncini” e “mutandine”.
(Fabrizio Caramagna)

La mia malizia del giorno è immaginare di nascondere le tue mutandine e di sedermi comodamente per vedere il modo in cui vai in giro per la stanza a cercarle.
(Fabrizio Caramagna)

Caro uomo, se le mutandine che indossa sono più costose della cena a cui l’hai invitata, o è perché lei ha deciso di conquistarti con ogni mezzo o è perché tu sei un tirchio.
(Fabrizio Caramagna)

Il sesso sporco è quando non ti cambi le mutande per tre giorni.
(Fabrizio Caramagna)

A che età cominci ad aggirarti d’estate sul balcone con le mutande larghe e cadenti, che da sotto ti vedono tutti?
(Fabrizio Caramagna)

Prima di cambiare il mondo, cambiati le mutande.
(Fabrizio Caramagna)

L’interazione pancia-elastico del boxer maschile, come inequivocabile test dell’obesità.
Se l’elastico si allenta, sei obeso.
(Fabrizio Caramagna)

Quando una moglie sottomessa apre gli occhi e se ne va, il marito padrone capisce di non sapere nemmeno dove sono le mutande.
(Fabrizio Caramagna)

L’uomo zerbino che fa scegliere alla moglie pure quali mutande mettersi la mattina.
(Fabrizio Caramagna)

Non sai mai cosa sia peggio quando vai in bagno per cagare: dimenticare di alzare il coperchio del gabinetto o dimenticare di abbassarsi le mutande.
(Fabrizio Caramagna)

E se Cenerentola ha potuto perdere una scarpa a un ballo, perché le Cenerentole su Instagram non possono perdere un paio di reggicalze o le mutande mentre si fanno un selfie?
(Fabrizio Caramagna)

Gennaio è arrivato e le mutandine rosse che metteva il primo giorno dell’anno per attirare l’amore non le sono servite neanche quest’anno.
Fu così che senza accorgersene passò dallo stato provvisorio di single a quello duraturo di zitella.
(Fabrizio Caramagna)

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