Frasi e aforismi sulla politica e i politici

Frasi e aforismi sulla politica e i politici, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulle parole, Frasi e aforismi sulla democrazia, Frasi e aforismi sul potere e Frasi e aforismi sulla falsità e la finzione.

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Frasi e aforismi sulla politica

Se non sai dialogare, ascoltare, sacrificarti, essere generoso, lucido, onesto, metterti nei panni del cittadino, avere cura del bene pubblico, allora puoi fare il politico.
(Fabrizio Caramagna)

I politici, come gli insetti, non hanno luce nel volto.
Pensate invece alla fate, ai folletti, agli innamorati, così colorati, così ispirati.
(Fabrizio Caramagna)

Quando il genio della lampada ti ha chiesto di esprimere tre desideri e poi non li ha esauditi, è nato il primo politico.
(Fabrizio Caramagna)

In politica abbondano le soluzioni brillanti che hanno un piccolo problema: o violano la logica o violano la legge.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni soluzione a un problema politico crea almeno due nuovi problemi.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico ingenuo si lamenta della nostra stupidità. Il politico astuto si rallegra della nostra stupidità e la usa a suo vantaggio.
(Fabrizio Caramagna)

Non so cosa sia più difficile da trovare: l’onestà in un politico o la capacità di ragionare in chi parla di politica.
(Fabrizio Caramagna)

Solo in Italia, nonostante la sua mancanza di talento, un’amministrazione disastrosa e una dubbia onestà, un politico può proporsi come un autorevole candidato alla presidenza.
(Fabizio Caramagna)

L’uomo sa ciò che vuole. Il politico ciò che vogliono gli altri.
(Fabrizio Caramagna)

La scelta in politica non è tra il bene e il male, ma tra ciò che porta voti e ciò che non li porta.
(Fabrizio Caramagna)

In politica, ripetere quello che pensano tutti gli altri non è un segno di stupidità, ma di intelligenza.
(Fabrizio Caramnagna)

La regola di molti politici è di non fare nulla di ciò che annunciano e di non annunciare niente di ciò che faranno.
(Fabrizio Caramagna)

Nel giro di pochi giorni, nel giro di poche settimane, nel giro di pochi mesi. Cambiano i tempi ma forte è il sospetto che sia sempre la medesima presa in giro del politico di turno.
(Fabrizio Caramagna)

In politica il partito degli onesti è in realtà il partito degli “un po’ meno disonesti” degli altri.
(Fabrizio Caramagna)

Votiamo per gli onesti! Diamo anche a loro l’occasione per diventare disonesti.
(Fabrizio Caramagna)

Un tempo la politica era l’arte del possibile.
Oggi gli manca qualsiasi arte.
(Fabrizio Caramagna)

Non importa quale sia la notizia del giorno: per A è colpa di B. Per B è colpa di A.
(Fabrizio Caramagna)

Cambiando l’ordine dei politici, il danno arrecato al paese non cambia.
(Fabrizio Caramagna)

In politica il più piccolo interesse trionfa sul più grande ideale.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico promette in piazza di dare la caccia al leone che nutre di nascosto.
(Fabrizio Caramagna)

In politica nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si corrompe.
(Fabrizio Caramagna)

In politica tra il dire e il fare c’è di mezzo l’arraffare.
(Fabrizio Caramagna)

La cosa peggiore che può capitare a un politico è che nemmeno la sua ombra lo segua.
(Fabrizio Caramagna)

– Il nostro candidato ha solo il paese in testa.
– Certo, ma la testa è vuota!
(Fabrizio Caramagna)

Politici. Un tempo era la carica, adesso la caricatura.
(Fabrizio Caramagna)

La facilità con cui i politici passano dall’intransigenza più estrema alla tolleranza a seconda della loro convenienza.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico disse: “Mi rifiuto di affermare qualsiasi cosa senza il supporto di un’idea sbagliata a cui dare la colpa in caso di emergenza”.
(Fabrizio Caramagna)

Le rivoluzioni si fanno contro i re e i dittatori. E’ difficile farle contro i politici pagliacci.
(Fabrizio Caramagna)

L’intransigenza, la rigorosa coerenza, la fermezza, l’assoluta onestà delle idee.
Se hai queste doti, non fare politica.
(Fabrizio Caramagna)

Fare opposizione è come prendere il taxi: dici di andare da una parte e puoi lamentarti del taxista, dell’auto, del traffico e persino del prezzo.
Governare è come guidare il taxi: se guidi male, non puoi sempre accusare il percorso, il meteo, il traffico o le buche della strada. Il taxista sei tu.
(Fabrizio Caramagna)

A volte il conflitto politico può intendersi come collisione tra due modi di fare teatro.
(Fabrizio Caramagna)

È già stato dimostrato che alle urne il popolo sceglie qualsiasi cosa, pagliacci, fascisti, miliardari, talvolta anche politici.
(Fabrizio Caramagna)

Un limite che il politico supera facilmente è il limite di parola.
(Fabrizio Caramagna)

Il dono dell’ubiquità permetteva al politico di trovarsi contemporaneamente in più luoghi diversi. La cosa terribile è che in ogni luogo diceva le stesse sciocchezze.
(Fabrizio Caramagna)

Un politico che mantiene le promesse è più un aspirante politico che un politico.
(Fabrizio Caramagna)

Quando sbaglia, il politico mette la parola “responsabile” sempre al plurale.
(Fabrizio Caramagna)

L’arte di non scegliere un uomo di genio e di preferirgli un uomo mediocre è un’arte tutta politica.
(Fabrizio Caramagna)

I politici hanno già raggiunto da tempo l’impunità di gregge.
(Fabrizio Caramagna)

Il ciclo giudiziario del politico. Indignazione, indagine, prescrizione, infamia, impunità, insicurezza dei cittadini.
(Fabrizio Caramagna)

I politici si indagnano, urlano “è un teorema delirante”, esibiscono prove contraddittorie e non capiscono perché non vengono creduti.
(Fabrizio Caramagna)

Il miglior modo di comunicare la verità è l’umorismo.
Il miglior modo di comunicare la menzogna è la politica.
(Fabrizio Caramagna)

In politica non c’è nulla di più reale delle promesse impossibili.
(Fabrizio Caramagna)

Ai politici che spacciano illusioni interessa la nostra dipendenza e mai penseranno alla cura.
(Fabrizio Caramagna)

Ai politici va riconosciuto che hanno almeno la coerenza di non mantenere nulla di ciò che hanno promesso nella campagna elettorale.
(Fabrizio Caramagna)

Chiedere una soluzione a un politico è come aspettare una risposta da uno che non si è mai posto la domanda.
(Fabrizio Caramagna)

In politica come sul lavoro, l’imposizione della soluzione è la continuazione del problema.
(Fabrizio Caramagna)

Politico: capace di capovolgere tutto, compreso se medesimo, senza mai perdere l’equilibrio.
(Fabrizio Caramagna)

“Mi dimetto perché i continui scandali hanno posto fine alla mia carriera politica”.
“E cosa hai intenzione di fare?”
“Voglio diventare presidente”.
(Fabrizio Caramagna)

Quando ascolto i discorsi oscuri di certi politici, sento la necessità del testo a fronte.
(Fabrizio Caramagna)

Mi chiedo sovente su chi i politici pensano di poter contare per fargli credere ciò che dicono quando tutti i loro discorsi si riassumono nel non dire una sola parola in cui credono.
(Fabrizio Caramagna)

I politici dovrebbero amare l’onestà ed essere riamati. Però alcuni di loro sono sfortunati in amore.
(Fabrizio Caramagna)

Quando i politici vengono presi con le mani nel sacco, cercano di comprare l’onestà nel negozio del “il tempo mi darà ragione”.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico di oggi pensa: a furia di parlare male di me vi abituerete a tollerare ogni mia mostruosità.
(Fabrizio Caramagna)

In politica è più redditizio contraddirsi che ripetersi. Gli elettori amano la novità e non sopportano la noia.
(Fabrizio Caramagna)

L’onestà in politica può portare lontano: dal potere.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico morì colto da un attacco di integrità.
(Fabrizio Caramagna)

Nei politici vedo un netto miglioramento.
Nel peggiorare.
(Fabrizio Caramagna)

Cosa ci si può aspettare da una società che affida la soluzione dei suoi problemi ai politici e non a chi saprebbe risolverli?
(Fabrizio Caramagna)

Vogliamo sempre che i giovani occupino i posti di potere in politica e nelle istituzioni. Certo che lo fanno, ma alla stessa età dei vecchi che ci sono adesso.
(Fabrizio Caramagna)

Gli stupidi sono una “specie protetta”. Guai se si estinguessero. Che cosa farebbero politici, pubblicitari e manipolatori?
(Fabrizio Caramagna)

Populismo.
Patologia che affligge circa un votante su due
I sintomi sono manifestazione di paura, egoismo e cattiveria e l’incredibile capacità di credere a tutto.
È curabile con ampie letture dei classici, analisi dei principi base dell’economia e una conoscenza empatica di ciò che è diverso.
(Fabrizio Caramagna)

I politici amano mettere a tacere coloro che parlano e far parlare coloro che sono assenti.
(Fabrizio Caramagna)

In politica, decentralizzare e delegare significa creare dei piccoli satelliti intorno al proprio sole.
(Fabrizio Caramagna)

I politici addormentano i popoli promettendo loro di risvegliarli.
(Fabrizio Caramagna)

Il politico preferisce essere creduto più quando dice una bugia che quando dice la verità.
(Fabrizio Caramagna)

Quante cose ha fatto l’uomo in migliaia di anni di civiltà. Ha costruito le piramidi, ha inventato i vaccini, è andato sulla luna.
Solo i politici continuano a fare le stesse cose che facevano migliaia di anni fa. Vuoti discorsi e promesse che non mantengono.
(Fabrizio Caramagna)

Nel discorso di un politico è possibile trovare un senso che non sia legato al consenso o al dissenso?
(Fabrizio Caramagna)

Se un idiota vota per un politico idiota non è un voto di protesta, al limite si tratta di una forma di affinità.
(Fabrizio Caramagna)

Un matematico parte da un problema e poi crea la soluzione. Un politico comincia offrendo la soluzione e poi crea il problema.
(Fabrizio Caramagna)

Il cerchio perfetto del politico.
Prima brama la ricchezza in vista del potere e poi il potere in vista della ricchezza.
(Fabrizio Caramagna)

I voltafaccia dei politici. Finiscono per non pensare più a ciò che non osano più dire, dopo aver potuto dire ciò che osavano pensare.
(Fabrizio Caramagna)

Non è molto edificante vivere un paese dove i politici dialogano con i propri supporter e non con la gente.
(Fabrizio Caramagna)

La politica. Quante finzioni travestite da funzioni.
(Fabrizio Caramagna)

Camaleonte al contrario.
Il politico pieno d fango, per mimetizzarsi, fa in modo che siano tutti pieni di fango.
(Fabrizio Caramagna)

I venduti ci sono sempre stati in politica e non si sono mai preoccupati di farlo sapere. Più difficile riconoscere gli acquirenti.
(Fabrizio Caramagna)

Sono stanco che certi politici dicano sempre mezze verità e tengano l’altra metà su un conto bancario segreto.
(Fabrizio Caramagna)

Così tanta propaganda politica, così poche idee.
(Fabrizio Caramagna)

La gente discute molto più sui temi della politica che su quelli della fisica quantistica, perché per avere un’opinione sulla politica non è necessario sapere nulla.
(Fabrizio Caramagna)

Un partito politico vive di ciò che si oppone a esso e muore di ciò che si oppone dentro di esso.
(Fabrizio Caramagna)

Una delle difficoltà maggiori per un uomo politico è suonare su uno strumento musicale male accordato: quello delle coalizioni.
(Fabrizio Caramagna)

Ritratti di gruppo dei politici ai G20.
C’è sempre chi si mette in posa, chi si distrae, chi chiacchiera col vicino, chi fissa il fotografo con aria di sfida, chi guarda l’orizzonte, chi fa le corna…
(Fabrizio Caramagna)

Progressi moderni: caffè senza caffeina, biscotti senza zucchero, sigaretta senza nicotina, politici senza programmi.
(Fabrizio Caramagna)

Chi va con lo zoppo impara a zoppicare, chi va con i politici impara a galleggiare.
(Fabrizio Caramagna)

Là dove occorrerebbe un po’ di umanità, la politica concede al massimo un esperto.
(Fabrizio Caramagna)

La politica, che un tempo fu arte, ora appare solo un impiego.
(Fabrizio Caramagna)

I capelli non mi crescono più bene come prima. E’ giunto il momento di farli entrare in politica.
(Fabrizio Caramagna)

Milioni di italiani che seguono il festival di Sanremo invece di ciò che succede in Parlamento. Se i greci che hanno inventato la politica e l’agorà lo sapessero…
(Fabrizio Caramagna)

Prima, ovunque c’era lo scemo del villaggio. Il suo equivalente oggi è lo sciocco della nazione e riguarda molti leader politici.
(Fabrizio Caramagna)

“Politicamente corretto” è un ossimoro.
(Fabrizio Caramagna)

Di politica e di calcio non si dovrebbe parlare se non vincolando la discussione a una scommessa. Se dici sciocchezze, paghi gli altri.
(Fabrizio Caramagna)

Un proverbio inglese dice: “Da cento conigli non si fa un cavallo, da cento sospettati non si fa una prova”. Se è vero che cento conigli non possono dare origine a un cavallo, è anche vero che cento sospettati, se non fanno una prova, possono, però, fare un parlamento.
(Fabrizio Caramagna)

Sui politici c’è più satira che voglia di ridere veramente.
(Fabrizio Caramagna)

Caro politico, puoi chiedere scusa se metti nuove tasse, ma non chiedere scusa se le pensioni sono misere, se la gente non può accendere il riscaldamento, se ci sono lavori spazzatura e se il medico specialista mi vedrà, si spera, tra quattro mesi.
Per questo non c’è perdono.
(Fabrizio Caramagna)

Ricetta per rovinare una carriera politica. ingrediente: 1 microfono. Accendi il microfono, posizionalo di fronte al funzionario, aspetta.
(Fabrizio Caramagna)

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Le mie 11 frasi preferite sulla politica, di autori e politici celebri e famosi

Anni fa le fiabe iniziavano con “C’era una volta…”.
Oggi sappiamo che iniziano tutte con “Se sarò eletto…”
(Carlyn Warner)

La politica è l’arte d’impedire agli avversari di fare la loro.
(Roberto Gervaso)

Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume.
(Nikita Chrušcëv)

Quando avete un problema e contate sulla classe politica per risolverlo, voi avete due problemi.
Perché non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che l’ha generato.
(Albert Einstein)

Ci sono degli uomini politici, che sarebbe bene chiamare politicanti, i quali, se avessero come elettori dei cannibali, prometterebbero loro missionari per cena.
(H.L. Mencken)

I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.
(George Orwell)

Da quando il modello è il talk show, il politico non deve curarsi di princìpi o contegni o idee. Presenterà solo “battute”.
(Alberto Arbasino)

Ha tutte le caratteristiche di un politico moderno. È passato attraverso tutti i partiti.
(Goran Mrakic)

La coscienza dell’uomo politico è simile alla tela dello schermo cinematografico. Sempre bianca e immacolata, anche se sono stati proiettati molti orrori.
(Valeriu Butulescu)

I nostri politici sono dei dilettanti con stipendi da professionisti.
(Zarko Petan)

Come esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero esistere benissimo anche dei politici onesti.
(Dario Fo)

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