Frasi e aforismi sul mese di aprile, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sul mese di marzo, Frasi e aforismi sui fiori e Frasi e aforismi sulla primavera.
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Frasi e aforismi sul mese di aprile
E poi appoggiarsi al cielo di aprile come a una guancia leggera. Con la pelle che aderisce alla pelle della serenità e un filo d’aria a circondarmi.
(Fabrizio Caramagna)
Non senti che la vita ti bussa nell’anima? E’ arrivato Aprile.
(Fabrizio Caramagna)
Aprile: il cielo ha una posa diversa ad ogni sguardo, e l’azzurro e le nuvole sgomitano a far vedere chi è il più bello.
(Fabrizio Caramagna)
Un vecchio balcone, l’aria fresca e una cascata di gelsomini.
Aprile ama vincere facile.
(Fabrizio Caramagna)
La bianca fioritura delle margherite nei primi giorni di aprile è ciò che più somiglia al cuore dei bambini.
(Fabrizio Caramagna)
Una margherita che sfiora il palmo della mano.
E vicino a te il respiro di chi ami.
Ecco, questo potrebbe essere un buon inizio di aprile.
(Fabrizio Caramagna)
Racconta la leggenda che quell’anno entrò nel luminoso mese di aprile e poi non volle più uscire da lì. Dovettero intervenire maggio e giugno per richiamarlo alla ragione.
(Fabrizio Caramagna)
Ad aprile l’intorno si fa più intorno: le persone nelle strade, gli alberi nelle piazze, i monti dentro i cieli, e da qualche parte il mare che aspetta di circondarci come una luce fresca.
(Fabrizio Caramagna)
Aprile è il mese più mutevole. Ci sono giorni in cui si sveglia come è, altri come se fosse ancora inverno, altri come se fosse già estate.
(Fabrizio Caramagna)
La musica di Chopin in sottofondo, il vento calmo del pomeriggio, io che mi alzo in punta di piedi per guardare cosa c’è oltre la luce di aprile.
(Fabrizio Caramagna)
Quelle giornate calde di aprile.
Tu scegli con cura ogni singolo capo da indossare e aprile, con la stessa cura, pensa a togliertelo di dosso, strato dopo strato.
(Fabrizio Caramagna)
Aprile.
In giro c’è quell’aria da io e te sulla cresta della felicità.
(Fabrizio Caramagna)
Il vento di aprile risveglia l’inconfessabile.
(Fabrizio Caramagna)
Una giornata in cui aprile lo senti nelle pieghe dell’aria, nei vortici del polline, nelle voci e negli occhi dei passanti.
(Fabrizio Caramagna)
Questa pioggia di aprile che bagna, forse per l’ultima volta, i bocci fioriti della magnolia e che quando entra in giardino trova i primi splendori del glicine.
(Fabrizio Caramagna)
Aprile è quel mese così bello che a poche ore dalla sua fine ti sembra capiti nel calendario una volta ogni 12 anni, e non ogni 12 mesi.
(Fabrizio Caramagna)