Frasi e aforismi sul voltare pagina, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul cambiamento e il cambiare vita, Frasi e aforismi sull’addio e la fine di un amore e Frasi e aforismi sul chiudere una relazione.
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Frasi e aforismi sul voltare pagina
A volte devi imparare che ci sono persone che non fanno più parte della tua vita, devi accettarlo con calma e voltare pagina.
(Fabrizio Caramagna)
Per me è stato liberatorio capire che puoi voltare pagina senza tagliarti le dita e trasformarla anche in un aeroplano di carta. E lasciarla volare e poi pensare ad altro.
(Fabrizio Caramagna)
Che bello quando volti pagina. Ti dispiace solo una cosa.
Di non averlo fatto prima
(Fabrizio Caramagna)
Non è voltare pagina, è cambiare il libro. Meglio ancora, trovare un’altra libreria.
(Fabrizio Caramagna)
Ah se voltare pagina fosse facile, come lo è per il vento.
(Fabrizio Caramagna)
Voltare pagina va bene. L’importante è non scrivere la stessa cosa anche nelle pagine successive.
(Fabrizio Caramagna)
Non serve a niente voltare pagina, se continui a leggere i capitoli precedenti.
(Fabrizio Caramagna)
Sono in bilico tra il desiderio di voltare pagina e la voglia rileggerla per l’ennesima volta
(Fabrizio Caramagna)
Puoi voltare pagina tutte le volte che vuoi ma se tieni sempre il segnalibro in una pagina del passato, piena di sottolineature, la tua vita non cambierà.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non c’è altra scelta che voltare pagina perché sono molti anni che l’altro non si interessa più al nostro libro.
(Fabrizio Caramagna)
Vorrei voltar pagina, ma il libro ce l’hai tu.
(Fabrizio Caramagna)
Spaventa il momento di voltare pagina nel caso in ci non ce ne fossero altre dopo.
Spaventa il vuoto. Ma bisogna imparare a leggere anche il vuoto.
(Fabrizio Caramagna)
Prima di voltare pagina è importante aver letto tutto quanto bene.
(Fabrizio Caramagna)
Fammi prima voltare pagina, non chiudere il libro così di colpo.
(Fabrizio Caramagna)
Un modo efficace per voltare pagina è lasciare che lo faccia anche l’altro.
(Fabrizio Caramagna)
Aprimi. Vengo a dirti come voltare pagina senza astio o rancore mentre rileggo con amarezza la mia.
(Fabrizio Caramagna)
Non è la stessa cosa voltare pagina e dimenticare di averla letta.
(Fabrizio Caramagna)
Come è difficile voltare pagina quando ti hanno detto che nel capitolo successivo potrebbe esserci la svolta.
(Fabrizio Caramagna)
A volte penso che la delusione svanisca, che gli addii siano relativi e che non si debba necessariamente girare pagina per un nuovo inizio.
(Fabrizio Caramagna)
Voltare pagina non faccia sparire il libro dell’amore.
(Fabrizio Caramagna)
Oggi c’è un vento strano e sorprendente.
Vicino alle foglie secche dell’autunno che roteavano,
ho incontrato un mucchio di frammenti spezzati.
Li ho presi in mano e ho capito che erano miei,
e solo allora ho capito quanto male mi ha fatto quell’amore
E ho deciso di voltare pagina.
(Fabrizio Caramagna)
Il concetto di “perdere tempo con una persona” è soggettivo e relativo.
Tu ti stufi e giri presto pagina, mentre un altro sta ancora leggendo il prologo.
(Fabrizio Caramagna)
Sull’ultima pagina, se non chiudi il libro in un cassetto, continuerà a soffiare il vento della tempesta.
(Fabrizio Caramagna)
A volte non si tratta solo di voltare pagina ma di strapparla e gettarla nella spazzatura.
(Fabrizio Caramagna)
A volte bisogna voltare pagina, altre volte strapparla e altre volte è meglio regalare il libro a qualcun altro senza dire di cosa si tratta.
(Fabrizio Caramagna)
Quante persone voltano pagina senza neanche aver iniziato a leggerla.
(Fabrizio Caramagna)
Tanto parlare di voltare pagina, cambiare libro e persino bruciarlo. E’ la generazione di chi ha fretta di sfogliare e lasciarsi tutto dietro. I nostri nonni invece hanno sempre pensato che un libro che inizia dovrebbe poi finire.
(Fabrizio Caramagna)
Prima di voltare pagina, rivedi le note a margine, che magari contengono qualcosa da prezioso da conservare.
(Fabrizio Caramagna)
Ho deciso di voltare pagina, ma nel capitolo seguente ci sei sempre tu.
(Fabrizio Caramagna)
Quante cicatrici nella dita a furia di voltare pagina.
(Fabrizio Caramagna)
Gente che a furia di continure a voltare pagina nella sua vita, non sa neanche più di cosa sta trattando il libro.
(Fabrizio Caramagna)
Smettila di voltare pagina. Usciamo tutti e due da questa storia che non ci appartiene, e cerchiamo un libro solo per noi.
(Fabrizio Caramagna)
E’ difficile voltare pagina quando sono il il libro che ho scritto.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema non è girare pagina, il problema è quando nella tua vita ci sono troppi libri di cui devi girare pagina contemporaneamente.
(Fabrizio Caramagna)
Il problema principale con il presuntuoso “voltare pagina” è che il libro, nella maggior parte delle persone, ha solo una pagina.
(Fabrizio Caramagna)
Non so se girare la pagina o sperare che lei giri me.
(Fabrizio Caramagna)
Voltare pagina e finire in un capitolo già letto.
(Fabrizio Caramagna)
Se vuoi voltare pagina e sei nel libro di Anna Karenina, e nella pagina successiva finisci in un libro di Fabio Volo, forse era meglio non fare nulla.
(Fabrizio Caramagna)
Come fa certa gente a voltare pagina se non ha mai scritto un libro in vita sua?
(Fabrizio Caramagna)
Gente che che vuole voltare pagina, anche se il libro non è mai esistito.
(Fabrizio Caramagna)
La velocità, questo mercante di illusioni, non la paghiamo solo con gli incidenti sulle strade, ma anche con una lettura troppo rapida delle cose. E a leggere lentamente che dovremmo applicarci per cogliere le persone, i fatti e le emozioni. E invece la nostra attenzione dura pochi secondi e voltiamo subito pagina.
(Fabrizio Caramagna)
Le scuse del vigliacco: “Non sono stato io a voltare pagina, è stato il vento”.
(Fabrizio Caramagna)
“Non è necessario voltare pagina per sapere che sono tutti uguali, che l’unica cosa che cambia sono le parole” disse il pessimista.
(Fabrizio Caramagna)
Nelle relazioni,
quella voglia di voltare la ventesima o la centesima pagina
con lo stupore con cui abbiamo voltato la prima,
per il piacere di vedere cosa c’è dopo,
quando l’abbiamo persa?
(Fabrizio Caramagna)
La cosa difficile è voltare pagina quando è l’ultima.
(Fabrizio Caramagna)
Quando giriamo il cuscino giriamo la pagina del libro dei sogni.
(Fabrizio Caramagna)
A un certo punto della notte una brezza improvvisa gira pagina per cercare il giorno.
(Fabrizio Caramagna)
Certi giorni iniziano come una pagina bianca e finiscono come una pallina di carta accartocciata nel cestino.
(Fabrizio Caramagna)
L’ultima pagina del calendario, la velocità con cui passa il tempo, questo anno che finisce ed è stato terribile per alcuni, meraviglioso per altri.
La relatività della vita. E tu ogni volta ci passi in mezzo, sorpreso e senza parole.
(Fabrizio Caramagna)
Brindo a chi ha voltato pagina, ha chiuso il libro, ha sorriso con fiducia e lo ha riaperto a pagina 1.
(Fabrizio Caramagna)
La pesantezza dell’incedere, agli occhi chiusi, le spalle curve, le nuvole sfatte di pioggia, i gesti arrugginiti che non riescono più a voltare pagina. Fotografia della resa.
(Fabrizio Caramagna)
La vita è voltare pagina, la morte è chiudere il libro.
(Fabrizio Caramagna)