Frasi e aforismi sugli stivali, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sui tacchi, Frasi e aforismi sui vestiti e l’abbigliamento, Frasi e aforismi sui leggings e Frasi e aforismi sulla moda.
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Frasi e aforismi sugli stivali
Gli stivali giocano su poche variazioni: eppure le gambe diventano ineguagliabili.
(Fabrizio Caramagna)
In un mondo avvolgente come quello degli stivali, ogni dettaglio è un invito a scoprire che cosa c’è sotto.
(Fabrizio Caramagna)
Un bel paio di stivali riesce a coniugare l’austerità con la sensualità.
(Fabrizio Caramagna)
A molte donne basta indossare un paio di stivali per diventare una gatta.
(Fabrizio Caramagna)
Quando una donna si tira gli stivali di pelle fino al ginocchio, sembra che stia tirando su l’intero universo. In quel momento nessuna donna ha così tanto potere come lei.
(Fabrizio Caramagna)
Cenerentola divenne gelosa del Gatto con gli stivali. Quei magnifici cuissardes li voleva lei.
(Fabrizio Caramagna)
Le gambe di una donna hanno sempre delle piccole imperfezioni.
Quando una donna indossa un paio di stivali di pelle le sue gambe sembrano rinate.
Non hanno più nessun difetto. Sono lunghe, lisce, luminose, senza macchie, senza cicatrici, senza asimmetrie. Caviglie, polpacci, ginocchia. E’ tutto semplicemente perfetto.
(Fabrizio Caramagna)
Muscoli, tendini, carne, vene. Non c’è parte del corpo che non pulsi sotto lo stivale in pelle. La senti questa esplosione di vita. Niente dà energia a una gamba come uno stivale.
(Fabrizio Caramagna)
Quel suo modo di camminare, avevi come la sensazione che le gambe obbedissero senza ritrosie al movimento sensuale di un paio di stivali.
(Fabrizio Caramagna)
Amo gli stivali. E’ il posto più sicuro dove nascondere una bacchetta magica.
(Fabrizio Caramagna)
Tutti quei nodi e quei lacci che stringono gli stivali sanno che nessuno oserà mai scioglierli.
(Fabrizio Caramagna)
La storia triste di un feticista che si innamora dei lunghi stivali di pelle di una donna e quando la spoglia scopre tristemente che le sue gambe non sono fatte di quel tessuto di pelle.
(Fabrizio Caramagna)
Gli uomini normali amano il corpo delle donne. Il feticista adora ciò che lo nasconde: un guanto, un paio di stivali, una cintura, una lunga giacca di pelle.
(Fabrizio Caramagna)
Ci sono donne che la sensualità ce l’hanno nel sangue. Persino i loro globuli bianchi vanno in giro nel corpo con autoreggenti e stivali, a frustare i virus.
(Fabrizio Caramagna)
Lei indossò degli stivali che dicevano “non baciarmi la fronte che sono troppo alta per te” e una maglietta con il teschio che diceva “non sono dolce come pensi”.
(Fabrizio Caramagna)
Materiali come il latex, il vinile e la gomma, stivali lunghi fino all’inguine, catsuit di pelle, abiti pieni di zip e di borchie, persino le corde del bondage – ogni abito che deriva da sogni feticisti – compare adesso, in primo piano, nelle sfilate e nelle boutique dei migliori stilisti.
(Fabrizio Caramagna)
Certi stivali hanno delle forme così folli e affascinanti che deve mancargli una rotella!
(Fabrizio Caramagna)
Lo stivale di pelle ha fasciato la caviglia e il polpaccio, è salito fino sopra al ginocchio ma vorrebbe espandersi ancora, occupare tutto il torace, sconfinare oltre la strozzatura del collo e arrivare fino all’altezza degli occhi.
Un paio di stivali lunghi tirati su fino agli occhi, a coprire tutto il corpo, sarebbero la gioia di ogni feticista.
(Fabrizio Caramagna)
Le donne soffrono, ma c’è sempre in saldo quel paio di stivali che piacciono loro nel negozio preferito: devono ringraziare il consumismo per le loro pene d’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Dei tacchi risuonano sulla strada, alzo gli occhi e vedo una donna alta e elegante che informa il mondo della sua esistenza e sembra volerlo conquistare con il bagliore dei suoi stivali di pelle.
Nessun generale di nessun esercito riuscirebbe a dominare gli uomini con così tanta autorità.
(Fabrizio Caramagna)
– Gentile direttrice, le porterò la mia lettera di sottomissione domani mattina presto.
– Dimissioni, vorrà dire?
– Sì direttrice, i suoi lunghi stivali di pelle mi hanno confuso.
(Fabrizio Caramagna)
Dalla lettera di un paio di stivali ad una donna: “Tra mille ho riconosciuto i tuoi passi, la pelle delle tue gambe pronte a farsi avvolgere da me”.
(Fabrizio Caramagna)
Su suggerimento dei suoi stivali lei si era comprato anche un frustino con cui mitigare le passioni focose dei suoi amanti.
(Fabrizio Caramagna)
Alcune con giacconi e stivali, altre in minigonna e t-shirt. Per strada, le donne di marzo.
(Fabrizio Caramagna)
Dopo l’incidente della scarpetta di cristallo, Cenerentola preferì indossare dei lunghi stivali aderenti.
(Fabrizio Caramagna)
Lei si era già messa gli stivali per montare in collera.
(Fabrizio Caramagna)