Frasi e aforismi sulla pozzanghera

Frasi e aforismi sulla pozzanghera, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla pioggia, Frasi e aforismi sui bambini e Frasi e aforismi sul cielo.

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Frasi e aforismi sulla pozzanghera

Non sei mai stato bambino se non sei saltato a piedi pari dentro una pozzanghera, svegliando le fate che dormivano e facendole saltare in mille gocce di luce fino al cielo
(Fabrizio Caramagna)

Non lasciamo passare la pioggia invano. I vetri appannati servono per scrivere e le pozzanghere sono dei portali per un altro mondo.
(Fabrizio Caramagna)

I riflessi di una pozzanghera. Nella sua piccolezza ha la capacità di stendere il cielo ai tuoi piedi.
(Fabrizio Caramagna)

Un cielo tornato nitidissimo che si riflette nelle pozzanghere. E camminarci dentro è un po’ come volare.
(Fabrizio Caramagna)

Ogni pozzanghera riflette la nuvola da cui proviene.
(Fabrizio Caramagna)

I migliori amici delle pozzanghere sono i bambini e le nuvole.
(Fabrizio Caramagna)

Il temporale è un creatore di specchi. Ogni buca, ogni pozzanghera diventa un osservatorio in cui il mondo si riflette. Quando il temporale finisce, esco a visitare la mostra delle sue opere fotografiche. Il volo di un uccello, le nuvole bianche, dei desideri sconosciuti che si sono specchiati per un attimo nel riflesso dell’acqua.
(Fabrizio Caramagna)

Quei momenti in cui hai bisogno di luci riflesse nelle pozzanghere, quasi fossero squarci di una vita altrove.
(Fabrizio Caramagna)

Comincia a piovere. Guardo la buca screpolata e comprendo la sua allegria. Tra poco diventerà una pozzanghera luminosa.
(Fabrizio Caramagna)

Dopo la pioggia, le pozzanghere sembrano tanti piccoli scolari che disegnano con le loro matite invisibili il cielo azzurro.
(Fabrizio Caramagna)

Come quando l’estate se ne va via con l’ultimo temporale. Della felicità resta una piccola pozzanghera di sole da saltarci dentro con delicatezza e malinconia.
(Fabrizio Caramagna)

I bambini vedono la pozzanghera sempre mezza piena. Di sogni.
(Fabrizio Caramagna)

La pozzanghera scrive lettere al tramonto confessando la sua paura per l’oscurità.
(Fabrizio Caramagna)

Faccio quattro passi fino al sentiero dei miei anni migliori. Forse qualche amico è ancora laggiù a saltare nelle pozzanghere e a camminare sui muretti senza perdere l’equilibrio.
(Fabrizio Caramagna)

Tornerà fuori il bambino dalle tasche del vecchio, giocherà tra le pozzanghere, correrà e si sporcherà ridendo. È stata breve la vecchiaia, è stata solo un attimo e un lampo negli occhi. Poi il destino, per la prima volta nell’universo, ha deciso di stupire tutti e ha rovesciato il tempo.
(Fabrizio Caramagna)

Autunno. Il cielo basso, la pioggia spettinata, le pozzanghere a maturare.
(Fabrizio Caramagna)

In questa giornata piovosa, per me una tazza di tè, una torta alla cannella e una finestra per vedere i riflessi di Giove sulle pozzanghere.
(Fabrizio Caramagna)

Cose che mi fanno paura:
Quelli che ti vogliono felice altrimenti si annoiano
Quelli che parlano sempre come se volessero venderti qualcosa
Le case senza libri
I vasi senza crepe
Le posate appaiate
Gli adulti che non saltano nelle pozzanghere
Le finestre chiuse da una vita
Quelli che non ricambiano i sorrisi dei bambini
Quelli con la cravatta inappuntabile
Gli occhi senza luce.
(Fabrizio Caramagna)

Il fiume del tempo scorre impetuoso, e noi sempre ad affogare nella stessa pozza.
(Fabrizio Caramagna)

Il sole fissa l’acqua delle pozzanghere pensando che si metta a bollire. Eppure questo trucco gli riesce su altri pianeti.
(Fabrizio Caramagna)

Non si usa più approfondire gli argomenti. E alcuni non sono più profondi di una pozzanghera.
(Fabrizio Caramagna)

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