Frasi e aforismi sulla farfalla scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui fiori, Frasi e aforismi sul prato e Frasi e aforismi sul volo e il volare.
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Frasi e aforismi sulla farfalla
La farfalla, questo incantevole enigma colorato, nato dall’incontro di un fiore e di un angelo.
(Fabrizio Caramagna)
Come quando una farfalla si posa su un fiore e ti racconta chi sei.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla sul fiore: il silenzio sul silenzio.
(Fabrizio Caramagna)
Sognare, è come prendere in prestito il volo di una farfalla.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla cerca l’aria e cerca un rifugio. Cerca un rifugio nell’aria.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla vola felice
nel suo cielo di fiori e d’aria,
e fabbrica dolcezza senza sosta
con la sua materia di luce.
(Fabrizio Caramagna)
Una farfalla passa davanti ai miei occhi, si posa su un ramo, mi dona due battiti di felicità e se ne vola via.
(Fabrizio Caramagna)
La filosofia degli animali è nel presente. Per quanto la sua vita sia breve, per quanto stia vivendo poche ore, la farfalla pensa: “Questo è solo l’inizio”.
(Fabrizio Caramagna)
Le risate aperte dei fiori davanti al corteggiamento della farfalla.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla posata su un fiore. L’aria muove leggermente le sue ali, come qualcuno che gira le pagine di un prezioso manoscritto pieno di miniature.
(Fabrizio Caramagna)
Penso alla farfalla che si posa sopra un fiore colorato, e lo aspira, e per la felicità che prova muove un poco le ali, e nessuno le ha insegnato che cos’è essere felice.
(Fabrizio Caramagna)
A volte avrei voglia di piangere, per me, te, il mondo intero. Poi vedo le farfalle ridere nel prato anche se vivono così poco, e so che c’è un senso nelle cose.
(Fabrizio Caramagna)
Una farfalla trema in giardino. Mi parla di tutta la fragilità del mondo con una voce così radiosa che persino il cielo resta stupito.
(Fabrizio Caramagna)
Il poeta ama giocare con l’invisibile: prende l’aria intorno a una farfalla e costruisce il sorriso di un bambino.
(Fabrizio Caramagna)
La primavera battezza il giorno
con le risate dei bambini,
con la luce delle farfalle,
con il profumo dei fiori.
(Fabrizio Caramagna)
Le farfalle non sono aquiloni al vento, non le puoi posizionare e non se ne staranno mai buone appese ad un filo.
Sono libere e indomabili.
(Fabrizio Caramagna)
Farfalla. Sei ancora un bambino fasciato
quando ti liberi dalla crisalide e apri le tue ali per la prima volta.
Ma in pochi secondi impari a diventare la creatura più bella del prato.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla sa che la libertà del cielo – anche se breve – vale più del comodo rifugio dentro una crisalide.
(Fabrizio Caramagna)
Utopie, farfalle, altalene e altre cose su cui mi piacerebbe salire e oscillare nel vento.
(Fabrizio Caramagna)
Un giorno senza più le farfalle nel mondo è come una pagina senza più gli accenti sulle parole.
(Fabrizio Caramagna)
Quel giorno lei rise di gusto e le sue risate si diffusero nell’aria.
Pensai alle farfalle.
Sarebbero state così colorate se, da qualche parte, non ci fosse stato qualcuno che rideva?
(Fabrizio Caramagna)
Lancia i tuoi sogni nello spazio come farfalle e qualche cosa ti riporteranno: forse solo il riflesso del bosco o forse un nuovo cielo, un nuovo amore, un nuovo mondo.
(Fabrizio Caramagna)
E’ severamente vietato toccare le ali alle farfalle.
Potrebbero cadere migliaia di sogni.
(Fabrizio Caramagna)
Le farfalle si orientano in terra guardando la costellazione dei fiori.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla. Il suo volo è regolato dal tempo di un altro universo. E anche la sua geometria non è la nostra, ignora la retta e la linea dritta.
Una civiltà di farfalle non avrebbe mai inventato l’aeroplano. Nemmeno il treno. E neppure il denaro e il profitto. Ma la poesia sì. E anche l’arte.
(Fabrizio Caramagna)
Quante cose si possono fare col tempo.
Impara dalla farfalla che in un’ora è capace di innamorarsi dieci volte, visitare tre boschi e una cascata, finire in un quadro di Van Gogh, ridere così tanto da avere male alle scapole delle ali e con il polline rubato ai fiori fare molteplici baratti con le fate.
(Fabrizio Caramagna)
Nel mondo delle farfalle ci sono epoche che durano pochi secondi. Passano in un istante dal medioevo al romanticismo.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi vorrei velocizzare le nuvole, rallentare le farfalle e far esplodere almeno dieci pregiudizi.
(Fabrizio Caramagna)
Il nostro orecchio non può sentirle, ma forse le farfalle in volo cantano canti gregoriani e antiche ballate.
(Fabrizio Caramagna)
La farfalla sale e scende sul prato. Se a volta si ferma su un fiore, è per contare i brevi granelli di polvere di cui sono fatte le sue ali.
(Fabrizio Caramagna)
Le farfalle che vivono poche ore avranno avuto anche loro il primo amore?
(Fabrizio Caramagna)
La morte ghermisce la farfalla fin dalla sua prima apparizione, ma come deve essere esasperante questa leggerezza che resiste alla sua falce, questi colori che non vogliono saperne di scolorirsi, queste ali che assorbono tutta la luce del giorno.
(Fabrizio Caramagna)
L’ultimo pensiero della farfalla, prima di morire, è sempre il più colorato.
(Fabrizio Caramagna)
C’è senza dubbio, in qualche parte del cielo, un cimitero di farfalle.
Come devono essere meravigliose le loro tombe.
(Fabrizio Caramagna)
Le finestre conoscono i nomi di tutte le nuvole e di tutte le farfalle.
Chissà quanti loro pensieri hanno chiesto di fermarsi un attimo sui vetri prima di scomparire per sempre.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono relazioni che resistono, ma sono prive di desiderio e vitalità. Somigliano alle farfalle del museo, che hanno ancora i colori, ma c’è uno spillo che le passa da parte a parte.
(Fabrizio Caramagna)
Il volere e il non potere ti ha insegnato a volare come una farfalla con le ali bagnate.
(Fabrizio Caramagna)
Al giorno d’oggi non andiamo più nella natura.
Non conosciamo più che il nome della cavolaia e nessun altro nome di farfalla e neppure noi stessi.
(Fabrizio Caramagna)
Un elfo mi suggerisce di mollare tutto e scappare con la prima farfalla bianca che incontro.
(Fabrizio Caramagna)
Non è la notte che scende,
ma sono piuttosto tutte le ombre ignorate del giorno
che si radunano come farfalle.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono farfalle che si divorano le ali per paura dell’immensità del cielo.
(Fabrizio Caramagna)
Nella tempesta ci vuole molto più coraggio a essere una farfalla che a essere un’aquila.
(Fabrizio Caramagna)
Ammassava farfalle colorate nelle sue stanze contro il grigiore dell’inverno
(Fabrizio Caramagna)
Fossi nella famosa farfalla che “un battito d’ali può causare un uragano dall’altra parte del mondo” aprirei un profilo instagram.
(Fabrizio Caramagna)
C’era una volta una farfalla che si credeva falena. Tutti la vedevano per quello che era, bella e colorata, ma lei, riflessa sull’acqua, si vedeva nera.
(Fabrizio Caramagna)
Si scoprirà, alla fine, che era era una farfalla che ci stava sognando tutti quanti.
(Fabrizio Caramagna)
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Le mie 5 frasi preferite sulle farfalle di autori celebri e famosi
Quello che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla.
(Lao Tzu)
Una leggenda narra che le farfalle non hanno voce, ma quando vengono liberate volano fino al cielo e sussurrano i nostri desideri all’orecchio di Dio.
(Anonimo)
Il segreto è non correre dietro alle farfalle. È curare il giardino perché esse vengano da te.
(Mário Quintana)
Farfalla di sogno, assomigli alla mia anima, e assomigli alla parola malinconia.
(Wislawa Szymborska)
“Psiche”, anima in greco, significa anche “farfalla”. Nasciamo con un bruco di anima, il nostro lavoro è dargli ali e volo.
(Alejandro Jodorowsky)