Frasi e aforismi sul blues, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul jazz, Frasi e aforismi sul tango e Frasi e aforismi sulla musica.
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Frasi e aforismi sul blues
Ci sono giorni in cui le idee danzano al ritmo di un blues.
(Fabrizio Caramagna)
Sono così triste che se fossi musica, sarei un blues.
(Fabrizio Caramagna)
Vederti arrivare fu luce, vederti partire fu blues.
(Fabrizio Caramagna)
Ho trovato la tua voce. Era persa in un biglietto scritto a mano, in una nota di blues e in un ricordo di tante sere fa. Fragile, silenziosa, persisteva ancora.
(Fabrizio Caramagna)
Il blues suona in sottofondo. E fa così male, come se dall’altra parte dell’assenza lo stessi ascoltando anche tu.
(Fabrizio Caramagna)
La nostalgia è un blues che nessuno ascolta, un bambino per strada che guarda per terra, una panchina solitaria in mezzo al parco.
(Fabrizio Caramagna)
A volte bisogna dire le cose come sono, perché è ancora troppo presto per dirle come il blues.
(Fabrizio Caramagna)
Bisogna ascoltare il blues, preferibilmente di notte, quando il silenzio dura troppo a lungo.
(Fabrizio Caramagna)
Sento il blues con un whisky, perché ci sono sempre nuovi modi per perdersi nel profondo di ciò che si sente.
(Fabrizio Caramagna)
Settembre se ne va come l’ultima nota di una canzone blues.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi dondolo fra il blu del mare e il blues, come se fosse un momento tutto mio.
(Fabrizio Caramagna)
C’è chi quando se ne va è un bellissimo blues, e non smette di essere una musica nei tuoi pensieri anche se fa male.
(Fabrizio Caramagna)
Giorni come questi, dove la nostalgia arriva e ti ricopre di un buon blues, che non ti lascia altra scelta che ascoltarlo.
(Fabrizio Caramagna)
Una di quelle giornate grigie che viene voglia di andare a New Orleans a sentire il blues.
(Fabrizio Caramagna)
C’è il jazz nelle tue mani e il blues nei tuoi occhi.
(Fabrizio Caramagna)
Per me un bacio al sapore del blues.
(Fabrizio Caramagna)
Le sigarette dopo il blues, dopo il whisky, dopo la pioggia, dopo la tua voce.
(Fabrizio Caramagna)
Sospiro nel tango, parlo nella lingua di antiche ballate, piango nel blues e sorrido alla melodia della tua voce.
(Fabrizio Caramagna)
Tu hai la forza del rock, la sensibilità del blues, la sensualità del tango e la follia del punk.
(Fabrizio Caramagna)
Tu troppo tango, io troppo blues. Non potevamo andare d’accordo.
(Fabrizio Caramagna)
-Dottore, a volte mi fa male l’anima.
– In che cosa lavori?
– Sono un musicista blues.
– E’ normale. Inizia a suonare musica trap. Le faranno solo male le orecchie.
(Fabrizio Caramagna)
Molta tosse, naso che cola, mal di testa e dolori nel resto del corpo.
Ma ho una voce da annunciatore in radio che canta il blues.
(Fabrizio Caramagna)